Il regista turco sarà presto al cinema con C'era una volta in Anatolia.
di Luca Volpe
In occasione della cerimonia d'apertura della 44. Quinzaine des Réalisateurs, in programma questa sera a Cannes, il cineasta turco Nuri Bilge Ceylan sarà insignito della "Carrozza d'oro", premio alla carriera assegnato dai registi della Société des Réalisateurs de Films (SRF).
A Cannes con quattro dei suoi sei lungometraggi, molto apprezzato dalla critica francese, Ceylan ha vinto nel 2008 il premio per la miglior regia con Le tre scimmie, mentre due volte si è aggiudicato il Grand Prix Speciale della Giuria: nel 2003 per Uzak e nel 2011 per C'era una volta in Anatolia.
Quest'ultimo lavoro, nelle sale italiane a partire dal prossimo 15 giugno (distribuito da Parthenos), è un poliziesco anomalo, che vede come protagonisti dei poliziotti, un procuratore, un medico e un uomo sospettato di omicidio, tutti alla ricerca del luogo in cui questo avrebbe seppellito il cadavere della sua vittima.
In passato, la "Carrozza d'oro" è stato assegnata ad autori come Nanni Moretti (quest'anno in veste di Presidente di Giuria del Festival), Clint Eastwood, David Cronenberg, Jim Jarmusch e Jafar Panahi.