L'attrice francese è protagonista della commedia Si, Chef! La brigade di Louis-Julien Petit. Dal 7 dicembre al cinema.
di Fabio Secchi Frau
Star del teatro comico e del cinema francese, Audrey Lamy è nota soprattutto per la sua interpretazione di Marion nella serie televisiva Scènes de ménage, facendosi le ossa in tanti piccoli ruoli che però hanno lasciato il segno, come in Polisse. Spesso ospite del programma "Taratata" (dove sfoga anche la sua vena canora), ha esordito in una parte marginale nel film per la tv Milady (2004) e, dopo una lunga gavetta, è arrivata a ottenere ruoli di prim'ordine.
Nata ad Alès il 19 gennaio 1981 da Michèle e Michel Lamy, cresce assieme alla sorella Alexandra, anche lei attrice comica. Cugina del politico François Lamy, appare per la prima volta sul grande schermo nel 2008, diretta da Cédric Klapisch in Parigi con il Premio Oscar Juliette Binoche, Romain Duris e Fabrice Luchini. Il regista, che era andato a tenere una lezione in un workshop sulla regia degli attori agli studenti del Conservatoire National Supérieur d'Art Dramatique e a quelli de La Fémis, la nota e le affida una piccolissima parte nella pellicola, facendola così debuttare. Due anni dopo, passati principalmente sui palchi del cabaret, ottiene un altro ruolo di secondo piano nella commedia di successo Il truffacuori di Pascal Chaumeil.
Dal 7 dicembre la vedremo al cinema protagonista del film di Louis-Julien Petit Si, Chef! - La brigade.