Tutti i film disponibili in streaming e download sulle maggiori piattaforme digitali al miglior prezzo: su Netflix, Amazon Prime Video, Disney+, iTunes, Google Play, Rakuten TV, Rai Play, TIMVISION, Infinity e NOW TV. Hai selezionato 1800 film pronti subito per il noleggio e acquisto.
Da piccolo lo chiamavano Softie, ma oggi Boniface Mwangi è diventato uno dei più coraggiosi attivisti del Kenya. Il documentario segue le sue vicissitudini politiche e familiari nel corso di 10 anni di lotta. Espandi ▽
Da piccolo lo chiamavano Softie perché era gracile, ma oggi Boniface Mwangi è diventato uno dei più coraggiosi fotoreporter attivisti del Kenya. Determinato a cambiare il futuro del suo paese, nel 2017 si candida alle elezioni regionali sfidando apertamente le potenti e corrotte lobby politiche. Ma quando le minacce di morte si faranno pressanti, Boniface dovrà decidere se mettere in primo piano la lotta politica o la famiglia. Il documentario segue le vicissitudini politiche e familiari di questo giovane leader idealista nel corso di 10 anni di lotta. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Uno sguardo affascinante e approfondito sulla prolifica vita e carriera del leggendario compositore John Williams. Espandi ▽
Dagli esordi come pianista jazz alle 54 nomination agli Oscar® e alle cinque vittorie, il documentario approfondisce gli innumerevoli contributi che John Williams ha dato al cinema, tra cui molti iconici franchise, nonché la sua musica per i concerti e il suo impatto sulla cultura popolare. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Il primo viaggio dei Beatles negli Stati Uniti ebbe un impatto memorabile: l'ascesa fulminea delle classifiche, masse di teenager urlanti ad attenderli, e l'esibizione da record nello show di Ed Sullivan, visto da 73 milioni di persone. "Beatles '64" racconta questa storia con uno sguardo più intimo. I registi Martin Scorsese e David Tedeschi rivelano i quattro Beatles nel momento della loro svolta musicale e della loro impensabile fama. Il film include rari filmati del dietro le quinte girati dai pionieri del documentario David e Albert Maysles, restaurati splendidamente in 4K. Attraverso le interviste, da quelle più datate a quelle inedite, i Beatles e i fan le cui vite sono state trasformate dalla musica della band, raccontano questo periodo culturale unico, e la risonanza che ha tutt'oggi. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un documentario che esplora l'evoluzione delle boy band, uno dei movimenti musicali più duraturi della cultura pop. Espandi ▽
Da oltre mezzo secolo, le boy band rappresentano un fenomeno culturale che collega generazioni, creando un legame tra passato e futuro. Il documentario intreccia queste storie in una playlist curata alla perfezione, passando da un gruppo all'altro per raccontare cosa significasse realmente essere un membro - o un fan - durante il periodo di massimo splendore di ogni band. Dall'emozione del successo alle difficoltà della fama, il film mostra esperienze autentiche, offrendo uno sguardo senza tempo sulla frenetica era della boy band. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Le streghe sono figure di conforto in questo documentario intimo, che svela gli stigmi sociali che le donne hanno sopportato per secoli. Tra interviste toccanti e filmati vividamente illustrativi, Elizabeth Sankey elabora una pozione che trabocca di coraggio, compassione e intuizione curativa. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
L'incontro tra la regista e il diplomatico svedese Hans Blix, uno dei protagonisti della crisi globale. Espandi ▽
Greta aveva 8 anni quando guardò in tv il disastro dell'11 settembre. Negli anni successivi, il diplomatico svedese Hans Blix è diventato uno dei protagonisti della crisi globale. Oggi, la regista si rivolge al suo connazionale Blix per chiedergli: la diplomazia può ancora avere un ruolo risolutivo nei confronti della guerra? Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una serie di documentari in tre parti che offre un accesso intimo ai pugili The Problem Child, Jake "El Gallo" Paul (10-1, 7 KO) e The Baddest Man on the Planet, Mike Tyson (50-6, 44 KO). Espandi ▽
La docuserie porta gli spettatori dietro le quinte degli allenamenti di Paul e Tyson per immortalare l'incredibile tenacia, la determinazione e gli sforzi fisici necessari per prepararsi a quello che sarà uno spettacolare e imperdibile mega evento di pugilato professionistico.
