Michele Gottardi
Il Mattino di Padova
Il lungo percorso che Martin Scorsese dedica alla nascita della nazione americana si arricchisce di un altro capitolo imperdibile, quello dedicato al massacro progressivo di una tribù indiana, gli Osage, perpetrato dai bianchi dell'Oklahoma per impadronirsi delle loro terre dove si è scoperto il petrolio.
Un'altra minoranza perdente e perduta torna al centro dello schermo scorsesiano - questa volta sono i nativi - che nella costruzione dello stato americano si è occupato di irlandesi e di italiani, di lupi di Wall Street e di bravi ragazzi di Cosa Nostra, mostrando come la cosiddetta patria della libertà e della democrazia abbia un vizio di fondo che ne ha minato le basi e che ciclicamente riemerge: l'ingordigia avida e infernale, l'assenza di senso etico, il cinismo che ha caratterizzato i conquistatori, pionieri o finanzieri, tutti egualmente bianchi, wasp o meno. [...]
di Michele Gottardi, articolo completo (2980 caratteri spazi inclusi) su Il Mattino di Padova 21 ottobre 2023
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