Titolo originale | How to Make Love Like an Englishman |
Titolo internazionale | Some Kind of Beautiful |
Anno | 2014 |
Genere | Commedia sentimentale, |
Produzione | USA |
Durata | 102 minuti |
Regia di | Tom Vaughan |
Attori | Pierce Brosnan, Salma Hayek, Jessica Alba, Malcolm McDowell, Duncan Joiner Ben McKenzie, Merrin Dungey, Lombardo Boyar, Marlee Matlin, Paul Rae, Erik Passoja, Robert Mailhouse, Lindsey Sporrer, Seth Morris, Taylor John Smith, Julian Barnes (II), Elizabeth Anweis, Bonnie Hellman, Juliet Mills, Vaughn Wilkinson, Sandy Martin, Oliver Bell, Fred Melamed, Ivan Sergei, Lee Garlington, Seth Morris (II), Alex Sgambati, Yimmy Yim, David Saucedo, Marianne Muellerleile, Brandi Burkhardt, Brittini London, Paul Fox (II), Jason David, Makena Taylor. |
Uscita | mercoledì 22 luglio 2015 |
Distribuzione | Adler Entertainment |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 2,75 su 4 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 9 ottobre 2017
Una commedia romantica sull'amore, i desideri e la volontà di mantenere unita la propria famiglia... nonostante tutto. In Italia al Box Office Il fidanzato di mia sorella ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 493 mila euro e 195 mila euro nel primo weekend.
CONSIGLIATO SÌ
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Richard Haig è un affascinante professore di letteratura inglese sessantenne con la passione per i flirt senza impegno con le sue studentesse. Un giorno nel bar in un albergo londinese incontra Olivia, una bella quarantenne con cui il feeling è immediato e irresistibile. Peccato che Olivia sia la sorella maggiore di Kate, la studentessa con cui Richard ha al momento una relazione. Peccato anche che Kate sia incinta di Richard, e scelga proprio quel giorno al bar per comunicare la notizia ad entrambi.
Il fidanzato di mia sorella è una commedia romantica che fa affidamento su una serie di premesse interessanti - che fare quando il colpo di fulmine avviene con una persona con cui non è proprio possibile costruire un futuro? quali sono le responsabilità di un uomo adulto nei confronti di figli e fidanzate? Quando arriva il momento di crescere, per un maschio affetto da sindrome di Peter Pan? - e sul carisma degli interpreti principali: Pierce Brosnan, finalmente protagonista assoluto e libero di sfoderare il suo charme ma anche la sua fragilità di maschio occidentale, e Salma Hayek, comedienne di razza dalla forte personalità muliebre e dal sangue caliente. L'interazione fra i due è davvero divertente perché ognuno ha la sua vis comica particolare, molto legata alle rispettive nazionalità: all'humor britannico di lui, asciutto e compassato anche quando il personaggio sbarella travolto dagli eventi, corrisponde la comicità solare e latina di lei, con tanto di scena madre in cui Olivia simula orgasmi maschili perfettamente riconoscibili. Ottimo anche il cameo di Malcom McDowell nei panni del padre di Richard, acido e sarcastico al punto giusto senza smettere mai di rivelare la sua umanità latente, e il cameo ancor più piccolo di Ben McKenzie (già protagonista della serie televisiva The O.C.) nei panni di un californiano tipo, irritante ma impossibile da odiare.
Funzionano meno bene il meccanismo narrativo, soprattutto quando la sceneggiatura comincia ad affastellare piccole e grandi svolte che non fanno bene alla credibilità della storia, e Jessica Alba nel ruolo di Kate, che è scritto in modo quasi schizofrenico, poiché si contraddice in continuazione senza mai mostrare in modo convincente le ragioni dei suoi cambiamenti repentini.
Ci si lascia trasportare volentieri dalla simpatia dei due protagonisti, provando un sottile imbarazzo molto inglese nel vedere un uomo maturo sballottato di qua e di là come un ragazzino, ci si commuove davanti alla naturale affabilità di Brosnan, evidente soprattutto nella sua relazione con il ragazzino di quattro anni che interpreta il ruolo di suo figlio, di irresistibile dolcezza. E si finisce per chiudere un occhio davanti alle molte implausibilità della trama, e alla superficialità "californiana" dell'intera vicenda.
