Logan Roy è alla guida di una gigantesca media corporation, con parchi a tema, reti televisive, stampa e altro, tutto più o meno allineato alle sue posizioni politiche repubblicane. Sta per compiere ottant'anni e i suoi figli sono convinti che cederà il controllo dell'impero, probabilmente al più fido Kendall, che sta infatti già manovrando per dare una svolta alle imprese paterne verso il mercato digitale. Logan però annuncia che non intende cedere il comando, inoltre ha un malore che lo porta verso la demenza senile, mettendo in crisi le azioni del gruppo e generando il caos. Kendall reagisce ordendo una cospirazione e cerca di portare dalla sua anche il fratello minore Roman, mentre la sorella Shiv prosegue la sua carriera in politica ed è prossima a sposarsi con Tom, che lavora nel gruppo Roy.