COUNTDOWN segue anche la preparazione di uno degli incontri femminili più attesi della storia, la rivincita tra campionessa assoluta dei pesi superleggeri Katie Taylor (23-1, 6 KO) e la campionessa unificata dei pesi piuma Amanda "The Real Deal" Serrano (47-2-1, 31 KO), mentre le due atlete si allenano per affrontare il titolo indiscusso dei pesi superleggeri nel co-main event.
I fan potranno ottenere una nuova prospettiva su questo incontro senza precedenti grazie alle interviste con le persone più vicine ai pugili e ai momenti autentici e senza filtri con la famiglia e gli amici. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Il primo documentario che mostra il filo che lega l'industria della carne, le lobby e il potere politico. Espandi ▽
Polesine, Italia: un allevamento intensivo di polli, per rispettare le indicazioni del produttore, deve consegnare soltanto degli esemplari perfetti da poter immettere sul mercato, e gli "scarti" vengono eliminati con pratiche violente. Regione di Berlino, Germania: un allevamento intensivo di mucche, visto l'affollamento dei capi e la scarsa pulizia degli ambienti, viene colpito dal proliferare della mastite (un'infezione e infiammazione della ghiandola mammaria), così il personale non medico somministra antibiotici agli animali malati.
Murcia, Spagna: un allevamento intensivo di maiali sfrutta le poche risorse idriche del territorio e scarica in vasconi all'aperto i liquami di risulta, causando inquinamento del suolo e contaminazione della falda acquifera. Tutto vero, disturbante e inquietante. Solo che per alcuni politici, organi di controllo e istituzioni gli allevamenti intensivi non esistono...
Sono immagini compromesse quelle di Food for Profit, cariche di una loro connaturata identità emotiva quando mostrano le condizioni e i maltrattamenti a cui sono sottoposti gli animali. E se tutto è in nome del profitto, gli interventi del filosofo Peter Singer, dello scrittore Jonathan Safran Foer e del divulgatore scientifico David Quammen ci riportano al vero sistema di quel profitto, il capitalismo. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Il regista del pluripremiato Vado a scuola continua a rivolgersi ai giovani spettatori con un film sull'importanza dell'inclusione a scuola e nella vita quotidiana. Espandi ▽
We Have a Dream esce in sala in occasione della “Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità” e il viaggio comincia dopo le parole di Maud prima del titolo di testa del film in cui si chiede, scrivendo sul suo diario, com’è la situazione nel resto del mondo. C’è chi cammina con le protesi, chi è cieco, chi è affitto da autismo, chi è albino. Ma ognuno di loro ha i loro obiettivi che sono anche rinforzati e sollecitati dalla presenza e le parole di Henry Wanyoike, fondista kenyota campione mondiale delle Paralimpiadi che ha perso la vista quando aveva 20 anni. Il documentarista francese Pascal Plisson cerca la giusta distanza ma anche di costruire la necessaria intimità per lasciar emergere le difficoltà di tutti i giorni ma anche sottolineare la forza di chi non si vuole arrendere mai. Forse, nella durata di poco più di un’ora e mezza, non riesce a sostenere tutte le storie che vuole mostrare. Plisson cerca un legame, un dialogo, in parte lo ottiene ma poi si accontenta di quello che ha davanti. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una lettera corale a Virginia Woolf da parte di tutti gli Orlando per riflettere sulle metamorfosi contemporanee con umanità. Documentario, Francia2023. Durata 98 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Partendo dal ritratto che ne fece Virginia Woolf, il regista si chiede chi siano gli Orlando contemporanei. Espandi ▽
Quando un filosofo attivista trans come Paul B. Preciado esordisce dietro la macchina da presa non può che farlo esplorando le aporie della nostra contemporaneità, andando a rintracciarne la radici nella letteratura. Aporie che riguardano l'identità, la fluidità, la scrittura di una biografia che nel suo essere assolutamente personale diventa collettiva. Il documentario si rivela un'interessante riflessione sulle metamorfosi contemporanee, narrate da una prospettiva individuale e collettiva al tempo stesso. Questo debutto dietro la macchina da presa centra in pieno l'obiettivo: senza la pretesa di impartire lezioni, punta sull'umanità viva dei suoi Orlando per ricordare a chi guarda il diritto imprescindibile di cambiare e di scegliere quale forma e sostanza avere, con una libertà (che dovrebbe essere) inviolabile. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un documentario che esplora il delicato equilibrio tra uomo e natura, dando voce a forestali, esperti di fauna selvatica e residenti della Val di Sole. Espandi ▽
Nella trentina Val di Sole gli avvistamenti degli orsi non sono più cosa improbabile. Con l'aumento degli orsi, però, sono aumentati anche gli incontri tra i grandi e fortissimi carnivori e gli esseri umani, talvolta favoriti dalla pratica sbagliatissima di far trovare del cibo agli animali. Nel 2023, l'uccisione di un runner ventiseienne per mano dell'orsa JJ4, giudicata pericolosa eppure ancora in libertà, ha fatto esplodere il dibattito mediatico circa l'opportunità e la possibilità di una convivenza tra uomini e orsi sulle nostre Alpi.
