Raoul Peck porta sul grande schermo il manoscritto del grande attivista. Dal 19 giugno alle 21.00 su Più Compagnia. ACQUISTA UN BIGLIETTO
Mai così attuale, mai così drammaticamente reale, il documentario I am not your negro è molto di più di un film. Realizzato da Raoul Peck (Il giovane Karl Marx (guarda la video recensione)) sul manoscritto - testamento dell'attivista per i diritti dei neri e pensatore americano James Baldwin, è un'opera che mira a farci riflettere rileggendo una storia che non è solo quella del razzismo e della segregazione ma del diverso e del potere.
Sarebbe limitante affermare che I Am Not Your Negro è un film contro il razzismo perché esso va ben oltre come ampiezza e profondità: è un'opera sulla filologia dell'identità-del-diverso e dei conflitti ad essa collegati. In questo senso, chiaramente, diventa un caposaldo sulla necessità scientifica all'uguaglianza di ogni essere umano rispetto a ogni tipo di diritto.
Lo spunto è appunto un manoscritto lasciato inedito da uno dei più fini pensatori della sua epoca, uno che conobbe e fu amico dei principali leader della battaglia per la parità dei diritti dei neri negli Stati Uniti - Medgar Evers, Malcom X a Martin Luther King (per inciso tutti assassinati) - e che viene ripreso e rielaborato da Peck. Baldwin non fu una Black Panthers e non perseguiva la violenza. I suoi scontri erano dialettici nelle università e in tv. Da una messe di immagini di repertorio frutto dei suoi interventi e da estratti dei film che hanno formato l'immaginario dei neri statunitensi si colora il pensiero di Baldwin che supera il confronto bianco e nero, per parlare del diverso, dei soprusi di chi detiene il potere, di chi è considerata minoranza. A completare la bellezza del film, candidato all'Oscar, la voce carismatica come narratore di Samuel L. Jackson (Jungle Fever, Pulp Fiction) perché "La storia dei negri d'America è la storia dell'America. E non è una bella storia".
I am not your negro sarà disponibile sulla piattaforma Più Compagnia dalle 21.00 di venerdì 19 giugno fino alle 21.00 di mercoledì 24 giugno.