Anno | 2004 |
Genere | Documentario musicale |
Produzione | USA |
Durata | 68 minuti |
Regia di | Dick Rude |
Attori | Joe Strummer, Luke Bullen, Tymon Dogg, Dick Rude, Scott Shields, Martin Slattery Simon Stafford. |
Tag | Da vedere 2004 |
MYmonetro | 3,50 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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CONSIGLIATO SÌ
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Non una leggenda, ma un uomo. È questo che viene fuori dal documentario girato da Dick Rude durante l'ultimo tour di Strummer e i suoi Mescaleros. Un artista umile ma determinato a vivere di musica, che non si fa problemi ad andare di persona in una radio per chiedere un'intervista. "Ciao sono Joe Strummer. Stasera suono qui a Atlantic City. Volevo sapere se potevo salire, mettere un paio di pezzi del disco e promuovere il concerto. Sono Joe Strummer, un tempo suonavo in una band di nome Clash". Sembrerebbe una barzelletta visto che i Clash sono la band che ha riscritto la storia della musica dando vita al punk; eppure Strummer ha sempre rifiutato di fare una reunion con i vecchi compagni, nonostante gli fossero stati offerti milioni. "Sono felice di avere avuto un'esperienza intensa da eroe a nullità. È importante per lo spirito", commenta davanti alla telecamera.
Oltre a raccontare l'uomo, Let's Rock Again! mostra un artista in piena forma nell'"on the road" tra il Giappone e l'America organizzato per promuovere il secondo album dei Mescaleros uscito nel 2001, Global A Go-Go; inoltre offre dei gustosi backstage in compagnia di una band compatta e generosa e immagini riprese durante la data di New York in cui il cantante viene raggiunto nel camerino da Jim Jarmush, Steve Buscemi e Matt Dillon, suoi amici e ammiratori. Ad arricchire la pellicola ci sono le scene tratte dai concerti, una collezione di brani eseguiti dal vivo, tra cui "Bigger They Come", "Harder They Fall", di Jimmy Cliff, "Quarter Pound A Ishem", "Armagideon Time", "Pressure Drop 72" e "Rudie Can't Fail". Ma soprattutto, Let's Rock Again! pubblicato a quattro anni di distanza dalla sua scomparsa - l'ex leader dei Clash se n'è andato nel 2002, a soli cinquant'anni - rappresenta un documento unico e ci regala un ricordo incancellabile di Joe Strummer: il ritratto delicato e toccante di un uomo e di una leggenda.