Si è trattata di tragedia per entrambe le parti coinvolte, uomini e animali. È con questa affermazione che il documentario acquista interesse, dopo un prologo dal linguaggio spiccatamente televisivo.
L'operazione di Andreas Pichler ha, nel suo insieme, una valenza politica e ottiene il fine auspicabile di lasciarci informati e senza risposte: al cinema il compito di allargare lo sguardo, per il resto ci sono giustamente altre arene. Lontano dalle profondità filosofiche di Herzog in Grizzly Man, estraneo, perlopiù, alla volontà di dare un'interpretazione personale del fenomeno, Pichler trasforma la discussione in riflessione, con un documentario che dà ampio spazio alle opinioni delle parti coinvolte finendo per illuminare proprio una mancata comunicazione tra esse. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un documentario che racconta la vicenda dei fratelli Menendez, divenuti famosi per aver ucciso i genitori. Espandi ▽
Dopo aver scontato l'ergastolo per aver ucciso i loro genitori, Lyle ed Erik Menendez parlano in questo documentario spiegando il crimine scioccante che hanno commeso. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Composto da scene di fiction e scene documentaristiche, commentate dal Prof. Giorgio Sacchetti e dal Prof. Giuseppe Galzerano. Espandi ▽
Il film documentario racconta la vita e la morte di Gaetano Bresci, l'anarchico italiano che tornò da Paterson (New Jersey) per uccidere il re Umberto I, il 29 luglio 1900 a Monza, sparandogli tre colpi di revolver. Il film si sofferma sulle tappe principali della vita privata e politica di Bresci e approfondisce in particolare i motivi che lo costrinsero ad emigrare in America e quelli che lo convinsero a tornare in Italia, abbandonando la moglie Sophie e l'amata figlia Madeleine. La dolorosa decisione fu presa da Bresci quando venne a sapere dei gravi fatti accaduti nel maggio 1898 a Milano: la popolazione era scesa nelle strade per protestare contro la famigerata tassa sul macinato e il generale Bava Beccaris aveva ordinato all'esercito di sparare col cannone sulla folla dei dimostranti, uccidendo ottanta persone e ferendone quattrocentocinquanta. Nei giorni successivi alla strage, il re Umberto I aveva elogiato il generale, lo aveva insignito della medaglia d'oro al valore militare e poi lo aveva nominato Senatore del Regno, e questo per Bresci fu intollerabile. Il documentario indaga anche sulla morte di Bresci nel maggio 1901, quando il detenuto più sorvegliato d'Italia fu trovato impiccato con un asciugamano alle sbarre della sua cella. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Bruce Springsteen e la E Street Band offrono uno sguardo approfondito sulla creazione delle leggendarie performance live della band, con filmati delle prove e momenti speciali del backstage, oltre alle dichiarazioni dello stesso Springsteen. I fan avranno la possibilità di vedere per la prima volta in assoluto le riprese professionali del tour 2023-2024, seguendo la band in un processo di preparazione unico nel suo genere, e nelle esibizioni di fronte a centinaia di migliaia di persone in tutti i continenti. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Mats Steen, un giocatore norvegese, è morto di una malattia muscolare degenerativa all'età di 25 anni. I suoi genitori piangevano quella che pensavano fosse stata una vita solitaria e isolata, quando iniziarono a ricevere messaggi da amici online in tutto il mondo. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.