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Sorry We Missed You |
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Un film di Ken Loach.
Con Kris Hitchen, Debbie Honeywood, Rhys Stone, Katie Proctor.
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Titolo originale Sorry We Missed You.
Drammatico,
Ratings: Kids+13,
durata 100 min.
- Gran Bretagna, Francia, Belgio 2019.
- Lucky Red
uscita giovedì 2 gennaio 2020.
MYMONETRO
Sorry We Missed You   
valutazione media:
3,85
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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Film spietato ma gli inglesi lo sanno?
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| lunedì 20 gennaio 2020 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Sorry We Missed You, di Ken LoachLe grandi catene di distribuzione cinematografiche italiane (UciCinemas e Arcadia) della mia zona non lo hanno messo in cartellone nei cinema frequentati dalle grandi masse popolari, naturali destinatarie della pellicola. Ci è toccato vedere perciò questo film crudo di Ken Loach all'Anteo in pieno centro di Milano, in una sala stracolma e in mezzo alla borghesia milanese o "ceto medio riflessivo", qui giunta a ranghi compatti e in missione tipica da sequestro emotivo, e in finale tentata da un applauso liberatorio in assenza o a riparazione di qualsiasi epilogo catartico, che nella pellicola non c'è e non ci poteva essere.Loach e il suo abile stratega narrativo, lo sceneggiatore Paul Laverty, non sono Dickens, sono invece militanti di opposizione estetico-etico-politica che intendendo restituire a muso duro colpo su colpo al Sistema, e negando qualsiasi concessione ricompositiva tipica del "paternalismo borghese" (Lenin dixit) del grande scrittore ottocentesco, costruiscono perciò attorno a una famigliola inglese dei giorni nostri una crudele trama di afflizione sociale in un crescendo catastrafico che lascia il fiato strozzato in gola. Ricky Turner un uomo di mezz'età, esponente del popolo minuto urbano, Newcastle in questo caso, né proletariato né piccola borghesia, decide di fare il grande salto, di acquistare casa e di migliorare il proprio tenore di vita mettendosi in proprio, ovvero in franchising presso la PDF (beffarda sigla che sta però per "Parcel Delivery Fast"). In realtà Ricky è un lavoratore subordinato della ditta di pacchi espresso, ma il bieco Sistema lo ha trasformato in parasubordinato, in finto padroncino, cui toccano le spese vive del furgone, e contro cui infierisce tutto un sistema vessatorio di multe e di penali in caso di ritardi o inadempienze gestito asetticamente da un diabolico aggeggio, una sorta di "pistola" elettronica che registra tempi e metodi, ma anche da un di bieco e spietato capoturno, Maloney, dalla mascella da mastino e la nuca squadrata da picchiatore capitalista. Per acquistare il furgone Ricky vende l'auto della moglie Abbie, una paziente e dimessa donna, che tira la carretta come assistente domiciliare di disabili e anziani scagazzanti. Ma il lavoro di entrambi i coniugi è atroce e sfinente, anche 14 ore al giorno, e la famigliola sotto la pressa spietata del Sistema, sembra rimanerne schiacciata: il figlio adolescente Seb, writer e in preda ai primi innamoramenti e tempeste ormonali, comincia a marinare la scuola e a cadere in furtarelli andando allo scontro anche col padre, mente in fondo alla catena affettiva la figliola, la piccola e angelica Lize Jane, sembra raccogliere nei propri occhioni sgranati tutto il disordine familiare e l'intero orrore del mondo. Film spietato e magistralmente costruito a cerchi concentrici che si stringono al nostro petto come in una camera della tortura, non sembra accettare obiezioni o repliche. Il titolo "Sorry we missed you" stampato nei formulari della PDF si presta al doppio significato "Scusate non vi abbiamo trovati" rivolto dalla ditta ai clienti o anche "Scusate vi abbiamo persi, dimenticati" rivolto dai cineasti antagonisti ai lavoratori inglesi. Quando nella meglio gioventù uscivamo dai film western cercavamo il palo al quale avevamo legato il nostro immaginario cavallo, qui e adesso, invece, cerchiamo il mitra col quale andare alla guerra contro il Sistema. Ma nelle democrazie c'è il voto, e il popolo inglese in massa è andato a votare appena il mese scorso inspiegabilmente (?) il grecista, conservatore, elitario gaffeur Boris Johnson. C'è qualcosa che non torna o nella rappresentazione e implacabile requisitoria filmica o nella nuda e vera realtà.
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Sorry We Missed You | Indice
