Lucia y el sexo |
|||||||||||||
Un film di Julio Medem.
Con Paz Vega, Tristán Ulloa, Najwa Nimri, Javier Cámara, Daniel Freire.
continua»
Drammatico,
durata 128 min.
- Spagna, Francia 2001.
MYMONETRO
Lucia y el sexo ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
|||||||||||||
|
|||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ricordi, vicende, fantasie ingarbugliano un racconto irrisolto come il parto incompleto di un romanziere.
![]() Nel tentativo di raccontare i tortuosi sentieri dell'amore e del destino, Medem imbastisce un film cervellotico, non privo di un certo fascino |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Davide Verazzani
![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
Lucia, cameriera madrilena, comincia una relazione basata su sesso e passione con Lorenzo, uno scrittore in crisi. Tutto sembra andare per il meglio, finchè Lorenzo non scopre di essere padre di una bimba di 4 anni, derivante da una notte di sesso al chiaro di luna di un'isola delle Baleari: entra in una crisi lavorativa profondissima, e per giunta provoca la morte tragica della bambina. Lucia, credendo che Lorenzo sia morto dopo un incidente stradale, fugge verso l'isola di cui le aveva tanto parlato, in cerca di una rinascita. Che avverrà, ma non nella direzione immaginata. |
|
|||||
|
DVD | Lucia y el sexoUscita in DVD
Disponibile on line da martedì 14 novembre 2006
|
di Paolo D'Agostini La Repubblica
Chi ci ha capito qualcosa in Lucia y el sexo?Non vogliamo cavarcela dicendo che aleggia lo spirito di Almodovar (troppo facile), o che sull'isola del film risuona la stessa poetica della fuga (qui Formentera, inAmnèsia era Ibiza) del nostro Salvatores, sarebbe un imperdonabile provincialismo. Neanche che il cinema di lingua spagnola abusa spesso e volentieri del vizietto di buttarsi sul paranormale. O che ne abbiamo piene le tasche della tentazione di fermare il destino per tornare indietro e fargli cambiare direzione, nel caso in questione per dirottarlo dall'oscurità maledetta alla luce che benedice il gusto della vita (e del sesso libero). » |
di Pier Maria Bocchi Film TV
Julio Medem è regista abbastanza sottovalutato, e pressoché sconosciuto in Italia, dove è arrivato timidamente soltanto il precedente (e bello) Gli amanti del circolo polare. I suoi film, La ardilla roja e Tierra (Vacas, l’esordio, è molto squilibrato e tedioso), disegnano un’umanità e un mondo in precario equilibrio tra bizzarria e tragico, con un occhio divertito e spiritato. Lucía y el sexo, nonostante contenga molti nudi, non riesce ad argomentare come si deve tutto il suo armamentario melodrammatico, impantanandosi quasi subito in una tiritera pedante e per niente emozionante. » |
|