La peccatrice [1] |
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Un film di Amleto Palermi.
Con Vittorio De Sica, Fosco Giachetti, Paola Barbara, Gino Cervi, Camillo Pilotto.
continua»
Drammatico,
Ratings: Kids+16,
b/n
durata 92 min.
- Italia 1940.
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Una ragazza sedotta e abbandonata fugge di casa per evitare lo scandalo. Il suo bambino muore prestissimo e lei è accolta da una famiglia di contadini...
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![]() Una ragazza sedotta e abbandonata fugge di casa per evitare lo scandalo. Il suo bambino muore prestissimo e lei è accolta da una famiglia di contadini. Un ragazzo le fa la corte, ma la lascia quando apprende la sua storia. Lei fugge di nuovo e vive di prostituzione fino a quando un dramma la persuaderà a tornarsene dalla madre.
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DVD | La peccatrice [1]Uscita in DVD
Disponibile on line da martedì 12 febbraio 2008
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di Mario Gromo La Stampa
La pubblicità annuncia La peccatrice come il capolavoro di Amleto Palermi; e di questo nostro infaticabile regista è certo, con Cavalleria rusticana, il film di maggiore impegno, e che vuole staccarsi da parecchia della nostra produzione corrente. Anzitutto il tema, assai difficile: la caduta e la redenzione di una giovane donna. Poi la tessitura: a romanzo, decisamente, non a novelletta. Poi la protagonista: centro e vittima ed eroina della complessa vicenda. Infine gli ambienti, alcuni dei quali non esitano di portare l'obiettivo in zone discretamente. » |
di Pietro Bianchi
E' stata un'ottima idea quella di ricordarsi, come han fatto gli autori del film italiano La peccatrice, di quella parte non spregevole (anzi in qualche caso assai grata al ricordo) della nostra vecchia produzione, che si ispirava al verismo degli scrittori del mezzogiorno Verga e Capuana. Dopo tanti mediocri racconti di casi che vivevano soltanto nella luce dell'astrazione e della praticità, il racconto tolto da una tranche de vie offriva più di una probabilità favorevole. In un clima italiano di scale meridionali, di piazzette e porti di paese, Paola Barbara porta una dolente umanità di donna colpita nel centro della sua vita morale. » |
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di Gian Piero dell'Acqua
Prostituta dopo essere stata sedotta, una donna riesce a risalire la china e, dei tre uomini comparsi nella sua vita, impara a riconoscere il migliore. Singolare film, che vide impegnate le migliori energie della cultura cinematografica italiana, da Barbaro a Chiarini a Pasinetti, e che cercò, durante il fascismo, di dare un senso alla situazione subalterna e gregaria della piccola borghesia, reale protagonista della vicenda. » |
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