Anno | 2019 |
Genere | Documentario |
Produzione | Italia |
Durata | 64 minuti |
Regia di | Paolo Sarà, Riccardo Sarà |
MYmonetro |
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Ultimo aggiornamento giovedì 31 gennaio 2019
Uno sguardo sulla Torino degli anni Ottanta, attraverso gli occhi della band Truzzi Broders.
CONSIGLIATO N.D.
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I Truzzi Broders sono nati con i punk, ma non sono mai stati punk. Da un punto di vista musicale erano la minoranza della minoranza. Una canzone senza finale è un documentario che, a partire dal materiale di archivio girato direttamente dalla band, ci permette di gettare uno sguardo sulla Torino degli anni Ottanta. Una città difficile che, nelle testimonianze di chi era ragazzo in quel periodo, appare come un luogo grigio, pesante, senza occasioni di svago e di socialità. Esplodeva il dramma della tossicodipendenza e iniziavano le prime casse integrazioni massive. Il 29 maggio 1982, una data storica, al Centro d'Incontro Vanchiglia, i gruppi punk hardcore della città si riunivano in un concerto con uno slogan emblematico: contro la disperazione urbana.