Titolo originale | NODAS. Launeddas in tempus de crisi |
Anno | 2015 |
Genere | Documentario |
Produzione | Italia |
Durata | 29 minuti |
Regia di | Andrea Mura, Umberto Cao |
Attori | Massimo Congiu, Michele Deiana, Graziano Montisci, Gianluca Piras, Luca Schirru . |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro |
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Ultimo aggiornamento mercoledì 21 ottobre 2015
Realizzato lungo un intero anno e girato in diverse parti della Sardegna, il film ha visto la luce grazie anche allo straordinario contributo di esperti di musicologia, nonchè di archeomusicologia e archeofonìa.
CONSIGLIATO N.D.
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Con un'origine risalente a circa 3000 anni fa, le launeddas sono uno strumento musicale a fiato risalente all'antica civiltà nuragica e portatrici di suggestioni e contaminazioni tra le sponde del Mediterraneo e oltre. Dopo aver rischiato di scomparire a cavallo degli anni '60 e '70 del 900, godono oggi di straordinaria vitalità e di una sempre maggiore diffusione. Nel "tempo della crisi" dei giorni nostri, esse hanno conosciuto il nuovo raggiungimento di eccellenze artistiche ormai insperate. Il documentario ritrae cinque talenti della nuova generazione di suonatori: hanno tra i 19 ed i 29 anni, originari soprattutto dall'hinterland di Cagliari; alcuni studiano, altri lavorano e, pur avendo percorsi di vita differenti, li accomuna la passione per la musica delle launeddas e il sogno di poterne fare una professione.
Attraverso il loro sguardo, il film esplora gli interstizi tra folklore ed etnicità, tradizione e sperimentazione, identità e globalizzazione. E al contempo, apre uno spiraglio amaro - ma non rassegnato - sulle condizioni di un'intera generazione, in una Sardegna alle prese con problematiche socioeconomiche strutturali, di cui ancora non si prospetta soluzione.
Le riprese sono state effettuate con un apparato tecnico essenziale al fine di produrre la minor invasività nel quotidiano dei protagonisti e restituire allo spettatore una sensazione di immersione "reale".