Spinta da un insano desiderio di andare al cinema e trovando moltissime sale chiuse a Roma (nei giornali sono addirittura scomparsi i nomi delle sale cinematografiche!) mi sono rifugiata all’Adriano dove, per espiare i sensi di colpa di un prezzo più alto, viene incluso una bottiglietta di acqua minerale (ma il Comune di Roma non le distribuisce gratis ai pellegrini da anni?).
Commedia sentimentale leggera e senza pretese, che offre un intrattenimento divertente nonostante diverse imperfezioni che ne denunciano lo scarso livello complessivo. La sceneggiatura è buona tutto sommato, benché non sempre è sorretta da dialoghi all’altezza. Benché sia costante lo sforzo di introdurre elementi dissacranti e scorretti, qualche scena di nudo e del [...] Vai alla recensione »
Puntualmente in estate, in Italia, escono nelle sale cinematografiche films di minor rilievo e "Il Fidanzato di Mia Sorella" di Tom Vaughan ne fa parte a tutti gli effetti, rispondendo in pieno ai gusti semplici e senza pretese del pubblico che frequenta, scarso, le sale dei cinema estivi. La storia ruota intorno alla figura dell'aitante professore di lettere presso l'Universit&a [...] Vai alla recensione »
Film non brillante. Un po volgare nel linguaggio. Grandi attori ma poca sostanza.
Si tratta della solita commedia sentimentale americana nella quale compaiono i soliti stereotipi oramai consumati. Nonostante la variante fidanzata/sorella il film è intriso di luoghi comuni e situazioni prevedibili, così come è il finale. Buona l'interpretazione degli attori anche se il doppiaggio della Hayek è pessimo.
Bel cast di attori, Pierce Brosnan e Malcom Mc Dowel mi ricordano bei momenti e per il primo non hanno nulla a che vedere con 007. Un’ora e mezza di sano divertimento con la commozione finale tipica del genere. A volte un po' sboccato ma di questi tempi è ammesso. Storia ben fatta e scritta.visto e se capiterà non mi tirerò indietro dal rivederlo. Non lo compro perché non ho la carta verde.
Un passatempo serale non malvagio . Il film si può vedere tarnquillamente grazie anche alla simpatia dei protagonisti ed alla bellezza dei luoghi . Il tutto aiutato dalla mancanza di volgarità e da un certo humour inglese che qualche sorriso te lo strappa sempre . Il titolo originale è meglio !
Commedia sentimentale piuttosto divertente e scanzonata. Un buon cast, molto adatto alla tipologia di pellicola. Niente di nuovo, ma ne consiglio comunque la visione.
Film che mantiene quel che promette: due ore piacevoli con bravi attori e bei paesaggi. Niente di impegnato ma lavoro grazioso!
È nato 62 anni fa a Drogheda, Irlanda, ma si è trasferito presto in Inghilterra. E questo, insieme alla sua consumata arte di interprete, spiega come mai Pierce Brosnan sia tanto a proprio agio quando riveste i panni del tipico britannico, vuoi che si tratti dell'agente 007 James Bond, da lui quattro volte incarnato con spiritosa eleganza; vuoi che si tratti del Richard Haig di «Il fidanzato di mia [...] Vai alla recensione »
Richard Haig (Pierce Brosnan), sessantenne affascinante e dai modi raffinati, con rapporto conflittuale con un padre acido, insegna letteratura inglese, non disegnando di flirtare con le sue ben disposte studentesse. Un giorno, in un bar londinese, incrocia la bella Olivia (Salma Hayek) e ll feeling nasce spontaneo. Se non fosse che la donna altri non è che la sorella maggiore di Kate (Jessica Alba), [...] Vai alla recensione »
C'era una volta la commedia del ri-matrimonio. Nella grande cornice della commedia hollywoodiana sofisticata, e in quella un po' più circoscritta della commedia svitata (screwball), questo diventò un espediente per prendersi surrettiziamente delle libertà. Come in Scandalo a Filadelfia, La signora del venerdì, E signore e la signora Smith matrimonio, litigio e 'distrazioni, ri-matrimonio.