Anno | 2001 |
Genere | Drammatico |
Produzione | USA |
Durata | 107 minuti |
Regia di | Sandra Goldbacher |
Attori | Michelle Williams, Trudie Styler, Deborah Findlay, Anna Friel, Nicky Henson Allan Corduner, Ella Jones, Anna Popplewell, Cameron Powrie, Oliver Milburn, Hannah Bourne, Russell Maybey, Blake Ritson, Francis Lee. |
MYmonetro | 3,04 su 4 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
Ultimo aggiornamento lunedì 8 luglio 2013
Londra, anni '70. Holly e Marina stringono un legame di amicizia che sembra destinato a durare tutta la vita.
CONSIGLIATO SÌ
|
Londra, primi anni Settanta. Nell'assolato pomeriggio estivo di un bel quartiere residenziale, Holly e Marina si giurano amicizia eterna. Sono solo due bambine, ma sapranno tenere fede alla promessa fatta per anni, attraversando tre decenni e complicate vicissitudini familiari e sentimentali.
Inseparabili sin dall'infanzia, le due amiche crescono insieme, condividendo giochi, risate, smalti e rossetti, la passione per i Clash, i primi batticuori, le sperimentazioni con le droghe e il sesso, l'appartamento universitario, le feste nei locali e qualche uomo di troppo. La regista Sandra Goldbacher le osserva crescere e affrontare le tappe più importanti nella vita di ogni donna. Attraverso il racconto di questo rapporto così speciale ed esclusivo, la regista scruta i mutamenti della società inglese dai primi anni Settanta agli inizi del Duemila. Così, con il filtro del punto di vista delle due protagoniste, conosciamo le mode, i costumi, gli stili di vita, i gusti culturali e le agitazioni politiche di un paese dinamico e in perenne trasformazione. E poi ci sono le musiche, dal rock al punk passando per la new wave, che spesso raccontano i cambiamenti di una società in maniera più intensa e immediata di tanti libri.
Ma alla regista, più che i trend sociali, interessa l'evoluzione del rapporto di due bambine che diventano donne insieme. Un racconto di formazione, quindi, costantemente filtrato dalla lente di questa straordinaria amicizia. Sembrerebbe la classica storia degli opposti che si attraggono: Holly così sensibile, profonda, intelligente, matura e introspettiva; Marina così estroversa, istintiva, egocentrica, capricciosa e un po' folle. Così diverse, eppure così irrimediabilmente bisognose l'una dell'altra. In maniera anche eccessiva, a volte malsana, al punto da influenzarsi a vicenda, limitarsi, soffocarsi e scatenare gelosie, rivalità e competizioni che nuoceranno soprattutto a Holly, interpretata da un'intensa Michelle Williams, agli inizi di una carriera che si sarebbe rivelata di grande successo e talento. Ad affiancarla c'è l'inglese Anna Friel, che avrebbe avuto meno fortuna della collega, ma qui la sostiene da pari, perfetta per incarnare la forza apparente, le intime fragilità e il bisogno di affetto di Marina. Le due ottime interpreti protagoniste sono affiancate da un cast di tutto rispetto, su cui spiccano Trudie Styler, nei panni della nevrotica madre di Marina, e Oliver Milburn, nel ruolo dell'indeciso fratello Nat, schiacciato da una sorella con la smania di controllo.
Una storia, quella di Me Without You, valorizzata da una sceneggiatura che ha il dono del ritmo e della profondità psicologica e sa ben mescolare le emozioni di questo piccolo dramma al femminile, a cui la regista attribuisce uno sguardo di complice e affettuosa malinconia.
Agli inizi degli anni '70, in un'assolato pomeriggio della periferia londinese, Marina e Holly si giurano amicizia eterna. Sono solo bambine, ma il giuramento viene mantenuto nel tempo, e passa indenne attraverso le vicissitudini familiari (soprattutto della madre di Marina, soggetta a continue crisi depressive), la scoperta del sesso e della droga, la rivoluzione del punk, ed il riflusso della fine anni '80. Al termine di un tourbillon di eventi, che hanno più volte rischiato di dividerle, Marina e Holly potranno guardare in faccia la vita con la stessa sfrontatezza di sempre, anche se con meno ingenuità. Giunge solo ora sui nostri schermi questa pellicola presentata a Venezia nel 2001, sagace spaccato di vita e discreto racconto di una grande amicizia. La regista Sandra Goldbacher, supportata dalle due protagoniste, espressive e ricche di verve, e dai continui riferimenti alla musica new wave, vero collante del rapporto amicale fra Marina e Holly, confeziona una godibile commedia che, oltre ad essere un inno all'amiciza, è un azzeccato quadretto dello sviluppo della società inglese negli anni prima, durante e dopo la signora Thatcher
ME WITHOUT YOU disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
||
€7,99 | – | |||
€7,99 | – |
Gli elementi di richiamo, quelli accattivanti, ci sono tutti in Me Without You, leggero e innocuo revival degli anni ‘70 e ‘80 che Sandra Goldbacher, esordiente nel 1998 con La governante, ha affrontato servendosi della formula collaudata dell’amicizia femminile, dove le due protagoniste, Holly e Marina, crescono assieme, stabiliscono un rapporto di reciproca dipendenza e diventano a tutti i livelli [...] Vai alla recensione »
Con Me Without You la Goldbacher ha affrontato il tema dell'amicizia del cuore intossicante fra la riflessiva, complessata Holly e la tormentata, egocentrica Marina con una disinvoltura all'acqua di rose. La cornice è la Londra ancora swingin' degli anni 70, in cui le bambine diventano donne legate in un rapporto duramente messo alla prova da contrasti sentimentali e temperamentali: il tutto senza [...] Vai alla recensione »