RECENSIONI DALLA PARTE DEL PUBBLICO
lunedì 28 febbraio 2011
Writer58
In "Winter's bone", il clima -umano e atmosferico- è gelido, l'ambientazione richiama un inverno postatomico, uno scenario da apocalisse fatto di miseria materiale ed emotiva, sottocultura criminale ed emarginazione. La fotografia del film sottolinea questa scelta: colori smorti, privati della loro luce, che richiamano la gamma dei grigi.
I rapporti umani sono feroci, ostili, basati su esigenze elementari [...]
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domenica 9 gennaio 2011
Ecoval
Ambientato nello sperduto altopiano d'Ozark in Missouri, il film è un ritratto spietato e glaciale di un'America marginale e abbandonata a se stessa, dove non sembrano esserci più regole e dove vige unicamente la legge del più forte. Una fotografia fredda e distaccata trasmette ancor di più un senso d'inquietudine e smarrimento, all'interno di uno scenario [...]
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sabato 19 febbraio 2011
cannedcat
Se c'è una cosa che un cinefilo attento scopre non appena sbarcato in un punto qualsiasi degli Stati Uniti è che tutto gli è molto familiare, ci si immerge in uno scenario già praticato: è l'effetto del cinema e della letteratura americana, che è un dipinto dal vero, anche quando è brutale, come in questo film, che associa alla magistrale [...]
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mercoledì 23 febbraio 2011
davide belloni
Jennifer Lawrence è un'attrice veramente dotata, e dopo la prova offerta in 'The Burning Plain' di Arriaga, si ritrova nuovamente a vestire abilmente i panni della ragazza (Ree Dolly) dell'estrema provincia degradante americana, questa volta costretta a sobbarcarsi il peso dei due fratellini e della madre malata negli inospitali altopiani del Missouri, a dispetto di parenti [...]
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lunedì 28 febbraio 2011
Hidalgo
Una madre malata. Una famiglia da mandare avanti. Un padre, produttore e spacciatore di metanfetamine, che ha dato la sua proprietà come cauzione se non risponderà, una volta uscito di prigione, al mandato di comparizone. Di lui, nessuna traccia. La casa - la baracca - dove vivono la giovane e tosta Ree con il resto della famiglia, sta per essere confiscata dalla polizia.
martedì 5 aprile 2011
Nino Quincampoix
nell'America più profonda, quella della Bibbia sotto un braccio e un fucile pronto all'uso nell'altro, delle case mobili e dei materassi ad acqua (in un'unica definizione, tanto spietata quanto icastica, dei "poor white trash"), la diciassettenne Ree difende il suo diritto di accudire i fratelli minori e la madre catatonica nella loro umile casa malandata; in un ambiente [...]
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giovedì 17 marzo 2011
Pietro Viola
Ottimo film. Duro e crudo. Ma anche poetico e struggente, perfetto nel descrivere dal punto di vista della "devianza" (fisica, mentale, ambientale, comportamentale) la forza dei legami di sangue, che tanto spesso la protagonista tira in ballo con i suoi interlocutori, tutti parenti e quasi-parenti. Il film descrive benissimo gli angoli più bui dell'essere umano, ma anche la luce [...]
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martedì 8 marzo 2011
pepito1948
Un film sul freddo, non solo quello naturale di un inverno nel Missouri (contesto marcatamente simbolico, dove si ripetono le immagini inquietanti di alberi e arbusti spogli e secchi), ma soprattutto quello umano. Non ci sono passioni, neanche negative, non c'è odio, semmai rancore, quello che cova e serpeggia implacabile nell'ombra senza tregua.
giovedì 24 febbraio 2011
renato volpone
Gelido come l'inverno: è la sensazione che si prova nel vedere questo film. Il freddo ti entra nelle ossa, nella testa, nel cuore e ti lascia rapito dagli occhi della protagonista, coraggiosa, decisa, indifesa di fronte ad un clan famigliare che la condanna per gli errori commessi dal padre. Il suo orgoglio ribelle, il suo senso di appartenenza, di giustizia in fondo, le permettono [...]
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giovedì 24 febbraio 2011
Reservoir Dogs
Ree (Lawrence) vive in una zona montuosa del Missouri, la vita è dura e la ragazza si è accollata tutta la responsabilità che la madre malata ed il padre latitante non possono dare ne alla casa ne ai due fratelli più piccoli.
