I Cavalieri dello Zodiaco - La leggenda del Grande Tempio

Lo dico subito, sono cresciuto con i Cavalieri dello Zodiaco, e tutti i cartoni di quell'epoca, e ovviamente i Cavalieri sono tutt'ora una delle mie serie preferite. Detto questo, l'idea di un film in CGI mi è piaciuta parecchio, anche perchè a mio avviso vedere i vari colpi dei miei eroi in CGI sarebbe stato bello. Purtroppo la bellezza del film sembra essersi quasi esclusivamente fermata qui. Storia troppo lunga per essere raccontata in un solo film, trama fedele solo in parte all'anime/manga, anche se dire completamente stravolta non è del tutto scorretto. Molti scontri non rispecchiano la serie originale, il disegno delle armatura a mio avviso fa pena, sembrano più delle tecno-armature alla Ironman, senza contare che sono molto poco rassomiglianti alle armatura viste nella serie animata. [+]

Lo dico subito, sono cresciuto con i Cavalieri dello Zodiaco, e tutti i cartoni di quell'epoca, e ovviamente i Cavalieri sono tutt'ora una delle mie serie preferite. Detto questo, l'idea di un film in CGI mi è piaciuta parecchio, anche perchè a mio avviso vedere i vari colpi dei miei eroi in CGI sarebbe stato bello. Purtroppo la bellezza del film sembra essersi quasi esclusivamente fermata qui. Storia troppo lunga per essere raccontata in un solo film, trama fedele solo in parte all'anime/manga, anche se dire completamente stravolta non è del tutto scorretto. Molti scontri non rispecchiano la serie originale, il disegno delle armatura a mio avviso fa pena, sembrano più delle tecno-armature alla Ironman, senza contare che sono molto poco rassomiglianti alle armatura viste nella serie animata. Certo alcune armatura sono bene fatte, soprattutto quelle d'oro, dove la trasposizione non è male, altre però sono inguardabili (Quanti cavolo di corni hanno messo a Toro???!!) Come detto, alcuni spunti mi sono piaciuti, come l'idea di un cavaliere d'oro femmina, o il fatto che gli scrigni delle armatura vengano "rinchiusi" in delle specie di amuleti (idea non nuova per altro, infatti riscontra anche in altre serie spin-off dei cavalieri), o ancora che gli elmi si chiudano in viso durante la battaglia. E poi l'animazione dei colpi che a mio avviso sono davvero molto belle da vedere. Anche quello che è lo spirito del cartone, molto votato agli stati d'animo dei vari personaggi, nel film è stato trattato troppo superficialmente. Purtroppo il resto è quasi tutto da buttare. Da un fan della "serie storica" un delusione davvero grande. [-]

Questo film è riuscito a deludermi sia come amante del manga e dell'anime originale , che da spettatore neutrale che voleva godersi un film d'azione in CG (la quale resta l'unica cosa degna di nota del film) . La trama è piena zeppa di buchi , alcuni personaggi sono totalmente inutili oltre che praticamente usati come comparse se poi ci aggiungiamo sequenze di balletti ed effetti da transformers beh.....vien fuori un bel polpettone. Il film è pretenzioso e di conseguenza  sbrigativo , una serie come quella del santuario compressa in 92 minuti  odora già di flop a meno che il riadattamento non sia fatto ad opera d'arte . [+]

Questo film è riuscito a deludermi sia come amante del manga e dell'anime originale , che da spettatore neutrale che voleva godersi un film d'azione in CG (la quale resta l'unica cosa degna di nota del film) . La trama è piena zeppa di buchi , alcuni personaggi sono totalmente inutili oltre che praticamente usati come comparse se poi ci aggiungiamo sequenze di balletti ed effetti da transformers beh.....vien fuori un bel polpettone. Il film è pretenzioso e di conseguenza  sbrigativo , una serie come quella del santuario compressa in 92 minuti  odora già di flop a meno che il riadattamento non sia fatto ad opera d'arte ....ma non è questo il caso . Il target del film è evidente che sia quello di avvicinare i giovani al prodotto consapevoli del fatto che i nostalgici avrebbero storto il naso più volte, ma questo non significa che debbano esserci solo colpi speciali e luci brillanti .... la sceneggiatura in un film non dovrebbe essere un optional . Speriamo che sia il primo e l'ultimo film sui cavalieri dello zodiaco fatto in questo modo .

