Edmond

Mariarosa Mancuso

Luca Zingaretti è il cuoco-artista che non vorremmo mai incontrare. Fa tutto men che stare ai fornelli. Celebra la materia prima sotto forma di sale cubano che sa di tabacco, si fa chiamare chef, filosofeggia sul fatto che diabolicamente lavora con il fuoco, le armi da taglio e maneggia carne morta, tiene più all'estetica dei piatti che alla soddisfazione degli ospiti, battezza le sue mini-porzioni con i giri di frase cari ai poeti dilettanti, serve a tavola palloncini gonfiati con l'elio, provocando risate isteriche nei commensali (rideranno un po' meno quando si tratterà di pagare il salatissimo conto), alla fine del film celebra il ritorno alla semplicità, con un cuscus guarnito di pesce crudo che solo a guardarlo toglie l'appetito (nessuno evidentemente gli ha spiegato che la cottura, assieme alla ruota, ci ha resi civili). [...]

di Mariarosa Mancuso, articolo completo (2438 caratteri spazi inclusi) su Il Foglio 14 aprile 2007