Anno | 2001 |
Genere | Drammatico, |
Produzione | Francia |
Durata | 170 minuti |
Regia di | Bertrand Tavernier |
Attori | Jacques Gamblin, Denis Podalydès, Marie Gillain, Charlotte Kady, Marie Desgranges . |
Uscita | venerdì 27 settembre 2002 |
Distribuzione | 01 Distribution |
MYmonetro | 3,00 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 7 settembre 2015
Tavernier si impegna in una storia in tempo di guerra. In Capitan Conan e La vita e nient'altro era di scena la prima guerra mondiale,... Il film è stato premiato al Festival di Berlino,
CONSIGLIATO SÌ
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Tavernier si impegna in una storia in tempo di guerra. In Capitan Conan e La vita e nient'altro era di scena la prima guerra mondiale, qui è la volta della seconda. Parigi, 1942. Jean Devaivre è assistente alla regia e cerca di nascondere la sua attività in seno alla Resistenza. Lavora alla Continental, una società tedesca che da due anni produce film francesi. Jean Aurenche è invece sceneggiatore e poeta e si rifiuta di lavorare per i nazisti, cercando a modo suo di combatterli. Le esistenze di questi due personaggi sono destinate a incrociarsi. Presentato al Festival di Berlino.
In Francia durante l’occupazione nazista. Un regista e uno sceneggiatore. Due storie parallele, due personaggi diversi e estremamente vitali, una ricostruzione storica, come sempre in Tavernier, mirabile. Attori esemplari. Una cinepresa flessibile, che sa raccontare e coinvolgere. Una sequenza indimenticabile: una corsa in bici, giorno e notte, senza mai fermarsi, tra i silenzi di stradine [...] Vai alla recensione »
Preceduto dalle tiepide recensioni dei giornali francesi, addirittura accusato di revisionismo da qualche idiota, Laissez-Passer è il tipico film al quale si perdonano anche i difetti. In quasi tre ore di racconto, infatti, il regista Bertrand Tavernier cerca di condensare biografie, aneddoti, volti, sofferenze e compromessi degli uomini e delle donne che vissero a Parigi i difficili anni dell’occupazione [...] Vai alla recensione »