Anno | 2010 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Italia |
Durata | 80 minuti |
Regia di | Sergio Zanetti |
Attori | Lucia Centorame, Marco Giacinto D'Aquino, Monkia Malinowska, Federica Savio, Sarita Stefani . |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: V.M. 14 |
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Ultimo aggiornamento venerdì 1 giugno 2018
CONSIGLIATO N.D.
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Dopo la terza bocciatura, un'avvenente studentessa universitaria, Roberta, spera di rimuovere l'ostacolo rappresentato dall'inflessibile professor Giannelli, ricorrendo all'arte della più perfida seduzione. Gli s' intrufola in casa la sera prima dell'ennesimo esame, decisa a superarlo ad ogni costo. Quella che segue è una notte in cui sembra poter succedere da un momento all'altro tutto e il suo contrario: la bella Roberta ha finalmente agio di sottoporre colui che dovrà di lì a breve esaminarla ad un esame di resistenza ai suoi titillamenti e ritrosie, moine e male parole, provocazioni fisiche e verbali. Ognuno dei due contendenti ha un premio da offrire all'altro. Anche il prof ricorrerà, a sua volta, ai trucchi più disparati per farla cadere in trappola, spacciandosi per cuore solitario, poi malato terminale e infine disposto a rivelarle ciò che le chiederà il giorno dopo, cogliendo così il trofeo in palio: il corpo di Roberta. Do ut des. Pari e patta. Ma dopo che Roberta si congeda, convinta di aver vinto la battaglia, un prof raggiante abbraccia affettuosamente moglie e figlia di ritorno da una vacanza e, alla prova d'esame, interroga Roberta su argomenti ben diversi da quelli poco prima rivelati, bocciandola. Per la quarta volta! Tutto sembra perduto, se persino l'amica del cuore, che consolava Roberta dopo la precedente bocciatura, risulta essere, alla fine, una delle sue cocche. Questo prof emerge davvero come un cinico "sciupafemmine"! Eppure, siamo sicuri che sarà questo l'ultimo round, con Roberta al tappeto? O forse sarà invece lei a stringere in pugno la fiaccola della vittoria finale?
A me questi tipi di film, diversi e senza schemi prestabiliti, mi piacciono e mi danno, alla fine, una sensazione di appagamento. Una storia semplice ma vista con occhi di un terzo astratto e non bene identificato, che non entra nella storia ma la racconta rimanendo oggettivo. Mi piace davvero!
Un film molto particolare, reale e molto crudo.