«Non sono Kirsten Dunst». Questa è la frase che Laura Harris dice più spesso. Star del telefilm 24, preziosissima attrice di film indipendenti come Habitat (nel quale si è lanciata anche in una bellissima scena a seno nudo sotto delle cascate), deve subire la forte somiglianza con l'attrice. L'unica differenza sembra essere quella che rende la Harris la regina incontrastata della tensione che sia essa erotica o legata alla suspense. Che esca dalla piscina del liceo completamente nuda e forse leggermente "alienata" o che cerchi di sfuggire da un pericoloso serial killer in mezzo alla boscaglia, non fa che aumentare la sua popolarità e quello status cinematografico che la vede quasi come una scream queen.
Cresciuta a Surrey, in Canada, dopo aver frequentato la Crofton House School for Girls, decide di intraprendere la carriera di attrice iscrivendosi a una scuola di recitazione a Vancouver dove diventerà grande amica dell'attrice Emily Perkins.
Dopo essere apparsa nel telefilm Beany and Cecil (1988) e nel film tv horror It(1990), recita accanto al defunto John Ritter e a Eugene Levy nel film di Peter Hyams Frequenze pericolose (1992). Successivamente, intraprenderà una lunga gavetta televisiva che la vedrà impegnata in piccoli ruoli in serial come Highlander (1994), X-Files (1995) e I viaggiatori (1996), imponendosi soprattutto come doppiatrice di cartoni animati e protagonista di numerosissimi film tv come Falso movente (1996).
Nel 1997, affianca Christopher Walken in Suicide Kings e partecipa al serial Oltre i limiti (1997-2001), ma è solo l'anno dopo che riesce a essere promossa ad attrice protagonista, grazie al film horror The Faculty di Robert Rodriguez, dove recita accanto a Clea Duvall, Josh Hartnett, Salma Hayek, Bebe Neuwirth, Famke Janssen, Piper Laurie ed Elijah Wood. Il suo ruolo è quello di una studentessa della Herrington High School (Ohio) che, in seguito al misterioso ritrovamento di un organismo nel campo da football, assiste a un'invasione aliena. È arrivata la fama. Accanto a Peter O'Toole in The Manor - La dimora del crimine (1999), la Harris recita anche in Biglietti d'amore (1999) e The Calling - La chiamata (2000), diventando una delle protagoniste di spicco del serial 24(2002-2003), dove recita il ruolo di Marie Warner. Il suo futuro sembra essere tutto per il piccolo schermo, a cominciare da La zona morta (2005-2006) fino a C.S.I. - Scena del crimine(2007).