Giulio Base affronta un tema che ci tocca tutti: il Potere può permettersi di fare quello che vuole? Prossimamente al cinema.
di Giancarlo Zappoli
Un potentissimo banchiere festeggia il compleanno nel suo palazzo blindato. Ha un unico ospite che lo interroga sulla sua misteriosa e al contempo irresistibile ascesa nel mondo della finanza. L'uomo gli racconta la propria vita replicando quasi sdegnato all'affermazione del suo commensale che dice di aver saputo che lui era un anarchico. "Sono. Non 'ero' un anarchico" è la sua affermazione.
Giulio Base è un regista/attore di indubbio coraggio e lo dimostra in maniera incontrovertibile in questa sua trasposizione di un racconto del grande Fernando Pessoa.