| Titolo originale | Alfred Hitchcock Presents |
| Anno | 1955 |
| Genere | Noir |
| Produzione | USA |
| Regia di | Alfred Hitchcock |
| Attori | Alfred Hitchcock . |
| MYmonetro | Valutazione: 4,00 Stelle, sulla base di 1 recensione. |
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CONSIGLIATO N.D.
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Preceduto dalla fatidica Marcia funebre di una marionetta di Gounod, dopo aver riempito con la sua presenza il profilo stilizzato e inconfondibile della sua figura, doppiato dall’inconfondibile voce di Carletto Romano, Hitchcock presenta alla sua maniera una serie che ha fatto epoca, in cui suspense e colpi di scena finali sono tra gli ingredienti del successo. Prima e dopo ogni episodio, il maestro del brivido commenta con lo humour che lo contraddistingue quello che il telespettatore vedrà o ha appena visto. In realtà si tratta di veri e propri trattati di sociologia di pochi secondi, scritti da James Allardice e girati, oltre che in Inghilterra, in Francia e in Germania: se al centro della vicenda vi è una rapina in banca, ecco Hitch vestito da banchiere che afferma che i veri ladri sono dietro lo sportello; un uomo vuole uccidere la moglie con un veleno per topi e il regista del Delitto perfetto appare nelle vesti di un agente della derattizzazione che sentenzia che niente uccide più del matrimonio. Altre volte ricompare per assicurare il pubblico che il colpevole è stato preso, “un inevitabile compromesso con la moralità”, come dichiarò a “Tv Guide”; nell’episodio intitolato Revenge afferma: “l’omicidio non paga nemmeno in tv, quindi largo alla pubblicità...”. Più che di veri e propri polizieschi si tratta, come avviene spesso nel cinema di Hitchcock, di racconti del mistero giocati su due elementi: la suspense e la sorpresa; il primo caso prevede che allo spettatore venga fornita un’informazione di cui è all’oscuro il protagonista, come a voler sollecitare chi guarda a mettere sull’avviso chi è in pericolo; nel secondo caso sia lo spettatore che il protagonista sono inconsapevoli di un risvolto della vicenda che viene rivelato solo alla fine, spesso con un netto rovesciamento delle certezze; in entrambi i casi le storie non sembrano mai prendersi troppo sul serio. Ecco così, in questo contesto, come mai non vi sia più quella netta distinzione tra “buoni” e “cattivi” tipica della fiction americana: il mondo di Hitchcock è ancora quello europeo, nel quale ogni storia racchiude un possibile sberleffo e un fondo nemmeno tanto nascosto di sadismo; lo sberleffo presuppone la sorpresa, il sadismo sta nell’accecare il protagonista di fronte a un pericolo che noi invece vediamo. Se dapprima gli episodi sono di mezz’ora (in onda sulla CBS dal 2 ottobre 1955), dopo l’ottimo gradimento l’appuntamento si sposta sull’NBC (dal 20 settembre del 1962), diventa di un’ora e cambia titolo: da Alfred Hitchcock presenta a L’ora di Hitchcock. Nonostante le puntate siano più di trecento, Hitchcock ne dirige solo una ventina in tre riprese: la prima tra la lavorazione di Caccia al ladro (1955) e La congiura degli innocenti (1955), la seconda tra Il ladro (1956) e La donna che visse due volte (1958), la terza tra Psyco (1960) e Gli uccelli (1963). Nell’episodio Il segreto di Dianne il maestro del brivido appare in una fotografia sulla copertina di una rivista. Tra il 1957 e il 1959 molti episodi vengono diretti da un Robert Altman in procinto di sedersi dietro la cinepresa di M.A.S.H. Una puntata è diretta da Ida Lupino. Numerose le star che impreziosiscono la serie, alcune di loro addirittura al debutto: Peter Falk nell’episodio Gratitudine, Steve McQueen e Peter Lorre ne L’uomo del sud, Robert Redford in The Right Kind of Medicine, Joanne Woodward in Momentum, Dick Van Dyke in Testamento, Peter Fonda in La vendetta. E la lista si potrebbe allungare: Charles Bronson, John Cassavetes, George Peppard, Vincent Price, Walter Matthau, Bette Davis, Roger Moore, Robert Duvall, James Caan, Gloria Swanson, Jayne Mansfield, James Coburn, Ed Begley, Christopher Lee, Burt Reynolds, Angie Dickinson, Leslie Nielsen, Claude Rains, Martin Balsam, Mary Astor, James Mason, il regista Sydney Pollack (davanti e dietro alla telecamera), sette attori cari a Hitch come Joseph Cotten (L’ombra del dubbio, Il peccato di Lady Considine), Vera Miles (Il ladro, Psyco), Ray Milland (Il delitto perfetto), Joan Fontaine (Rebecca, la prima moglie), Jessica Tandy (Gli uccelli), Martin Landau (Intrigo internazionale) e Bruce Dern (Complotto di famiglia), due future star della televisione come William Shatner (Star Trek) e Patrick Macnee (Agente speciale). E ancora, in seconda fila: Jack Klugman, Dick York, Ted Knight, Gene Barry, Ricardo Montalba´n, John Forsythe, Bob Crane, Barry Morse, Bob Newhart, David Carradine, Lee Majors, Peggy Lipton, Cloris Leachman e pure il produttore Aaron Spelling. Un episodio, The Sorcerer’s Apprentice, non è mai stato trasmesso perché i dirigenti della NBC lo giudicarono troppo “debole”. Norman Lloyd e Joan Harrison sono i produttori del serial che si è aggiudicato 3 Emmy Awards e un Golden Globe. Bernard Herrman, fedele collaboratore musicale di Hitch, è l’autore musicale; la celebre Marcia funebre di una marionetta è stata da principio arrangiata da Dave Kahn. Una nuova serie è stata prodotta nel 1985: le storie, che il più delle volte sono remake degli episodi originali, si aprono e si chiudono con i “siparietti” colorizzati del fu Alfred Hitchcock. Anche in questo caso non mancano le guest-stars: nell’episodio L’uomo del sud (che nella prima versione vedeva la coppia LorreMcQueen) figurano John Huston, Tippi Hedren (la protagonista de Gli uccelli) e sua figlia Melanie Griffith (agli esordi da attrice).
