Rocketman

Emiliano Dal Toso

Il cortometraggio Polaroid (2015) diretto dal norvegese Klevberg, su cui è basato anche il film in discorso, vinse il Los Angeles Horror Short Film Festival guadagnandosi la visibilità necessaria e consentendo al regista di firmare un accordo con Dimension Films affinché si realizzasse un lungometraggio basato sullo stesso soggetto, relativo alle disavventure di un gruppo di teenager alle prese con una macchina fotografica vintage posseduta da un'entità malefica e vendicativa; realizzato nel 2017, per i noti problemi legati alla casa di produzione di Bob Weinstein, il lungometraggio viene distribuito solo ora nelle sale (pressoché in contemporanea con il reboot di La bambola assassina che intanto Klevberg ha diretto), ma in realtà è un prodotto assai modesto, sia a livello di scrittura, che di messa in scena. [...]

di Emiliano Dal Toso, articolo completo (2275 caratteri spazi inclusi) su Ciak 3 giugno 2019