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| Anno | 2022 |
| Genere | Documentario |
| Produzione | Italia, USA |
| Durata | 74 minuti |
| Regia di | Emanuele Mengotti |
| MYmonetro |
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Ultimo aggiornamento mercoledì 1 giugno 2022
Mentre negli Stati Uniti sopravanza la confusione politica e sociale, tre personaggi cercano di vivere il sogno americano sotto il cielo di Las Vegas.
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CONSIGLIATO N.D.
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Las Vegas è il campo di battaglia perfetto per dimostrare che il sogno americano esiste ancora. Tre personaggi cercano di vivere il loro sogno in un momento delicato della storia americana. Mike, medico, affronta la minaccia della crisi sanitaria; Mindy, ex attrice di film di serie B, è in lizza per diventare la candidata del Partito repubblicano; Steve, damerino che vive nei pressi delle fognature sotto il livello stradale, è terrorizzato dal rischio delle incombenti piogge. Questi personaggi incarnano lo spirito americano del bisogno di libertà, autoaffermazione e coraggio: niente e nessuno può distoglierli dai loro obiettivi.
Tre storie che scorrono su binari paralleli nello stesso periodo, quello pandemico, e che non potrebbero essere più diverse. E altre che si intravedono in quella Las Vegas abituata a correre e obbligata a spegnere le luci. Attenzione: non è un film sul covid, è un docu-film girato durante il covid. C'è Mike, che passa la giornata a fare tamponi e a tranquillizzare le persone, che sembra neanche accorgersi [...] Vai alla recensione »
"Red sky at night, shepherd's delight", detto equivalente al nostro "Rosso di sera, bel tempo si spera", è un docu-fim che che ci propone uno sguardo mai invadente ed iper realistico su Las Vegas allo scoppiare della pandemia. Allo spegnimento storico delle insegne nella città delle luci, ridotta ad una immobilità surreale, quasi post-apocalittica, si affianca [...] Vai alla recensione »
"Quante volte hai perso tutto?", chiede a Steve, uno delle tre figure perno di Rosso di sera di Emanuele Mengotti, un suo amico. Lui alza lo sguardo pensoso, osserva le pareti di cemento da poco ridipinte di giallo per coprire i segni dell'ultima alluvione. "Sei volte", risponde prima di essere corretto dalla compagna Kathryn: "È successo molto più di sei volte".
