I Cavalieri dello Zodiaco - La leggenda del Grande Tempio

Questo film contraddice costantemente tutte le affermazioni fatte in fase di lancico pubblicitario, non essendo coerente con il concetto di reboot/remake con il quale si presentava al pubblico poichè non ci troviamo di fronte ad una storia nuova o modificata prendendo spunto dalla serie animata, bensì lo spettatore si trova di fronte ad un continuo tentativo di ripescare dal famoso cartone su cui si basa non avendo però il tempo necessario a presentare i personaggi, gil eventi ed i concetti portanti.  Non si può parlare di libera ispirazione poichè si è tentato di inserire il maggior numero possibile di personaggi senza però appprofondirne quasi nessuno ed arrivando addirittura a far apparire uno dei cavalieri più amati dal pubblico per non più di sessanta seccondi e concedendo a tale personaggio non più di trenta parole. Altri personaggi vengono addirittura tirati in ballo in extremis facendoli morire senza che abbiano commesso alcuna azione, sfoggiandoli soltanto visivamente per pochi istanti o addirittura nominandoli in una frase senza che sia loro dedicato nemmeno un fotogramma. Ma se da un lato i conoscitori dell'anime restano delusi, sicuramente il neofita che si approccia per la prima volta ai cavalieri dello zodiaco resta completamente confuso poichè nella gran fretta di presentare tutti gli eventi del grande tempio e tutti i cavalieri attinenti alle vicende narrate, quasi nessuno di essi viene anche lontanamente approfondito o caratterizzato ed infatti saranno solo tre o quattro i personaggi che avranno il privilegio di qualche battuta in più mentre tutti gli altri resteranno quasi completamente muti e si dovrà faticare a comprenderne il carattere da alcuni dettagli come l'indossare gli occhiali o la tendenza a non togliere mai l'armatura per esser semre pronti a tutto. La storia dal canto suo presenta numerosi buchi, ad esempio se da un lato il potere dei cavalieri viene accennato, quello delle armature viene completamente taciuto rendendo impossibile allo spettatore novizio comprendere il motivo di alcune affermazioni inerenti le sacre corazze.  Se i fan dell'azione e dei combattimenti leggendo fino ad ora si sono fregati le mani pregustando un film tutto pugni e tecniche speciali sarò spiacente di deludere anche loro poichè per mancanza di tempo gli scontri si riducono al massimo ad un minuto e la loro dinamica è talvolta così sbrigativa da scadere quasi nella farsa. Delusione per tutti coloro (esperti e non) che si aspettano più o meno un combattimento in ciascuna delle dodici case, poichè il numero di scontri è stato ridotto del 90%. La grafica non è poi così eccellente da giustificare tali mostruosi tagli ed è ben lungi da reggere il paragone con i prodotti statunitensi. Per stile grafico e caratterizzazione dei disegni questo film sembra una sorta di lungo filmato narrativo FMV di uno dei tanti videogiochi della saga di Final Fantasy.  In conclusione vi è da dire che i vecchi appassionati resteranno delusi e probabilmente anche alterati dopo la visione mentre i novizi spettatori rischieranno di non capire molto a causa di una grave carenza di spiegazioni, della totale mancanza di caratterizzazione dei personaggi e di alcuni oscuri riferimenti che saranno comprensibili, per forza di cose, soltanto a chi conosce il vecchio cartone animato.  Non un film reboot ma un catalogo di personaggi e scene sfogliati così velocemente da finire subito, anzi da non iniziare affatto.