Anno | 2006 |
Genere | Animazione |
Produzione | Francia, Gran Bretagna, Lussemburgo |
Durata | 105 minuti |
Regia di | Christian Volckman |
MYmonetro | 2,54 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
Ultimo aggiornamento martedì 19 maggio 2020
Thriller futuristico in 3D e bianco e nero nella Parigi del 2054, che mischia fascino grafico e tecnologia della "motion capture". Al Box Office Usa Renaissance ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 47 mila dollari e 10,4 mila dollari nel primo weekend.
CONSIGLIATO NÌ
|
Parigi, 2054. Il caso del rapimento della bella Ilona Tasuiev, giovane scienziata impiegata presso l'azienda Avalon, viene affidato al bravo agente Kars. Quando si mette sulle sue tracce, il poliziotto scopre che in gioco non c'è solo il destino della ragazza ma quello dell'umanità intera. Ilona, infatti, è la chiave di una scoperta rivoluzionaria e terribile, che passa sotto il nome in codice di protocollo Renaissance.
Il trentaquattrenne francese Christian Volckman, reduce dal successo del cortometraggio Maaz, passa al lungo con un thriller fantascientifico d'animazione che gli è valso il primo premio al Festival di Annecy (2006).
Realizzato in bianco e nero combinando tecnologie 3D e motion capture, Renaissance fa muovere attori "reali" in un universo grafico di grande suggestione (riconosciamo Daniel Craig dietro il disegno di Karas). Da Metropolis a Sin City e, in particolar modo, a Immortel di Henki Bilal, le fonti d'ispirazione sono riconoscibili, eppure il prodotto è inedito e visivamente accattivante.
Senza dubbio meno originale, invece, il percorso narrativo, che recupera senza iniezioni di novità il tema classico della ricerca dell'immortalità, adattandolo al tempo dei cloni e degli interventi cellulari. L'ossessione è sempre quella di contraddire la natura umana sconfiggendo l'invecchiamento e le malattie, e le multinazionali farmaceutiche investono per arrivare in anticipo sui concorrenti alla fine della corsa.
La scomparsa di Ilona ci consente di esplorare, al passo di Karas, ogni angolo della metropoli futura e di addentrarci nella sua anima nera. La scelta cromatica, che esclude ogni grigio mediano, richiama volutamente una serie di opposizioni e contrasti (Bislane, per esempio, è lo specchio della sorella Ilona), ma in ogni caso non è più il tempo di scegliere tra bene e male: si può solo tentare di evitare il peggio.
Completano l'affresco futurista alcuni archetipi del genere noir: l'agente di poche parole, il suo amico d'infanzia ora dedito al crimine, l'immancabile femme fatale. Protagonista indiscussa del film e del suo fascino è la città di Parigi, mélange di architetture antiche e fantastiche in salsa espressionista.
RENAISSANCE disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
||
€10,99 | €12,99 | |||
€10,99 | - |
A me questo renaissance non è dispiaciuto: ha avuto la sfortuna di uscire vicino temporalmente a sic city, sicuramente piu commerciale. rispetto a quest' ultimo un punto a favore,concordo con la recensione, è la città di Parigi, futuristica e fascinosa, nella quale si sviluppa una vicenda, dove si il tema non sarà originalissimo, quello dell' eternità, ma non per questo influisce su un buon sviluppo [...] Vai alla recensione »
una novella grafica per il cinematografo, forse avrebbe coinvolto più su carta, l'effetto visivo è decisamente troppo pesante per i sui 90 e rotti minuti.
Pur non avendo avuto distribuzione cinematografica, nè home video, Renaissance è disponibile sulla programmazzione di Sky, doppiato ufficialmente in italiano. E' una pellicola che segue la tecnica utilizzata nei film "Waking life" e "A scanner darkly: Un oscuro scrutare", attori che recitano, i cui corpi come le facce, vengono poi renderizate digitalmente.