ALFRED HITCHCOCK PRESENTA disponibile in DVD o BluRay |
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BLU-RAY |
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Questo"Reunion"scritto da Michael Sloan, diretto da John Wood, nella serie a volori degli anni 1980 di"Alfred Hitchcock presents" rappresenta quasi una"quintessenza": la reunion e'tra un colonnello e un sottoufficiale, nella casa del colonnello, dove i due evocano tutto il reggimento che a suo tempo aveva combattutto in Vietnam e , in seguito a ordini sbagliati o a [...] Vai alla recensione »
qUESTO"tHE 13 THE fLOOR"(1988, SCRITTO DA Naomi Janzen, con ANthony Franciosa protagonista)ci parla di un vecchio hotel che un perverso tychoon edilizio(perverso come quasi tutti, questi"imprenditori")vuol demolire un vecchio hotel , il St.Sebestien, ma gli ambientalisti e non solo... si oppongono. IL tredicesimo piano e in genere il numero 13, nella cultura cristiano.
DIretto da RIcharch Bugajski e tratto da una storia di John Collier, "Anniversary Gift"e'esempio anche della stagione post.hitchockiana degli anni 1980(remakes a colori)dei teleflm della serie"Alfred Hitchcock presents". La situazione e'di un uomo molto ricco, appassionato di animali pericolosi, che fa un realo di anniversario(un anno)alla moiglie e ne ricerve un regalo-solo [...] Vai alla recensione »
"The INitiation", scritto da Rob Hdden, allora giovane autore e piu'tardi regista in proprio e diretto da Robert Iscove , sempre tra i tvmovie della seria"colorata"di"ALfred Hitchcock presents", vede un giovane"strano"che viene iniziato in una "confraternita studentesca", a colpi di pistola: deve introudrsi in una stanza, di notte, "uccidendo& [...] Vai alla recensione »
Da un racconto del grande Ray Bradbury, "The Jar"di Tim >Burton, per la serie"ALfre Hitchcock presents"(1985)con Fiona Lewis e Griffin Dunne. UN vaso di vetro che contiene un mollusco morto(?)interessa e inquieta molto un artista, la cui moglie lo sostiene come oraganizzatice di mostre d'arte, nonsotante il suoi scrasi successi commericali.
Siamo sempre negli anni 1980, negli Eighties con i loro difetti e i loro vantaggi: uno dei telefim"post.hitchockiani"(in qaanto Sir Alfred era gia'scomaprso)e'cetamente "Hunted"(scritto da Michael Sloan, diretto da Timothy Bond), che affonta il tema dell terrorista solitario, che si porfessa"nichilista"o quasi, che sembra avere pero'motivazioni personali(la [...] Vai alla recensione »
Siamo sempre negli anni 1980, negli Eighties con i loro difetti e i loro vantaggi: uno dei telefim"post.hitchockiani"(in qaanto Sir Alfred era gia'scomaprso)e'cetamente "Hunted"(scritto da Michael Sloan, diretto da Timothy Bond), che affonta il tema dell terrorista solitario, che si porfessa"nichilista"o quasi, che sembra avere pero'motivazioni personali(la [...] Vai alla recensione »
Anche un notevole sguardo sull'oggi o almeno sullo ieri, questo"Full Disclosures", sempre anni 1980 a colori della serie"ALfred Hitchock presents", con la regia di Bill Corcoran, con un giornalista cui viene fatta uccidere la moglie, quando la sua situazione sentimentale sembrava tornata"happy"e che viene minacciato nel caso che pubblichi un libro che puo'mette [...] Vai alla recensione »
Non sempre gli specchi si limitano a iterare, ma talora s¿. soprattutto nel caso della"coactio repetundi", che perseguita decisamente il pilota affetto da paralisi probabilmnete conseguente a un incidente grave, anche se le sequenze iniziali non sembrnao chiarisime. Decisamente perverso il gioco che si ordisce ai suoi dnani o invece quello che egli ordisce ai danni degli altri, quale [...] Vai alla recensione »
"Killer Takes Alll"scritto da Michael Sloan e Robert de Laurentiss, diretto da Allan King e'esempio di quella TV grottesca che in"Alfred Hitchcok presents"e'sempre presente, con una sorta(talora)di happy end che sembra contrastare con la storia e il suo senso, come del resto anche nella fi,mlografia stessa di srAlfred. Il"pensionato modello"sembra andare [...] Vai alla recensione »