Questo film contraddice costantemente tutte le affermazioni fatte in fase di lancico pubblicitario, non essendo coerente con il concetto di reboot/remake con il quale si presentava al pubblico poichè non ci troviamo di fronte ad una storia nuova o modificata prendendo spunto dalla serie animata, bensì lo spettatore si trova di fronte ad un continuo tentativo di ripescare dal famoso cartone su cui si basa non avendo però il tempo necessario a presentare i personaggi, gil eventi ed i concetti portanti.  Non si può parlare di libera ispirazione poichè si è tentato di inserire il maggior numero possibile di personaggi senza però appprofondirne quasi nessuno ed arrivando addirittura a far apparire uno dei cavalieri più amati dal pubblico per non più di sessanta seccondi e concedendo a tale personaggio non più di trenta parole. [+]

Questo film contraddice costantemente tutte le affermazioni fatte in fase di lancico pubblicitario, non essendo coerente con il concetto di reboot/remake con il quale si presentava al pubblico poichè non ci troviamo di fronte ad una storia nuova o modificata prendendo spunto dalla serie animata, bensì lo spettatore si trova di fronte ad un continuo tentativo di ripescare dal famoso cartone su cui si basa non avendo però il tempo necessario a presentare i personaggi, gil eventi ed i concetti portanti.  Non si può parlare di libera ispirazione poichè si è tentato di inserire il maggior numero possibile di personaggi senza però appprofondirne quasi nessuno ed arrivando addirittura a far apparire uno dei cavalieri più amati dal pubblico per non più di sessanta seccondi e concedendo a tale personaggio non più di trenta parole. Altri personaggi vengono addirittura tirati in ballo in extremis facendoli morire senza che abbiano commesso alcuna azione, sfoggiandoli soltanto visivamente per pochi istanti o addirittura nominandoli in una frase senza che sia loro dedicato nemmeno un fotogramma. Ma se da un lato i conoscitori dell'anime restano delusi, sicuramente il neofita che si approccia per la prima volta ai cavalieri dello zodiaco resta completamente confuso poichè nella gran fretta di presentare tutti gli eventi del grande tempio e tutti i cavalieri attinenti alle vicende narrate, quasi nessuno di essi viene anche lontanamente approfondito o caratterizzato ed infatti saranno solo tre o quattro i personaggi che avranno il privilegio di qualche battuta in più mentre tutti gli altri resteranno quasi completamente muti e si dovrà faticare a comprenderne il carattere da alcuni dettagli come l'indossare gli occhiali o la tendenza a non togliere mai l'armatura per esser semre pronti a tutto. La storia dal canto suo presenta numerosi buchi, ad esempio se da un lato il potere dei cavalieri viene accennato, quello delle armature viene completamente taciuto rendendo impossibile allo spettatore novizio comprendere il motivo di alcune affermazioni inerenti le sacre corazze.  Se i fan dell'azione e dei combattimenti leggendo fino ad ora si sono fregati le mani pregustando un film tutto pugni e tecniche speciali sarò spiacente di deludere anche loro poichè per mancanza di tempo gli scontri si riducono al massimo ad un minuto e la loro dinamica è talvolta così sbrigativa da scadere quasi nella farsa. Delusione per tutti coloro (esperti e non) che si aspettano più o meno un combattimento in ciascuna delle dodici case, poichè il numero di scontri è stato ridotto del 90%. La grafica non è poi così eccellente da giustificare tali mostruosi tagli ed è ben lungi da reggere il paragone con i prodotti statunitensi. Per stile grafico e caratterizzazione dei disegni questo film sembra una sorta di lungo filmato narrativo FMV di uno dei tanti videogiochi della saga di Final Fantasy.  In conclusione vi è da dire che i vecchi appassionati resteranno delusi e probabilmente anche alterati dopo la visione mentre i novizi spettatori rischieranno di non capire molto a causa di una grave carenza di spiegazioni, della totale mancanza di caratterizzazione dei personaggi e di alcuni oscuri riferimenti che saranno comprensibili, per forza di cose, soltanto a chi conosce il vecchio cartone animato.  Non un film reboot ma un catalogo di personaggi e scene sfogliati così velocemente da finire subito, anzi da non iniziare affatto. [-]

Le critiche a questo film non andrebbero mosse esclusivamente dagli ammiratori della vecchia serie poichè risulta scadente anche visto da uno spettatore nuovo che non abbia visto il cartone animato o letto il fumetto. Questo perchè seppur definito un reboot / remake il film in realtà si limita a pescare a piene mani dal cartone animato avendo però soltanto 93 minuti per presentare fatti e personaggi che si sono snodati attraverso decine e decine di puntate della serie animata. Il risultato è un pasticcio colossale poichè i novi spettatori rimarranno confusi da una serie di eventi che si susseguiranno troppo velocemente lasciando chi guarda il film all'oscuro di parecchie nozioni fondamentali, come ad esempio il potere delle armature che non viene di fatto spiegato. [+]

