Anno | 1950 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Italia |
Durata | 111 minuti |
Regia di | Augusto Genina |
Attori | Roldano Lupi, Columba Dominguez, Juan De Landa, Nino Pavese, Peppino Spadaro Emma Baron, Gualtiero Tumiati, Franca Marzi, Mauro Matteucci. |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 2,50 su 3 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ha vinto un premio ai Nastri d'Argento,
CONSIGLIATO NÌ
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Per salvare dalla rovina l'uomo che ama, Annesa uccide, soffocandolo, un vecchio e ricco parente, che lascia tutti i suoi averi in eredità al nipote ignaro. Quest'ultimo viene accusato del delitto e la donna confessa il suo crimine ad un sacerdote. Quando, per un caso fortuito, gli esami di laboratorio compiuti sul cadavere del vecchio scagionano il nipote, Annesa rifiuta il matrimonio che questi le propone e si chiude in convento.
Ispirata alla prima parte di un romanzo di Grazia Deledda, la vicenda di questo film si rifà al dramma di una nobile famiglia sarda su cui, per troppi sperperi, comincia a pesare l’incubo della miseria. Paulo, il figlio, di fronte alla minaccia di un sequestro, si decide a domandare un prestito, ma gli è negato ovunque, anche da un vecchio parente, ospite dei suoi.