Merletto di mezzanotte

'Midnight Lace', il titolo originale di 'Merletto di mezzanotte', è un mystery film tutto da godere. La pellicola, diretta dallo statunitense David Miller (già vincitore di un Oscar per un cortometraggio nel lontanissimo 1938), si basa da un'idea non proprio originale: una giovane donna americana (Doris Day che, quando si trova ad interpretare donne sull'orlo di [...] Vai alla recensione »

Il film del 1960 ambientato in una Londra nebbiosa ha la regia di David Miller un artigiano onesto di Hollywood con un curriculum prolifico (tra i più noti: Solo sotto le Stelle, So che mi ucciderai che ebbe 4 nomination all'Oscar, nonché il criticato e discutibile Azione esecutiva), la pellicola a suo tempo ebbe un decoroso successo di pubblico e di critica.

QUattro dopo"The Man Who Knew Too Much"(di Hitchock, per Doris Day un altro thriller(più che noir, direi)di David Miller, questo"Midnight Lace"(196O), dove la prima constatazione banale è che Miller non è Hitchcock, dunque anche dalla Day non si poteva pretendere di essere all'altezza del film pèrecedente.

"Midnight Lace"(1960, David Miller)non è certo un thriller hitchcockiano: la scena dell'ascensore, anzi le scene dell'ascensore sono tecnicamente legate al periodo, ma non ben congegnate-dirette, con un'interpretazione decisamente"ipertrofica"di Doris Day , che eccede nelle manifestazioni(peraltro giustificatissime)di paura, panico, terrore, con una"soluzione" [...] Vai alla recensione »

"Midnight Lace"di David Miller(1960)è u thriller di discreta fattura, certo molto giocato sugli effetti imporvvisit(telefonate, giochi di luce, apparizioni di un uomo "misterioso", altro ancora), complessivamente piacevole, anche considerando quando è stato realizzato, ossia ben 57 anni fa; certo la suspense hitchcockiana o anche di certo Preminger manca, troviamo [...] Vai alla recensione »

Nonostante il cast di attori stellare, il film risulta improbabile, fiacco. Doris Day appare come una donna isterica e poco intelligente. Anche la "scusa" che il marito -Rex Harrison- usa per giustificare il piano dell'omicidio, rasenta il ridicolo. Tutto infarcito dal clichè e standard dei film dell'epoca (compresi gli immancabili letti gemelli), dove la donna appariva indifesa e l'uomo o il salvatore [...] Vai alla recensione »