Giovane stella in scesa, Jesse Bradford è uno degli interpreti più sexy e promettenti dello star system.
Figlio unico di due attori televisivi, è cugino del musicista Jonathan Svec (membro degli Splender) e della scrittrice Sarah Messer. Il primo contatto con il mondo dello spettacolo avviene quando Jesse ha solamente otto mesi di vita: il neonato infatti appare in uno spot dei cotton fioc.
Inizia così una carriera come baby modello e, all'età di cinque anni, esordisce sul grande schermo nei panni del pargolo di Robert De Niro nel dramma sentimentale Innamorarsi. Nel 1990 recita al fianco di Harrison Ford nel thriller Presunto innocente e, qualche tempo dopo, è diretto da Steven Soderbergh ne Piccolo grande Aaron. In seguito, dopo essersi fatto notare nel cibernetico Hackers, il ragazzo viene ingaggiato ne Romeo + Giulietta. Molto popolare fra gli allievi del Brien MacMahon High School, Bradford diviene capitano della squadra di tennis, nonché il conteso re del ballo studentesco.
Nel 1998 il regista James Ivory lo scrittura per La figlia di un soldato non piange mai. È il 2002 quando Jesse si lascia sedurre dal fascino erotico di una morbosa Erika Christensen in Swimfan, teen-version di Attrazione fatale. In quel periodo consegue la laurea in cinema alla Columbia University. Il 17 agosto di quello stesso anno, il divo è coinvolto in un incidente automobilistico durante il quale ha riportato numerose ferite. Ricoveratosi presso il Cedars Sinai Hospital di Beverly Hills, Jesse riesce a rimettersi in fretta.
Nel 2006 "ha l'onore di servire la patria" nell'ultima fatica di Clint Eastwood: Flags of Our Fathers. Nella struggente pellicola si cimenta nel ruolo di Rene Gagnon, marine che odia fare fuoco.
Presto lo rivedremo nella commedia My Sassy Girl e accanto a Jennifer Lopez in Bridge and Tunnel.
Ambidestro, Bradford suona la chitarra e pratica Snowboarding. Il suo mito è Van Morrison.