L'arrivo dello sceriffo rompe del tutto l'equilibrio già precario di una famiglia sul baratro: il padre non si è presentato in tribunale e la casa che aveva messo come garanzia [...]
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mercoledì 1 maggio 2013
jacopo b98
In un America di provincia la diciassettenne Ree (Lawrence) si occupa dei due fratellini e della madre pazza. Quando scopre che il padre spacciatore, come peraltro tutti nella zona, si è impegnato tutto per uscire di galera, Ree dovrà cercarlo a tutti i costi, anche ha rischio della propria vita. Secondo film della Granik (tratto dal romanzo di Daniel Woodrell) è uno dei [...]
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domenica 29 maggio 2011
IlparereDelPubblico
Un gelido inverno è l'ulteriore prova che non ci vanno per forza tanti soldi e star di primo livello per fare un buon film..La pellicola di Debra Granik ci mette di fronte sin dalle prime scene a una realtà drammatica,una ragazza che senza padre e con madre debilitatà si trova a dover lottare per la sua sopravvivenza e quella dei fratelli;in un america diversa da quella che [...]
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giovedì 24 marzo 2011
epidemic
L'altra faccia dell'america, lontano dagli stereotipi capitalistici delle due coste. La provincia coi suoi rapporti ostili, la sua povertà e i suoi territori sconfinati. Un film coraggioso come la sua protagonista...tutto da vedere
lunedì 14 marzo 2011
ce1973
un bel film
certamente.
Ti permette di entrare in contatto con una America lasciata a se stessa, fatta di povertà e abbandono
dove la legge del più forte sancisce i rapporti umani.
Bellissima fotografia.
martedì 1 marzo 2011
cristalline
Winter’s bone: un film di quelli un po’ indipendenti, da Sundance Festival infatti, che è riuscito a farsi strada tra signori film fino ad essere inserito tra i 10 concorrenti all’Oscar degli Oscar – miglior film ovviamente (vinto come ben saprete dal Discorso del Re)!! E già per questo merita che se ne parli
La storia è ambientata in un paesino [...]
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martedì 5 luglio 2011
DarkOmen98
Col padre scappato e la madre malata, che si rifiuta di parlare, Ree (17 anni) cresce da sola il fratello di 12 anni e la sorellina di 6. Insegna loro a cucinare, e a procacciarsi il cibo. A maneggiare le armi e da loro dure lezioni di vita. Un giorno viene a sapere che per pagare la propria cauzione suo padre ha ipotecato la loro casa e tutti i loro possedimenti.
sabato 19 marzo 2011
GiuseppePonticello
Candidato come miglior film all'ultima assegnazione dei premi Oscar "Un gelido inverno" lascia al proprio pubblico un America molto lontana da quella dei lustrini, delle belle e premiate ragazze e delle commedie. Non certo per caso possiamo rimare gelati e atrofizati dalle scene che scorrono davanti a noi, la situazione è sempre la stessa: una ragazza nemmeno maggiorenne che accudisce a due bambini [...]
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lunedì 28 marzo 2011
Marcel Cerdan
Il sogno americano era finito probabilmente già negli anni settanta con film come Midnight Cowboy (Un uomo da marciapiede), ma vedendo una pellicola come Un gelido inverno sembra proprio che non ne sia rimasta neanche la minima traccia. La provincia del Missouri è quanto di più disumano possa esserci, persino i rapporti famigliari non si esprimono in solidarietà.
sabato 7 maggio 2011
Thai2492
Jennifer Lawrence, la giovane attrice porta la cruda storia ambientata in un America di stento ed emarginazione, violenza, con umanità sullo schermo. La forza della protagonista e i suoi principi morali mai traditi, l' omertà che regna, e che deve essere rispettata per sopravvivere, in taluni ambienti danno un senso di realtà a tutto il film.
sabato 19 marzo 2011
Luanaa
Un film davvero pessimo dove la sceneggiattura, risibile, è un optional che si sovrappone in modo sgradevolissimo e falsato sul potenziale che ha la fotografia. Non c'è storia che abbia un minimo spessore. Non c'è pathos che faccia parlare le immagini e si soffermi sulla descrizione di un ambiente in cui bambini e cani sono l'aspetto più tenero ma qui più sprecato.
domenica 12 giugno 2011
Nalipa
Un gelido inverno mi ha più volta fatto tornare immagini del film "Un tranquillo Week-end di paura"
Una storia di vita dura, anzi durissima vede in primo piano un'adolescente che ha di (adolescente) solo l'aspetto perché in realtà é una donna, una persona fatta!
