
Muore a 91 anni dopo oltre 200 interpretazioni memorabili, tra cui il capitano Von Trapp in Tutti insieme appassionatamente, e vari riconoscimenti.
É una carriera ricca di grandi ruoli e immense soddisfazioni quella che si lascia alle spalle Christopher Plummer. Approdato al cinema negli Anni Cinquanta (il debutto è del 1958 accanto a Henry Fonda e Susan Strasberg in Fascino del palcoscenico diretto da Sidney Lumet), dopo una lunga esperienza come attore shakespeariano, Plummer raggiunge il grande successo nel 1965 a fianco di Julie Andrews, nel film Tutti insieme appassionatamente, tratto dal musical di Rodgers e Hammerstein e incentrato sulla famiglia von Trapp in fuga dal nazismo. Inizialmente riluttante ad accettare la parte, in una recente intervista al Guardian ha rivelato di esser andato su tutte le furie dopo aver saputo che sarebbe stato doppiato nelle parti cantate.
Dopo esser stato candidato nel 2010 per The Last Station, nel 2012 aveva conquistato l'Oscar come miglior attore non protagonista in Beginners: il ruolo lo aveva fatto diventare a 82 anni l'attore più anziano a vincere l'ambita statuetta.
Plummer era nato in Canada nel 1929 - sua madre era nipote del terzo primo ministro canadese John Abbott - ed era cresciuto parlando correntemente inglese e francese.
Muore il 5 febbraio 2021, accanto alla moglie, l'attrice Elaine Taylor, al suo fianco da 53 anni.