Le critiche a questo film non andrebbero mosse esclusivamente dagli ammiratori della vecchia serie poichè risulta scadente anche visto da uno spettatore nuovo che non abbia visto il cartone animato o letto il fumetto. Questo perchè seppur definito un reboot / remake il film in realtà si limita a pescare a piene mani dal cartone animato avendo però soltanto 93 minuti per presentare fatti e personaggi che si sono snodati attraverso decine e decine di puntate della serie animata. Il risultato è un pasticcio colossale poichè i novi spettatori rimarranno confusi da una serie di eventi che si susseguiranno troppo velocemente lasciando chi guarda il film all'oscuro di parecchie nozioni fondamentali, come ad esempio il potere delle armature che non viene di fatto spiegato. Ancora i neofiti non riusciranno a comprendere la personalità dei personaggi poichè questi sono talmente tanti che nessuno di essi viene caratterizzato o approfondito , salvo tre o quattro eccezioni. Le storie dei personaggi e di come abbiano conquistato le armature non esistono e se qualche spettatore inesperto spera in combattimenti spettacolari rimarrà deluso poichè gli scontri dureranno pochi secondi e si risolveranno talmente in fretta da sembrare talvolta ridicoli. Punto di delusione comune a spettatori "esperti ed inesperti" sarà la corsa alle dodici case che se nominalmente sono dodici di fatto soltanto pochissime tra queste saranno davvero attraversate e gli scontri con i cavalieri d'oro si conteranno sulle dita di una mano. I vecchi ammiratori dei cavalieri dello zodiaco dal canto loro ritroveranno la celebre opera non reinventata ma completamente distrutta, con tagli all'osso dei personaggi più amati e addirittura abolizione di altri personaggi fondamentali. Il tono epico della serie originale muore completamente e viene sostituito da ambiguità di effetti grafici tra sacro e high-tech (alcune fasi di "vestizione" delle armature avranno effetti che ricordano molto i transformers o l'armatura di Iron Man). La grafica e i disegni, seppur di alto livello non giustificano sceneggiatura e regia scadenti poichè il livello grafico non è paragonabile ai prodotti statunitensi e nemmeno al recente "Capitan Harlock". I disegni per quasi tutto il film ricordano molto i videogiochi ed infatti l'animazione dell'intero film fa pensare ad una lunga scena narrativa di intermezzo in FMV di un qualche capitolo della saga videoludica di Final Fantasy, specialmente ad uno degli ultimi "final fantasy" rilasciati, che si sono conformati ad un certo stereotipo grafico a differenza dei capitoli 7 e 8 che erano molto più "innovativi" per i loro tempi. Da elogiare il doppiaggio italiano che è spettacolare ed è stato forse l'unico elemento a suscitar qualche emozione perchè ha richiamato talvolta alla mente degli appassionati i VERI cavalieri dello zodiaco. Tale incanto però svaniva sotto le sferzate degli occhi, a loro volta colpiti senza pietà dalla banalità e la superficialità di questa frettolosa paccottiglia commerciale nipponica senza capo ne coda. [-]

Un film che sicuramente delude i fan più esigenti, ma che comunque può divertire. Sicuramente è stato fatto con poche pretese: la durata di 90 minuti limita molto le possibilità di caratterizzazione della trama. E' una scelta: si tratta di un investimento pubblicitario, ma il film in sé non voleva essere troppo efficace, forse più un tentativo per vedere il possibile consenso che questa saga ancora può produrre.

Tuttavia sentire il doppiaggio originale unito ad una grafica innovativa e piacevole non mi ha impedito di tornare un po' bambino. [+]

Un film che sicuramente delude i fan più esigenti, ma che comunque può divertire. Sicuramente è stato fatto con poche pretese: la durata di 90 minuti limita molto le possibilità di caratterizzazione della trama. E' una scelta: si tratta di un investimento pubblicitario, ma il film in sé non voleva essere troppo efficace, forse più un tentativo per vedere il possibile consenso che questa saga ancora può produrre.

Tuttavia sentire il doppiaggio originale unito ad una grafica innovativa e piacevole non mi ha impedito di tornare un po' bambino. Secondo me, anche i soldi per il 3D sarebbero ben spesi (peccato che a Roma le pellicole 3D proprio non sono arrivate).