Determinata, consapevole e incurante del pericolo - una che si é sempre dovuta arrangiare che non ha nessuno a cui raccontare la sua fatica [...]
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domenica 20 febbraio 2011
algernon
accidenti, è proprio duro questo film, racconta un mondo spietato di regolamenti di conti fra bovari del Missouri, dove la ragazza protagonista (che poi somiglia a una mia studentessa, di aspetto e di grinta) è costretta a fare anche lei la dura, per difendere i fratellini e la madre malata. è un'America orribile, arcaica e selvaggia, che purtroppo esiste e resiste nel terzo millennio.
lunedì 7 febbraio 2011
Robi Neftali
BELLISSIMO FILM! VINCITORE DEL TORINO FILM FESTIVAL 2010 E OUTSIDER NELLA CORSA DELL'OSCAR 2011! IL DIPINTO DI UN'AMERICA ALTERNATIVA!
sabato 25 agosto 2012
The Pork Chop Express
La ricerca del padre fuggiasco fornisce lo spunto di un thriller di personaggi e disagi di una comunità montana del Missouri, pezzenti malavitosi che annaspano nel giro della droga. Storia intensa che langue la prima ora a causa della mancanza di uno sviluppo narrativo importante ma che alla fine restituisce un film che emoziona senza retorica. Recitazione di livello superiore.
sabato 5 marzo 2011
Bandy
Un'altra America.L'america che non si parla mai...l'america di provincia e di miseria.
Un film duro,ma anche molto bello....da vedere....
mercoledì 4 febbraio 2015
Sim One
Film dalla trama un po' pesante e crudo e dal ritmo un po' lento, ma la recitazione e la veridicità che trasmettono gli attori, in particolar modo la giovane Jennifer Lawrence, fa da lubrificante per la visione.
lunedì 25 marzo 2013
gioseto
Nella più profonda e spietata provincia americana, dove non arriva la legge costituita, esistono regole e ruoli ben precisi che non si possono rifutare. La diciassettenne Ree si impegna caparbiamente a difendere la propria famiglia rispettando queste regole, forzandole quanto possibile senza infrangerle. Le relazioni tra gli uomini sono determinate dalla semplice legge del più forte, [...]
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domenica 27 marzo 2011
astromelia
ce ne fossero di film come questo,dove si vive in simbiosi con gli interpreti l'intera pellicola,fino a toccare con mano gli orrori di una vita votata al sacrificio,dove i ruoli si invertono maschile/femminile, madre/figlia, un viaggio nella crudeltà umana visto attraverso gli occhi di un'america che non ti aspetteresti..........
sabato 24 dicembre 2022
figliounico
Da un romanzo di Woodrell la Granik nel 2010 ricava un drammatico a tinte fosche ambientato sulle montagne del Missouri sulla storia di una adolescente, Jennifer Lawrence, orfana di padre e con la madre malata di mente, in lotta contro lo Stato e la malavita locale per assicurare un tetto ai due fratelli più piccoli. Sopravvalutato dalla critica si lascia vedere ma scorre via senza lasciare traccia. [...]
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lunedì 13 settembre 2021
Fabri
Colori lividi, come l'animo dei personaggi che, a vario titolo, arricchiscono un ambiente altrettanto severo.
Una metafora del gelo dei sentimenti e della pietà, che si colloca in una cornice thriller, che a mio giudizio è in secondo piano.
Lo consiglio, ma non è adatto per i bambini.
martedì 25 ottobre 2016
toty bottalla
Una storia americana dal clima denso che, seppure a ritmi lenti giocati in una buona regia t'inchioda con un'aura di mistero che mira a coinvolgerti, ben pensata è anche la sceneggiatura con tagli nel montaggio al punto giusto, buone le prove della giovane Lawrence e di tutto il cast, mia valutazione: 3,5 stelle. Saluti.
venerdì 12 settembre 2014
Xerox
STRABELLISSIMO!!! GUARDATELO! Si capisce infinitamente di più dell'America in un film come questo che in tutti i film di Hollywood messi insieme! Un grandissimo applauso a tutti quanti: regista, attori (compresi i due ragazzini), fotografo. Vengono veramente i brividi sulla schiena a vedere la solitudine cosmica di questa adolescente che lotta disperatamente ogni giorno per mettere insieme [...]
