Un incontro-intervista con Marianne Faithfull che dà vita a un documentario musicale e testamentario. Documentario, Gran Bretagna2025. Durata 96 Minuti.
Un atto di resilienza e ribellione contro ogni genere narrativo: l'ultima coraggiosa dichiarazione di Marianne Faithfull, il suo ribelle canto del cigno. Espandi ▽
Due impiegati di un futuribile ufficio della "non-dimenticanza" intervistano la grande cantante inglese Marianne Faithfull, anziana e sopravvissuta al Covid ma ancora capace di sedurre con la sua voce, la sua ironia, il suo carisma, la sua storia straordinaria. Dagli esordi nella Swinging London e dalla famigerata relazione con Mick Jagger, passando per gli scandali sessuali, la droga, l'alcolismo, i ricoveri in ospedale, le tante cadute e le altrettante rinascite, la Faithfull ripercorre la sua carriera, mentre alcuni artisti che in passato hanno collaborato con lei eseguono le sue canzoni. E lei stessa, in un'ultima commovente esibizione in studio, regala per un'ultima volta la sua voce.
Il documentario degli specialisti inglesi Jane Pollard e Iain Forsyth, già autori di un film su Nick Cave, 20,000 Days on Earth, ricorre a una cornice di fantasia vagamente ispirata a "1984" di Orwell per sottolineare il valore storico e testamentario della Faithfull. Guidata dagli interpreti Tilda Swinton e George MacKay, Marianne Faihfull (all'epoca delle riprese ancor provata dalla degenza dopo il Covid) viene messa di fronte alla sua intera esistenza. Recensione ❯
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Il film documentario diretto dal premio Oscar Giuseppe Tornatore, con le musiche del premio Oscar Nicola Piovani. Espandi ▽
Il film documentario racconta la vita di Brunello Cucinelli, imprenditore umanista, fondatore dell'azienda che porta il suo nome e simbolo dell'eccellenza italiana nel mondo, che ha unito lavoro e filosofia. Recensione ❯
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Un ritratto intimo di Brunori Sas: tra crisi, dubbi e rinascita creativa, il documentario segue la genesi dell'ultimo album fino al palco di Sanremo. Espandi ▽
Un viaggio intimo e profondo nell'universo creativo e personale di Dario Brunori, in arte Brunori Sas, tramite lo sguardo sensibile e attento del regista Giacomo Triglia, con cui il cantautore condivide un lungo percorso di collaborazione artistica. Attraverso la genesi del suo ultimo album, il documentario racconta un periodo segnato da dubbi, crisi artistiche e dal desiderio di ritrovare un senso, dentro e fuori dalla musica. Al fianco di Brunori, il produttore artistico Riccardo Sinigallia, compagno di un cammino fatto di dialoghi, riflessioni, memorie e trasformazioni. Tra sessioni di registrazione, momenti di vita quotidiana, materiali d'archivio, animazioni a carboncino e l'arrivo sul palco di Sanremo, il ritratto autentico di un artista che, vivendo le proprie incertezze, intraprende un percorso di profonda rigenerazione. Mentre l'albero delle noci - silenzioso testimone della risalita - diventa il narratore metaforico di una storia di rinascita possibile. Recensione ❯
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Ora che RM, Jin, SUGA, j-hope, Jimin, V e Jung Kook hanno assolto il servizio militare obbligatorio, il palcoscenico è pronto per il loro tanto atteso ritorno. "BTS Movie Weeks" offrirà agli ARMY il miglior evento di warm up prima dell'inizio di questo nuovo capitolo della carriera della band.
