Titolo originale | Hamlet |
Anno | 1948 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Gran Bretagna |
Durata | 153 minuti |
Regia di | Laurence Olivier |
Attori | Laurence Olivier, Basil Sydney, Eileen Herlie, Felix Aylmer, Terence Morgan, Jean Simmons Peter Cushing, Norman Wooland, Anthony Quayle, John Laurie, Esmond Knight, Niall MacGinnis, Harcourt Williams, Patrick Troughton, Tony Tarver, Stanley Holloway, Russell Thorndike. |
Tag | Da vedere 1948 |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 4,13 su 5 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
Ultimo aggiornamento martedì 6 marzo 2018
Amleto, principe di Danimarca, sospetta che la madre e lo zio abbiano ucciso il padre. Per smascherarli si finge pazzo. Lo zio contrattacca mandandogl... Il film ha ottenuto 7 candidature e vinto 4 Premi Oscar, Il film è stato premiato al Festival di Venezia,
ASSOLUTAMENTE SÌ
|
Amleto, principe di Danimarca, sospetta che la madre e lo zio abbiano ucciso il padre. Per smascherarli si finge pazzo. Lo zio contrattacca mandandogli contro un rivale con la spada avvelenata. Amleto muore, ma fa in tempo a uccidere lo zio. Laurence Olivier porta sullo schermo Shakespeare con risultati portentosi (aiutato moltissimo dalla fotografia di Desmond Dickinson). All'uscita (festival di Venezia) fu criticata la scelta di Eileen Herlie (coetanea di Olivier) troppo giovane per il ruolo della madre. Ma il futuro lord l'aveva scelta appositamente. Per sottolineare la componente edipica del tormento del principe di Danimarca.
AMLETO disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
||
€7,99 | €6,99 | |||
€6,99 | - |
Quando l’apparizione del precedente re di Danimarca rivela al figlio Amleto la sua morte per mano del fratello del sovrano, il giovane costruisce un complesso inganno per far completa luce sulla misteriosa scomparsa e l’allontanamento dai suoi cari. Film del 1948, il regista e attore Laurence Olivier ripropone uno dei massimi shakespeariani ricercando nel soggetto un’indubbia malinconia [...] Vai alla recensione »
La tragedia skakespeariana in una trasposizione cinematografica divenuta di culto per l’eccellente interpretazione (ed asciutta regia) di Laurence Olivier, nonché per la resa evocativa di un’ambientazione esplicitamente metateatrale e di una fotografia in bianco e nero, ora tagliente ora nebbiosa, che ben aderisce al tono del dramma.
Anche se evidentemente nessuno si interessa più a questo film (la cosa non mi meraviglia affatto dato che viviamo nell'evo dell'implosione della cultura) consiglierei ai redattori di MyMovies di correggere un madornale errore: la recensione del Morandini si riferisce all'Amleto di Sven Gade, non a quello di Lawrence Olivier.
Struggente, brillante, elegante, magistralmente diretto ed interpretato. Sempre grande Laurence Olivier. Quattro stelle e mezzo per conto mio.
Quale ottimo attore, quale sagace regista. La pagina più nota della tragedia è certo quella del monologo Essere o non, essere. Siamo «in una stanza della reggia», Polonio «esce con il re», «entra Amleto»; e di solito, a una ribalta, subito «attacca» il monologo. Come ha risolto Olivier la pagina tremenda? Il suo animo è ancora colpito dalla terribile rivelazione avuta dallo spettro del padre, e dall'angosci [...] Vai alla recensione »