Titolo originale | The Invisible Man |
Anno | 1958 |
Genere | Avventura |
Produzione | Gran Bretagna |
Attori | Lisa Daniely, Deborah Watling, Ernest Clark . |
MYmonetro | Valutazione: 3,00 Stelle, sulla base di 1 recensione. |
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CONSIGLIATO N.D.
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Il classico personaggio ideato da H.G. Wells diventa televisivo. La storia è arcinota: uno scienziato ingerisce accidentalmente una provetta contenente una formula che lo fa diventare invisibile. Purtroppo o per fortuna, non esiste un antidoto. Il nome del ricercatore è Peter Brady: nonostante la sua voce sia udibile e i suoi vestiti visibili, l’attore che lo impersonò non fu mai rivelato ufficialmente (in realtà si seppe in seguito che la voce originale era quella di Tim Turner, mentre la sagoma apparteneva a Johnny Scripps). Tra gli altri personaggi del serial: Diane (Lisa Daniely), la sorella dello scienziato che fa la giornalista al “Morning Star”; Sally (Deborah Watling), la nipote di Brady; Sird Charles (Ernest Clark), membro del Gabinetto inglese con il quale il nostro collabora in “situazioni impossibili, dove solo un uomo invisibile può riuscire”. Nonostante l’eroe protagonista non si palesi mai, al telespettatore vengono forniti “indizi” sulla sua presenza: quando non indossa una vestaglia e le bende che gli coprono il volto, si può indovinare che è dietro alla scrivania quando si vede un tagliacarte che apre una busta, che è seduto in poltrona quando un bicchiere di vino si svuota a mezz’aria, che è in macchina quando un’automobile sfreccia senza guidatore (in questo caso, uno stuntman era sdraiato sul pavimento dell’auto con la portiera leggermente aperta per vedere dove andava, mentre con una mano manovrava i pedali e con l’altra girava il volante); in un’occasione, mentre si girava al Lincoln’s Inn Fields di Londra, due passanti rischiarono un incidente nell’osservare stupiti un sidecar che viaggiava da solo; gli effetti visivi, vero punto di forza del telefilm, sono curati da Jack Whitehead. Nel secondo ciclo aumentano le soggettive, con l’intenzione degli autori di rendere palese il processo di identificazione tra il telespettatore e l’uomo invisibile. Oltre a girare qualche episodio, Ralph Smart firma il serial da ideatore dell’adattamento e produttore esecutivo. Sidney John Key è l’autore della colonna sonora e del tema musicale. Nel 1975 è stato girato un altro telefilm sull’eroe non visibile, questa volta ambientato in America, mentre nel 1984 è tornato in Inghilterra con il volto (nascosto e bendato) di Pip Donaghy.