
Su MYmovies i primi 6 minuti del film di Arnaud Desplechin, un polar metafisico ambientato nella sua città natale che trascende la città e l'affare criminale. Al cinema.
Roubaix, la notte di Natale. Il commissario Daoud (Roschdy Zem) è di pattuglia per le strade della città dove è cresciuto. Al suo fianco c'è Louis Coterell, agente giovane e inesperto appena uscito dall'accademia di polizia. Daoud e Louis sono chiamati ad indagare sull'omicidio di una vecchia donna: le indiziate del delitto sono Claude (Léa Seydoux) e Marie (Sara Forestier), le due giovani vicine dell'anziana.
Dallo sconvolgente documentario di Mosco Boucault per France 3, Desplechin realizza un thriller sociale teso, febbrile e spirituale, animato dall’intensità teatrale dei suoi attori. Un noir che trascende elegantemente le strutture di genere per scandagliare gli abissi dell'essere umano e la miseria del mondo di oggi.
«Per la prima e unica volta nella mia vita ho solidarizzato con due criminali: ho voluto riconsiderare le parole crude delle vittime e delle colpevoli come la più pura delle poesie».
Da oggi al cinema, Roubaix - Une lumière - di cui presentiamo in anteprima i primi 6 minuti - è diretto dal francese Arnaud Desplechin (che insieme a Léa Mysius ha curato anche l'addattamento dal documentario Roubaix, commissariat central di Mosco Boucault) e interpretato tra gli altri da Roschdy Zem, Léa Seydoux, Sara Forestier e Antoine Reinartz.