Con quattro film-concerto appositamente selezionati dalla leggendaria carriera dei BTS, il festival mostrerà la crescita e l'evoluzione del gruppo nel tempo, offrendo un momento di celebrazione mondiale. Recensione ❯
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Il documentario accende i riflettori sul fandom dei BTS, noto come ARMY (acronimo di Adorable Representative M.C. for Youth), oggi composto da oltre 90 milioni di fan in continua crescita a livello globale. Espandi ▽
Il film esplora il fandom appassionato che ha proiettato i BTS - icone pop del XXI secolo - tra i nomi più noti al mondo. Il film racconta storie di fan al ReactorCon, un evento dedicato ai BTS a Lewisville, Texas; di un maestro di danza a Seul che insegna le coreografie della band; e di chi, dal 2013, lavora instancabilmente per far scalare le classifiche al gruppo.
Contrariamente agli stereotipi che dipingono i fan del pop come semplici adolescenti urlanti, ARMY è un movimento intergenerazionale, culturalmente consapevole e socialmente attivo, tanto variegato quanto il mondo stesso. Il film cattura lo spirito collettivo e attivista che rende ARMY un simbolo di speranza e unità in un mondo sempre più frammentato. Recensione ❯
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Il film segue la storia di due sorelle inseparabili che vivono ai margini della società. Espandi ▽
Due sorelle inseparabili, Jean e Joan, parlano all'unisono e condividono lo stesso amore e gli stessi sogni. Iniziano a scavare attraverso le montagne alla ricerca di una terra immaginaria dove l'amore vero può esistere. Recensione ❯
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Buen camino è il titolo del nuovo film di Checco Zalone che sarà diretto da Gennaro Nunziante, autore insieme a Checco Zalone della sceneggiatura. Espandi ▽
Al momento non si hanno informazioni sulla trama. Recensione ❯
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Lanthimos traduce una commedia sci-fi in una satira caustica, che prende a bersaglio l'America e il nostro presente. Commedia, Fantascienza - Gran Bretagna2025. Durata 120 Minuti.
Lanthimos gira un remake inglese della commedia sci-fi coreana Salviamo il pianeta verde!, un piccolo cult scritto e diretto da Jang Joon-hwan. Espandi ▽
Teddy lavora come imbustatore nella filiale di una grande azienda di spedizioni e vive in una casa disordinata. Teddy è convinto che gli alieni siano già tra noi e per dimostrarlo pone in atto il rapimento di Michelle Fuller, potente amministratrice delegata di una multinazionale farmaceutica. È sicuro che Fuller sia un'andromediana, anzi l'imperatrice degli Andromediani. Per la prigioniera Fuller, d'altro canto, Teddy è un malato psichiatrico, un uomo schiacciato dal dolore che ha trovato nel complottismo l'unica ragione di vita. Tra le due parti ha inizio uno scontro duro, fisico e psicologico.
Il remake in lingua inglese del film del 2003 Save the green planet del sudcoreano Jang Joon-hwan (che figura tra i produttori esecutivi) nelle mani di Yorgos Lanthimos, e nella riscrittura di Will Tracy, diventa un modo di raccontare l'America e in generale il mondo di oggi, da essa pesantemente influenzato.
Più commedia nera che thriller psicologico, il film, girato in Vista Vision, con una precisa scelta di colori primari, dal punto di vista formale è però meno sperimentale dei precedenti, e conta un'ultima sequenza lunga che sembra uscita da un fumetto, nella quale la componente divertita è definitivamente dichiarata. Recensione ❯
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Un ritratto sentimentale di Roma attraverso i suoi cinema: luoghi di memoria e resistenza, tra nostalgia del passato e visioni di futuro condiviso. Espandi ▽
Roma è la città del cinema, ma anche dei cinema: scrigni incantati disseminati nei quartieri, custodi di storie, vite e memorie. Alcuni svaniscono, altri cambiano volto o destinazione d'uso. Buio in sala li rievoca tutti attraverso una sorta di cartografia immaginaria, passando dagli edifici più appartati alle piazze centrali. Cinema come il Nuovo Sacher, il Filmstudio e il Cinema dei Piccoli emergono come luoghi della memoria in cui passato e presente si fondono in un grande abbraccio. Sospeso tra la nostalgia per un passato mitico e il desiderio di costruire un futuro che non dimentichi l'imprescindibile funzione di collettore sociale della sala cinematografica, il documentario diventa un piccolo ritratto sentimentale di una città che resiste e si rinnova continuamente, immersa in quelle stesse luci e in quelle stesse ombre che si alternano sul grande schermo. Recensione ❯
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Quando un treno veloce diretto a Tokyo è destinato a esplodere se rallenta sotto i 100 chilometri all'ora, le autorità corrono contro il tempo per salvare i passeggeri nel panico. Recensione ❯
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Il viaggio dalla Francia alla Svizzera di una famiglia disfunzionale ma umanissima, tra la forza dei sentimenti e la necessità di accettare la morte. Drammatico, Francia2025. Durata 97 Minuti.
