Tornano i mitici sixties!
È il momento del revival anni '60! Dopo i toni impegnati e drammatici di Mio fratello è figlio unico, in questi giorni nelle sale italiane, arriva sul piccolo schermo Piper, la scanzonata commedia per la televisione diretta da Carlo Vanzina.
Interpretata da Massimo Ghini, Martina Stella, Anna Falchi, Carol Alt e Maurizio Mattioli, il film punta tutto sull'effetto nostalgia dei favolosi sixties, quelli della minigonna e dei capelli a caschetto, raccontando le vicende di un gruppo di "aspiranti Beatles" di provincia nella cornice della storica discoteca romana.
A far loro compagnia ci penserà una biondina di Venezia (Milena) - interpretata dalla toscana Martina Stella - arrivata a Roma con il sogno di diventare cantante, che tanto ricorda il personaggio di Patty Pravo. Mentre Anna Falchi farà la parte di una prosperosa romagnola come già nel vanziniano S.P.Q.R..
"È solo grazie agli attori, che si deve la riuscita di questo film tv", ha detto il regista presentando il film a Roma proprio nella sede dello storico locale. Ha proseguito poi lo sceneggiatore Enrico Vanzina: "Il soggetto è molto carino, e la sceneggiatura ben congegnata. Ci siamo ispirati al cinema anni '60... Non a caso la battuta più bella la dice Massimo Ghini quando accompagna a casa Anna Falchi «con la spider come in un film di Dino Risi»".
L'attore romano, ormai affezionato a questi anni dai quali pare non riuscire a uscire, ha dichiarato: "Mi ha divertito molto la storia legata al simbolismo del 'Piper', un luogo di grande cambiamento perché è con il passaggio dai night club alle discoteche che i giovani hanno iniziato a essere una categoria. Personalmente al 'Piper' ci andavo per 'pomiciare' lasciando fuori per un pomeriggio tutte le contestazioni politiche che facevano parte di quel periodo".