Umile fino all'autoironia, quando ha saputo di essere stata scelta per La trama fenicia del visionario Wes Anderson, la primogenita di Kate Winslet ha chiesto al suo agente di richiamare la produzione per assicurarsi che non ci fosse stato un errore. Del resto, fino a quel momento il suo curriculum era sì modesto, ma prometteva bene.

Origini
Mia Honey Winslet Threapleton nasce il 12 ottobre 2000 a Londra dall'attrice Premio Oscar Kate Winslet e dal regista Jim Threapleton. I suoi genitori, tuttavia, divorziano appena un anno dopo la sua venuta. È la maggiore di cinque figli. Ha due fratellastri: l'attore Joe Anders, nato nel 2003 dal secondo matrimonio di sua madre con Sam Mendes, e Bear Blaze, nato nel 2013 dal terzo matrimonio di Kate Winslet con Edward Abel Smith, ex responsabile marketing per Virgin Group nonché nipote del fondatore dell'azienda, l'imprenditore britannico Richard Branson. Ha inoltre due sorellastre, nate dal secondo matrimonio di suo padre. La sua famiglia materna ha origini modeste: la nonna lavorava come tata e cameriera, mentre il nonno era un attore con poche scritture che per mantenere la famiglia accettava lavori manuali. Mia ha radici irlandesi e svedesi da parte di madre e discende da una tradizione teatrale: i suoi bisnonni materni erano entrambi attori e gestivano il Reading Repertory Theatre Company. Il nonno paterno, Edward "Ted" Threapleton, è stato ufficiale della Royal Air Force.

Infanzia
I genitori di Mia decisero, fin da subito, di tenere i figli lontani dai riflettori. È cresciuta tra New York e l'Inghilterra, dove si trasferì nel 2010 per sfuggire all'assedio dei paparazzi. Dal 2013 la famiglia vive a West Wittering, nel Sussex. Sognava di diventare una biologa marina, ma abbandonò presto quell'ambizione dopo essersi resa conto delle sue difficoltà con la matematica e le materie scientifiche. Ha raccontato di aver sempre recitato, fin da bambina. Si esibiva in casa in ogni forma di arte performativa: dal balletto alla reinterpretazione delle scene dei suoi film preferiti. Durante l'estate, organizzava spettacoli in giardino insieme ad amici e cugini. Intorno ai tredici anni espresse per la prima volta il desiderio di diventare attrice, confidandosi con sua madre, la prima a sapere della sua nuova aspirazione. Determinata a costruirsi una carriera per conto proprio, Mia inizia presto a cercare autonomamente un agente e a esplorare opportunità di audizioni aperte su siti specializzati. Per evitare favoritismi e pregiudizi, sceglie di usare il cognome del padre. Questo le permise di rimanere anonima agli occhi dei direttori del casting, che raramente collegavano il suo nome alla madre famosa. Threapleton è dislessica e ha raccontato di dover affrontare la lettura dei copioni con lentezza e costanza, per riuscire a volte ad assimilarne pienamente il contenuto.

Carriera
A 14 anni, Mia debutta sul grande schermo con un piccolo ruolo, quello di Helene nel dramma in costume Le regole del caos di Alan Rickman, accanto a sua madre Kate, protagonista del film nei panni della giardiniera ribelle alla corte del Re Sole. Nel 2020, interpreta Alma nel thriller italiano Shadows. Nel 2022, compare nel ruolo di Rose nella serie Dangerous Liaisons. Nello stesso anno, recita al fianco della madre Kate in I Am Ruth: un episodio della serie antologica di Channel 4, vincitore del premio BAFTA come miglior singolo drammatico. Nel 2023, incarna il personaggio di Honoria Marable in The Buccaneers, period drama di Apple TV + basato sul romanzo incompiuto di Edith Wharton. Nel 2024, compare in un cameo nel biopic di Netflix Scoop come assistente reale del principe Andrea che organizza la sua collezione di orsacchiotti di peluche. La svolta arriva nel 2025, con il suo primo ruolo da star nella black comedy surrealista La trama fenicia di Wes Anderson. Nel tredicesimo film del regista texano, Mia interpreta Liesl, una suora degli anni '50 prossima a prendere i voti, incarnazione perfetta dell'eroina andersoniana: idiosincratica, sospesa tra rigore e eccentricità. La sua routine viene stravolta dall'improvviso ritorno del padre, Zsa-Zsa Korda (Benicio Del Toro), un eccentrico magnate da cui era da tempo separata e che ora la nomina sua unica erede. Anderson ha fatto centinaia di provini prima di trovare la sua «monaca con la pipa». Quando alla fine le hanno comunicato che il ruolo era suo, Mia si trovava su un treno: si accovacciò nel corridoio e si lasciò andare a un pianto di pura gioia.