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lunedì 29 aprile 2013
charlie94
direi che la protagonista simboleggia magnificamente il detto che "dai diamanti non nasce nulla ma dal letame nascono i fior"
mercoledì 27 marzo 2013
gioseto
Nella più profonda e spietata provincia americana, dove non arriva la legge costituita, esistono regole e ruoli ben precisi che non si possono rifutare. La diciassettenne Ree si impegna caparbiamente a difendere la propria famiglia rispettando queste regole, forzandole quanto possibile senza infrangerle. Le relazioni tra gli uomini sono determinate dalla semplice legge del più forte, [...]
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giovedì 14 aprile 2011
Francesco2
L'espressione "Cinema americano indipendente" nasce, credo, per differenziare certe produzioni "A stelle e strisce" dai blockbuster hollywoodiani, in realtà non tutti necessariamente privi di interesse. Le caratteristiche di questo cinema, credo, dovrebbero essere un budget modesto, una sensibilità più squisitamente artistica (Ma che significa, poi?), ed il desiderio, forse, di narrare vicende più [...]
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mercoledì 21 novembre 2012
giancarlo.salemi
Un film che evidenzia la forza delle donne e la quasi impotenza degli uomini. A partire da un padre che non c'è e non si vede lungo tutto il film, per finire a uno sceriffo che non sa fare le indagini e allo zio della protagonista che cerca invano un riscatto che non arriva. Al contrario le done emergono con tutta la loro forza. Certamente Ree, Jennifer Lawrence, ma anche la vicina che l'aiuta, cosi [...]
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martedì 28 giugno 2011
snape
Film di questo genere devono avere qualcosa di importante da raccontare per non annoiare...questo non ce l'ha
venerdì 20 gennaio 2012
Nigel Mansell
E' questo il sogno americano che ci hanno sempre venduto? E' uno sguardo impietoso sull'america meno frequentata, e certamente qui non c'è Walker Texas Ranger alias Chuck Norris a rimettere a posto le cose. Quello che si vede è un'intera popolazione border line, uno scenario post atomico come quelli che si vaneggiavano negli anni ottanta: purtroppo tutto questo [...]
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domenica 7 agosto 2011
Luanaa
Mi chiedo come mai l'ottima recensione di Dario ( sempre impeccabile per dirla tutta) non abbia trovato spazio nel pubblico. Ma come le stilate le classifiche?:a volte non servono troppe parole se sono quelle davvero calzanti. Ah già apprezzate le dettagliatissime trame di Laulilla e i ricami di Olgadik...MAH! Chissà se un lavoratore nel sito mi darà una risposta...
giovedì 13 dicembre 2012
4ng3l
Atmosfera grigia, quasi nera, sceneggiatura senza nessun pregio, solo errori e scelte incomprensibili. Una dura realtà. punto, tutto il resto non c'è bisogno di raccontarlo o urlare nella maniera più lenta possibile per l'intera durata del film. Non dice niente che non sia prevedibile o banale seppur triste, non s'impegna ed i personaggi sono scarsissimi e di nessun [...]
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martedì 5 luglio 2011
dario
E' una specie di studio antropologico radicale, ma con troppi compiacimenti grafici e non poche goffaggini analitiche. La mancanza di sfumature tradisce pochezza d'intenti e va verso una vera e propria ossessione per la miseria e la grandezza umane: l'una sottolineata con cupezza insopportabile, l'altra tutta letteraria. Non mancano momenti di notevole tensione, ma prevale una tristezza voluta e una [...]
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sabato 26 febbraio 2011
melania
L'ho trovato lento e pesante,anche se è un film di valore.Sono rimasta disturbata da alcuni particolari macabri,dall'efferata cattiveria che pervade tutta la vicenda..si rimane angosciati al pensiero della estrema fatica del vivere che colpisce una ragazza poco più che adolescante.No,non lo rivedrei,nè mi sento di consigliarlo
martedì 5 luglio 2011
Pegg94ful
Un gelido inverno è indubbiamente un ottimo film,con delle ottime recitazioni,un'ottima fotografia e una buona sceneggiatura. Peccato soltanto per la pesantezza con cui viene raccontata la triste vicenda portando lo spettatore(almeno così è successo con me) verso la noia,fortuna che però si riprende verso la fine. VOTO: 8-
mercoledì 23 febbraio 2011
ramaset
Un film lento, noioso e triste, non vedo il motivo per andare a vederlo. dopo mezz'ora mi stavo addormentando.
mercoledì 23 febbraio 2011
ramaset