Anno | 2002 |
Genere | Thriller |
Produzione | Gran Bretagna, Tailandia, Cina |
Durata | 98 minuti |
Regia di | Danny Pang, Oxide Pang Chun |
Attori | Angelica Lee, Lawrence Chou, Chutcha Rujinanon, Yut Lai So, Candy Lo . |
MYmonetro | 3,08 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
Ultimo aggiornamento venerdì 26 luglio 2019
Terrorizzante. Senza versare una sola goccia di sangue.The eye racconta la storia della giovane Mau, cieca dall'età di due anni. Al Box Office Usa The Eye ha incassato 31,4 milioni di dollari .
The Eye è disponibile a Noleggio e in Digital Download
su TROVA STREAMING
e in DVD
su IBS.it e su LaFeltrinelli.it.
Compra subito
CONSIGLIATO SÌ
|
Terrorizzante. Senza versare una sola goccia di sangue.The eye racconta la storia della giovane Mau, cieca dall'età di due anni, che, a seguito di un trapianto corneale, comincia ad essere perseguitata da ombre e allucinazioni. Diretto dai fratelli Pang, il film mescola perfettamente i canovacci del cinema di genere horror-soft, in cui la tensione è generata non tanto dal visibile ma dall'immaginato, con una struttura ed un'eleganza formale di rara perfezione che, alle volte, scade nel formalismo tout court soprattutto nelle scene in cui la protagonista suona il violino. Se il rapporto con il Sesto senso è abbastanza stretto dal punto di vista formale, ben altri sono i contenuti e i messaggi subliminali che offre questa spettacolare pellicola thailandese. Già il titolo fa intendere che il vero protagonista non è la ragazza ma gli occhi che le vengono trapiantati. Il grande Kubrick, in tutti i suoi film, inseriva inquadrature fisse di questo organo particolare, si pensi all'incipit di Arancia Meccanica, alla forma di Hal9000 o alla scena del colloquio tra Modine e il sergente in Full metal jacket.
The eye è un film simbolico: lo spettatore è accompagnato gradualmente, così come graduale è la "guarigione" della protagonista, agli inferi. Novella cassandra, la giovane Mau rappresenta i senza voce/nome: coloro che devono acuire i propri sensi per essere "visti" dall'esterno. Una volta persa "la luccicanza" (Stanley scusa) e le caratteristiche che le permettevano di decodificare i segni e i segnali del mondo esterno, la protagonsta resta sola. Vede senza vedere. Fortunatamente, come al solito, l'amore riscatta: ma l'amore di The eye non è il melenso e glicemico sentimento tipico dei film hollywoodiani, ma il sentimento puro che permette al film, cupo, pessimista e tragico di chiudersi con un finale consolante ma non consolatorio. The eye fa sobbalzare dalla sedia. La tensione è fortissima ed il picco raggiunto nella breve ma memorabile scena sulla metropolitana durante la quale la protagonista capisce esattamente cosa le è successo durante l'operazione merita di restare negli annali del cinema. Probabilmente il cinema orientale negli ultimi anni ha subito una forte involuzione e lo spirito innovatore degli anni 80 e inizio 90 si è perso per sempre, ma finchè resteranno sceneggiatori, registi e attori capaci di emozionare e coinvolgere il pubblico con pellicole come The eye, lo sguardo dei cinefili sarà ancora rivolto a est.
THE EYE disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
||
€4,99 | – | |||
€4,99 | – |
Mun è una ragazza di vent'anni cieca dall'età di due anni, che, grazie ad un trapianto di cornee di un donatore sconosciuto, riacquista la vista. Dopo un pò però Mun comincia anche a vedere visioni misteriose e molto inquietanti. Infatti ora lei è in grado di vedere le anime dei morti che all'inizio, dato che non riusciva a vadere ancora bene, [...] Vai alla recensione »
Quando si dice"fantastico-horror"o, invertendo i termini, horror fantastico, abbiamo alcuni esempi(pochi)di opere magistrali: dove l'effetto hard boiled, Gruseleffekt, l'horreur qui hante etc., deriva tutto dalla"testa", dall'interno, senza bisogno di estrinsercare con effetti violenti, ammissibili, certo, in Dario Argento e in pochi altri, insopportabili in altri.
Giovane ragazza di Hong Kong rimasta cieca in tenera età, riacquisisce la vista grazie ad un provvidenziale trapianto di cornee, iniziando però a soffrire di strane allucinazioni diurne ed inquietanti incubi notturni in cui sembra entrare in contatto con le anime di persone che hanno da poco subito una morte violenta o dolorosa. In cura presso un giovane psichiatra che si è innamorato [...] Vai alla recensione »
ottimo horror altro che quei filmetti da quattro soldi che fanno in america (la maggior parte)
I gemelli artigiani Danny e Oxide Pang (entrambi scrivono, fondamentalmente Oxide dirige e Danny monta, dopo Bangkok Dangerous e One Take Only) confermano di aver talento visivo da vendere, con questo horror che scivola verso il soprannaturale, tendenza propria del genere negli ultimi tempi. La protagonista è Mun, una ragazza cieca dall’età di due anni, che viene sottoposta a un trapianto di cornea. [...] Vai alla recensione »