"Breakdown"da un racconto di John Pollock sembra la storia-"normale"-di questioni di droga e narcos in Latinoamerica(potrebbe essere Colombia), ma in realta'le cose sono diverse: la vittima "liquidata"di un regoamento di conti"in alto"diviene l'oggetto di un incubo 'la Edgar Allan Poe, in quanto e'ancora vivo, ma tutti(infermieri, medici etc. Vai alla recensione »
Terribile viaggio in Latinoamerica(localita'indefinita, ma sembra la Colombia, forse la Valle del Cauca, che conosco per motivi familiari....)in questo"Breakdown"che narra di un personaggio coinvolto senza saperlo bene nel narcotraffico(orhanizzato dai gringos , un avolta tanto, non sempre si da'la colpa ai Latinos, magari Colombiani, MExicani o anche Bresileiros)che , gravmente ferito [...] Vai alla recensione »
Sempre nella serie degli"Alfred Hitchock presents"colorati-.remakes, anni 1980; "World's Oldest Motive"(francamente non e'difficile capire a che cosa ci si riferisca con il titolo, al triangolo "eterno", cantato anche, forse in altra accezione, da Renato Zero...), regia di Allan King, da un raccontro di LarryM.Harris, dove un marito in cirsi con la moglie(ha anche [...] Vai alla recensione »
In realta'senza viroglette in quesot"Tragedy Tonight"della serie A.Hitchock presents degli anni 1980, dove un tragico concorso di circstanze, che stressa un'artchitetta, infastifidiata dalla sorella che impara a recitare, si trova a subire circostanze appunto"letali". Decisamente inquietante, se consideriamo i rtimi di lavoro realmente stressanti nelle nostre [...] Vai alla recensione »
Da un racconto di Stanley Ellin, notevole sctittore canadese di suspense, "The Speciality of the House"(1986)di ALlan King per la serie A.Hitchock,present(rewind, diciammo) realizzata dopo la morte del grande sir Alfred, Lo strapotere dei critici culinari, in specie negli States e... . la gestrice di un ristorante, anche cuoca, che non rivela un segreto di famiglia, che e'il segreto [...] Vai alla recensione »
La "devianza mentale"(che per nonpdichiari e antipischiatri non esiste...)e'sempre stata fomite di creazioni artistiche, come "Psycho"di Hitchcock. Qui e'invece un telefilm della"tarda stagione"di Alfred Htichcock presents a fare un tv.movie notevole. Dimesso da un ospedale psichiatrico, un assassino seriale riesce a far perdere le sue tracce o meglio....&nb [...] Vai alla recensione »
"sempre per i"Remakes colorati"di Alfred Hitchoch presents si deve pur segnalare questo"Deadley Honeymoon" tratto da un racconto dello scrittore di SF e"giallo"Henry Slesar(1927-2002), che a sir Alfred ha fornito vari materiali... Qui, premetto, Hitch si vede solo in sede di presentazione, non in chiusa d te.movie.
Questi"Alfred Hitocock presents", nuova serie, degli anni 1980. ci mostrano , olttre a telefilm a colori, dove vengono "colorati"anche gli interventi ante e post-ilm del grnade sir Alfred, in gneere improntati a quel misto di humor e di"perversione"che caratterizza anche la serie stessa, con notevoli trasposzioni da grandi autori del"brivido"(thriller and [...] Vai alla recensione »
Se prendiamo il fatto che la serie degli"EIghities"sia a colori, non troviamao, pero', grandi differenze: qui, a meta'anni 1980, per es, in"The Human interest storu", da quel classico autore di SF che e'Frederic Brown, il regista Larry Gross esprime nella classica 1/2 ora, molto: qui siamo alle prese con un ribelle ad Alpha Centauri che interrompe una trasmissione [...] Vai alla recensione »
Se prendiamo il fatto che la serie degli"EIghities"sia a colori, non troviamao, pero', grandi differenze: qui, a meta'anni 1980, per es, in"The Human interest storu", da quel classico autore di SF che e'Frederic Brown, il regista Larry Gross esprime nella classica 1/2 ora, molto: qui siamo alle prese con un ribelle ad Alpha Centauri che interrompe una trasmissione [...] Vai alla recensione »
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A parte la grandezza di tutti gli episodi della serie "ALfred Hitchock presents"con Sir Alfred vivo, rimane anche vivo il ricordo della srie successiva, anni 1980, quando Hitcock era scomaprso(anno 198=)che volevano rinverdirne i fasti, come quello del 1985(episodio 1 per 06, come e'contrassengato)dove nella presentazione di vede ancora sir Alfred che ironizza sul metodo"Actor's [...] Vai alla recensione »
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