"Piccole donne" La nuova generazione
di Alessandra De Luca Avvenire
Così come accade per D' Artagnan e i tre Moschettieri, ogni generazione ha le sue «piccole donne», chiamate in causa da chi si appresta a fare il punto sull' evoluzione della condizione femmini-le, già lucidamente affrontata da Louisa May Alcott nel suo celebre e immortale romanzo del 1868. C' è ancora bisogno di Meg, Jo, Amy e Beth, insomma, per riflettere su come cambiano i tempi e sul diritto delle donne a scegliere la vita che più si adatta alle proprie attitudini. Il primo a portare sullo schermo la storia delle quattro sorelle, ambientata durante la Guerra Civile americana, è stato Harley Knoles nella versione muta del 1918 con Dorothy Bernard nel ruolo di Jo, poi nel 1933 è toccato a George Cukor con Katharine Hepburn, nel 1949 Mervyn LeRoy ha diretto Elizabeth Taylor e Janet Leigh, mentre nel 1994 dietro la macchina da presa troviamo una donna, Gillian Armstrong, e nel cast Winona Ryder, Samantha Mathis e Claire Danes e Kirsten Dunst. [...]
di Alessandra De Luca, articolo completo (5167 caratteri spazi inclusi) su Avvenire 10 gennaio 2020