mercoledì 26 giugno 2024 - Festival
La selezione delle opere in concorso a #Giffoni54, in programma dal 19 al 28 luglio, si è ufficialmente conclusa. Il programma si arricchisce così ulteriormente con nuovi lungometraggi e cortometraggi provenienti da tutto il mondo. Le opere in concorso affrontano vari temi, tra cui le discriminazioni etniche, il conflitto israelo-palestinese, lo sport come riscatto e occasione di crescita, le difficoltà di essere genitori e figli, la scoperta della sessualità e la bellezza di non riconoscersi in un’etichetta.
Oltre 3.000 produzioni sono state preselezionate e valutate attentamente dal team di Giffoni per offrire, come di consueto, il meglio del cinema internazionale ai juror del festival.
ELEMENTS +3 (dai 3 ai 5 anni)
Sono tre i lungometraggi fuori concorso scelti per i più piccoli nella sezione Elements +3 (dai 3 ai 5 anni). Torna a Giffoni per la seconda volta Mascha Halbersta con FOX AND HARE SAVE THE FOREST (Paesi Bassi, Belgio e Lussemburgo – distribuito da Urban Sales) le avventure di Volpe e Lepre che, dopo una festa, partono alla ricerca dell’amico Gufo scomparso.
Affronta invce la prospettiva di diventare sorella maggiore ITTY BITTY PRINCESS di Lauri Maijala (Finlandia) mentre siamo pronti a esplorare il mondo con avventure che riflettono le esperienze di un bambino in età prescolare in TUMMY TOM AND THE LOST TEDDY BEAR di Joost Van Den Bosch e Erik Verkerk (Paesi Bassi).
I cortometraggi della sezione saranno 22, dedicati al tema dell’amicizia e l’ambiente, la curiosità e la percezione del tempo, l’empatia e la solidarietà sono i temi che legano storie avventurose che li conquisteranno.
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ELEMENTS +6 (Dai 6 ai 9 anni)
Nella sezione Elements +6 sono quattro i nuovi lungometraggi selezionati che raccontano storie emozionanti e toccanti. 2:15PM di Seryong Jeong (Sud Corea), BUFFALO KIDS di Juan Jesús García Galocha e Pedro Solís García (Spagna) e un ritorno a Giffoni: Magdalena Niec che, questa volta, porta al festival LAMPO, THE TRAVELLING DOG (Polonia).Chiude la sezione NIKO - BEYOND THE NORTHERN LIGHTS di Kari Juusonen e Jørgen Lerdam (Finlandia, Germania, Irlanda, Danimarca).
10 i cortometraggi per il pubblico che va dai sei ai nove anni. Dalla solidarietà all'accettazione personale, dal bullismo alla scoperta di sé, dall'importanza dell'empatia e all'amicizia.
ELEMENTS +10 (dai 10 ai 12 anni)
Offrono uno sguardo profondo sulle sfide e i traguardi della vita, sottolineando l'importanza dell'amicizia, della speranza e del coraggio, un viaggio attraverso sogni e desideri per il futuro, dimostrando come, nonostante gli ostacoli, la forza dei legami umani possa illuminare anche i momenti più difficili: sono gli ultimi titoli selezionati nella sezione Elements +10. È il caso di LA BICICLETTA DI BARTALI, esordio alla regia di Enrico Paolantonio. GREETINGS FROM MARS (Germania – festival contact Renate Zylla) di Sarah Winkenstette e LIVING LARGE, il lungometraggio animato, di Kristína Dufková (coproduzione Repubblica Ceca, Slovacchia e Francia).
GENERATOR +13 (dai 13 ai 15 anni)
Uno sguardo sincero e coinvolgente sull'adolescenza, ognuno con una storia unica di crescita e scoperta, perfetti per il pubblico di Generator +13, tra i nuovi titoli in gara: DIDI diretto da Sean Wang (Usa), ANDREA'S LOVE di Manuel Martín Cuenca, SEASIDE AVENUE, diretto da Maju de Paiva e Bernardo Florim (Brasile).
GENERATOR +16 (dai 16 ai 17 anni)
I nuovi film in concorso a Generator +16 toccano argomenti cruciali come le responsabilità familiari, l'identità culturale, il dolore della perdita, la resilienza e il confronto con la morte, offrendo un mosaico di emozioni e riflessioni che risuonano tanto nei giovani quanto negli adulti. Come in L'EDAT IMMINENT (Spagna), diretto da Clara Serrano, Llorens Gerard e Simó Gimeno, GAMMA RAYS di Henry Bernadet, nell’opera prima di Johnny Barrington, SILENT ROAR (Regno Unito) infine in TUESDAY, di Daina Oniunas-Pusi? (Usa e Regno Unito).
GENERATOR +18 (dai 18 anni in su)
E ancora alla sezione Generator +18 si aggiungono tre opere prime che raccontano storie di lotte personali, dinamiche familiari, aspettative sociali e sfide economiche. Con una narrativa potente e personaggi complessi, queste opere prime offrono spunti di riflessione su temi universali e attuali. In GOOD ONE, diretto da India Donaldson (Usa), PANOPTICON, diretto da George Sikharulidze (Georgia, Italia, Francia, Romania) e BOCA CHICA di Gabriella A. Moses (Repubblica Domenica).
Un programma vastissimo per più di 100 film per tutte le età.