Matriarcali e femministe le «Piccole donne» oggi
di Stefano Giani Il Giornale
Nei giorni dell'avvio del processo Weinstein, icona dei soprusi del maschilismo protervo e arrogante, la società matriarcale americana si affaccia sul grande schermo che del lubrico produttore fu territorio di conquista. Attenzione, però. Piccole donne non è una vendetta femminista, anche se l'autodeterminazione rosa è mascherata solo per chi avesse fette di prosciutto sugli occhi. Addormentarsi, no. Con il film di Greta Gerwig non esiste il rischio, nonostante le due ore e mezza da trascorrere con le sorelline March, prese a prestito dalle pagine di Louisa May Alcott ma magistralmente adattate a un contesto abilmente attualizzato. [...]
di Stefano Giani, articolo completo (2105 caratteri spazi inclusi) su Il Giornale 9 gennaio 2020