Il doppiaggio storico rende contenti molti, ma quello che manca è il grande numero di citazioni letterarie tipiche che avevano reso la serie anni '80 così affascinante. Bisogna dire che mentre la serie classica era basata sulla suspense, che permetteva quindi una maggiore libertà ai doppiatori, questo è un film che va molto di corsa, vista la asimmetria tra durata della pellicola e oggetto della trama.

I personaggi sono sicuramente troppo poco caratterizzati, se non per tentativi comici di scarsissimo risultato (meglio chiudere un occhio sull'entrata in scena di Cancer). Dubito fortemente che scene del genere abbiano fatto ridere il pubblico più giovane, che non ha avuto la fortuna di vedere l'anime, e sono state accettate bonariamente da chi come me non vuole infangare i vecchi ricordi.

Divertito da questo tentativo sicuramente timido di dare valore alla saga, ammetto, in contrasto con molti delusi, di sperare in un sequel, ma magari questa volta fatto seriamente e con un budget più ampio.  

Contrariamente a molti, non giudico male questo film per le distanze dalla serie classica. Non avrebbe senso: è un riadattamento, è illogico valutarlo solo sulla base di questo. E per certi versi, l'adattamento è stato anche riuscito: buona l'idea di "anticipare" la storia per alcuni versi, e i tagli fatti per condensare le vicende dei protagonisti in poco più che un'ora e mezza sono più che sensati. Anche il riadattamento dei personaggi ha senso, che spazi da un diverso quadro che riescono ad avere delle vicende, a un cambio di sesso rispetto all'originale. Menzione particolare: inutile fare i puristi e criticare un Pegasus più stupido che nel cartone animato, quando nel fumetto è questo il suo carattere. [+]

Contrariamente a molti, non giudico male questo film per le distanze dalla serie classica. Non avrebbe senso: è un riadattamento, è illogico valutarlo solo sulla base di questo. E per certi versi, l'adattamento è stato anche riuscito: buona l'idea di "anticipare" la storia per alcuni versi, e i tagli fatti per condensare le vicende dei protagonisti in poco più che un'ora e mezza sono più che sensati. Anche il riadattamento dei personaggi ha senso, che spazi da un diverso quadro che riescono ad avere delle vicende, a un cambio di sesso rispetto all'originale. Menzione particolare: inutile fare i puristi e criticare un Pegasus più stupido che nel cartone animato, quando nel fumetto è questo il suo carattere. Tuttavia, ci sono vari punti che impediscono al film di raggiungere la sufficienza: - la regia. Keiichi Sato può avere tutto il bel curriculum che vuole, ma il tentativo di fare stacchi frenetici porta solo a scene tagliate male (il che è grave in un prodotto che punta tutto sulla spettacolarità) - l'adattamento dei testi. Apprezzo molto la scelta di recuperare, laddove possibile, il cast originale dei doppiatori in italiano. Ma nella localizzazione, il punto di forza fu anche la scelta di dialoghi importanti; non dico che le citazioni dalla Divina Commedia sarebbero state nuovamente apprezzate, ma un tono più aulico ed eroico avrebbe valorizzato il tutto. Inoltre, la scelta di tenere i nomi del cartone in italiano è una scelta, valida quanto quella non operata di usare i nomi originali; ma per i Cavalieri d'Oro avrebbe avuto senso farlo, visto che da sempre hanno nomi "misti" - l'epicità. Manca completamente, riducendosi a potenza negli scontri. Capisco che senza almeno tre ore a disposizione, inserire gli eventi che rendono i protagonisti degli eroi e li caratterizzano è quasi impossibile; ma il punto di forza della storia è sempre stato quello. Così si tratta di azione senza collante - alcuni elementi del restyling non hanno senso. Eliminare i Pandora Box non è una scelta più smart e accattivante, ma toglie il "peso" dell'essere cavalieri, così come rendere il Grande Tempio un luogo staccato dalla terra toglie vitalità alla storia - lo scontro finale è contrario al senso dell'opera. I cavalieri sono esseri umani che trovano nel cosmo risorse sovraumane, ma rimangono comuni mortali. Un finale - per definirlo senza esagerare con gli spoiler - alla final fantasy, semplicemente scimmiotta quello che è il nocciolo dell'opera. In definitiva, sarà anche che non si muove foglia che Kurumada non voglia, ma evidentemente il buon mangaka ha passato l'età del senno. E' un film troppo malriuscito per piacere a un neofita, e troppo deludente per piacere ad un appassionato. [-]