Un viaggio inaspettato riunisce una famiglia disfunzionale per un ultimo viaggio con l'anziano, dando vita a momenti di connessione, gioia e riconciliazione Espandi ▽
.Marie, 80 anni, e` sfinita dalla sua malattia. Ha un piano: andare in Svizzera per porre fine alla sua vita. Ma quando deve dirlo a Bruno, suo figlio irresponsabile, e ad Anna, sua nipote in crisi adolescenziale, va nel panico e inventa una bugia enorme. Accampando la scusa di una misteriosa eredita` da riscattare in una banca svizzera, propone loro di fare un viaggio tutti insieme. Complice involontario di questa farsa e` Rudy, un assistente sanitario conosciuto solo il giorno prima, che si mettera` al volante del vecchio camper di famiglia e condurra` questa famiglia in un viaggio inaspettato. Recensione ❯
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Una favola moderna come cronaca sociale sull'emancipazione femminile Espandi ▽
Lana Benton, minacciata dal gelido signor Kyn, deve confrontarsi con bizzarre creature tra il mondo umano e un regno misterioso mentre segue le ultime tracce di Carole, la sua migliore amica fuggita dall'austero orfanotrofio Bunny Hall. Recensione ❯
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Attraverso memorie familiari, lettere e disegni clandestini, un viaggio nella storia dimenticata dei 650.000 militari italiani che scelsero la dignità della prigionia alla complicità conin il regime. Espandi ▽
Nel settembre del 1943, oltre 650.000 militari italiani catturati dai tedeschi rifiutarono di collaborare con il nazifascismo. Per questa scelta pagarono un prezzo altissimo: quasi due anni nei lager del Reich, tra freddo, fame e lavoro forzato. Chi riuscì a tornare fu segnato per sempre. La storia di questa forma di Resistenza silenziosa, condotta senza armi con straordinario coraggio, rivive nei ricordi del tigli di alcuni celebri internati militari, come Giovannino Guareschi, Maro Rigoni Stern, Giannico Tedeschi, Luciano
Salce; nelle parole di Giuseppe Pagnoni, ex soldato milanese oggi 101 enne; e nelle opere d'arte realizzate in segreto nei campi dal tenente romano Gino Spalmach. Recensione ❯
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Nel quartiere afroamericano di Sag Harbor, New York, Charles Blakey (interpretato da Corey Hawkins) è disoccupato, sfortunato e a un passo dal pignoramento della sua casa di famiglia. Un misterioso uomo d'affari, Anniston Bennet (Willem Dafoe), bussa alla sua porta con una bizzarra e vantaggiosa proposta: affittare il suo polveroso seminterrato per l'estate in cambio di una cifra sufficiente a estinguere per sempre i suoi debiti. Una volta accettato, Charles si ritrova su un cammino terrificante che lo costringe a confrontarsi con i fantasmi della sua famiglia e che intrappola i due uomini in un agghiacciante enigma, al centro del quale c'è la questione razziale, origine dei loro traumi e radice di ogni male. Recensione ❯
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