Titolo originale | She's So Lovely |
Anno | 1997 |
Genere | Drammatico, |
Produzione | USA |
Durata | 100 minuti |
Regia di | Nick Cassavetes |
Attori | Sean Penn, Robin Wright, John Travolta, James Gandolfini, Burt Young, Susan Traylor Harry Dean Stanton, Debi Mazar, John Marshall Jones. |
Uscita | venerdì 19 settembre 1997 |
Distribuzione | Medusa |
MYmonetro | 2,60 su 4 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento mercoledì 27 luglio 2011
Maureen è incinta e il marito Eddie è scomparso da tre giorni, come suo solito. Viene violentata da un vicino ed Eddie non risponde più di se stesso. Il film è stato premiato al Festival di Cannes, ha ottenuto 1 candidatura a SAG Awards, Al Box Office Usa She's So Lovely - Così carina ha incassato 5 milioni di dollari .
CONSIGLIATO NÌ
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Maureen Murphy è una sbandata che abita nei quartieri periferici di Los Angeles. Sposata con lo scapestrato Eddie Quinn, dal quale aspetta un bambino, Maureen fuma e beve senza riguardo finché non viene adescata dal vicino di casa, che la conduce nel suo appartamento e tenta di violentarla. Nella colluttazione, Maureen viene ferita all'occhio e al labbro e, temendo la possibile violenta reazione di Eddie nei confronti del molestatore, si reca ai servizi sociali affinché restino in guardia per una sua chiamata. Quando Eddie finalmente ritorna, Maureen è costretta a mentirgli sulla causa delle sue tumefazioni affinché il marito non perda la testa. Ma Eddie non è una persona razionale a prescindere da quanto accaduto.
Attore e regista simbolo del circuito indipendente americano degli anni Sessanta, John Cassavetes ha costruito un cinema in funzione degli attori, anziché il contrario. Dalle improvvisazioni di Shadows e Faces fino ai film realizzati con la moglie Gena Rowlands e gli amici Ben Gazzara e Peter Falk, il "metodo" Cassavetes, più che sulla concatenazione degli eventi, è incentrato sulla coordinazione degli attori, chiamati a divenire progressivamente personaggi e a raccontare le pieghe celate degli affetti. Si ravvisa la stessa attenzione per le increspature e le asperità delle relazioni amorose anche nell'ultimo progetto di Cassavetes, uno script incompleto che il figlio Nick ha deciso di riprendere in mano otto anni dopo la morte del padre e di interpretare con la massima aderenza possibile.
Il tentativo di accostarsi con rispetto e devozione alla materia paterna si riconosce già dall'uso della musica, con le estensioni vocali di Bjork ad accompagnare le vedute della periferia di Los Angeles e le partiture jazz a ripercorrere lo stile visivo sincopato di Cassavetes padre e la natura ondivaga dell'amore nei suoi film. A sua volta, Robin Wright si presenta con la stessa sfrontatezza e l'atteggiamento sospeso fra quiete e follia delle varie eroine incarnate da Gena Rowlands (che nel film fa la sua comparsa come assistente dell'ospedale psichiatrico). La sua Maureen, spostata incinta in cerca di alcol, sigarette e del marito pazzoide Sean Penn, riempie lo schermo con tenerezza e disordine, sensualità e disagio.
Purtroppo però l'incompletezza della sceneggiatura originale la si ritrova anche nella struttura del film, che suddivide una prima parte incentrata sui balordi innamorati da una seconda sulle conseguenze della brutale interruzione dell'amour fou a dieci anni anni di distanza. Nella prima metà, Cassavetes jr. si dimostra piuttosto capace di rendere adeguatamente omaggio al padre, meno ad improvvisare un triangolo introducendo il personaggio di John Travolta nella seconda. In questa, pare venir meno anche la ripresa di quella sobrietà stilistica che Cassavetes padre era capace di promulgare con tanta raffinatezza, a favore di una tonalità a metà fra grottesco e melodramma che conduce sopra le righe anche il senso della bella citazione d'apertura ("L'amore è quella gentilezza così raramente gentile e decisamente mai corretta"). Alla fine, l'amore o è follia o non è vero amore, non c'è situazione di benessere familiare che possa scalfire questo principio. Ma se davvero l'amore non è un affare di famiglia, perché affrontarlo per vie ereditarie?
Maureen è incinta e il marito Eddie è scomparso da tre giorni, come suo solito. Viene violentata da un vicino ed Eddie non risponde più di se stesso. Finisce in un'ospedale psichiatrico e dieci anni dopo torna a casa e conosce il nuovo uomo di Maureen che si occupa anche della figlia. Tratto da una sceneggiatura di John Cassavetes, padre del regista. Nick Cassavetes cerca di dare un ritmo aggiornato a una storia già vista. I risultati sono alterni.
Tre anni dopo la palma d'oro a Cannes per Pulp Fiction, un altro film porta il pubblico e la critica alla sua attenzione "She's so lovely". Questa pellicola condivide alcuni aspetti con pulp Fiction. In primis hanno lo stesso scenografo, che è David Wasco, è si vede puree, in secundis John Travolta, che recita come se interpretasse sempre Vincent Vega, con il suo mitico [...] Vai alla recensione »
cosa faresti tu quando il passato torna a bussare alla tua porta? Un film interpretato magistralmente da sean penn, storia originale e veritiera, da vedere assolutamente...
Di questo film colpisce l'amore viscerale tra i due protagonisti schizzati e dediti ad alcol e comportamenti distruttivi. Amore completo o completamento di due personalità dipendenti? Non saprei, forse entrambe le cose. Un ottimo cast per un film non indimenticabile ma che offre emozioni abbastanza forti.
Perso al cinema visto alla TV. Un gran bel film Sean Pen John Travolta se la litigano a chi è più bravo. Intenso coinvolgente ben diretto , ottima fotografia montaggio e quanto ne consegue. Di sicurro sul grande schermo sarebbe stata tutta altra emozione.
Cassavetes sostiene di “aver passato tutta la vita a crearmi uno spazio come artista... perché l'ombra gigantesca di John (Cassavetes) troneggiava su noi tutti”, però a trentasei anni è ancora lì con mamma e papà: Gena Rowlands sua madre fa un'apparizione in She's So Lovely (È così carina); suo padre John Cassevetes pare avesse scritto soggetto e sceneggiatura del film tanti anni fa e avesse offerto [...] Vai alla recensione »