The New Pope |
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Un film di Paolo Sorrentino.
Con Jude Law, Stefano Accorsi, Javier Cámara, Mark Ivanir, John Malkovich.
continua»
Formato Serie TV,
Titolo originale The New Pope.
Drammatico,
Ratings: Kids+13,
, numero episodi: 10.
- USA, Italia 2019.
- Vision Distribution
uscita lunedì 13 gennaio 2020.
MYMONETRO
The New Pope
valutazione media:
3,20
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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Al Sorrentino-Fellini preferisco Vince Gilligandi frascopFeedback: 1485 | altri commenti e recensioni di frascop |
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lunedì 20 gennaio 2020 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Nel 2001 ho visto il primo film di Paolo Sorrentino, “ L’uomo in più”. Per me fu una rivelazione anche se aveva incastrato due storie in un solo film per paura che fosse il primo e ultimo. Raccontava la storia intrecciata di Antonio Pisapia, un calciatore come Di Bartolomei (della Roma) e Tony Pisapia, un cantante caduto in disgrazia. Dal 2011 Sorrentino pensa invece a contenuti che possano interessare gli americani e il mondo. La vita, il peccato, la morte, il sesso, la religione. La bellezza, Roma, Venezia. Poi li racconta in maniera felliniana (animali, mostri, ballerine, sesso) ma senza Nino Rota. Sorrentino è un rocker (guardate le sue basette) e ha gusti musicali personali. Secondo me ha pensato al Vaticano perchè a Fellini tutti avrebbero voluto chiedere (lo ha anche detto Bellocchio) “Ma tu ci credi in Dio?”. Il suo desiderio è che ogni frase che i suoi personaggi pronunciano diventino aforismi come quelli di Karl Kraus (penso che Contarello lo aiuti molto nella ricerca). Le serie tv (da Lost a Breaking bad) sono un’altra cosa, e mi pare che lui abbia dichiarato di non averne viste molte. Bene, le serie tv di Sorrentino sono due film lunghi di 450 minuti ciascuno. Io preferivo il regista di “ Le conseguenze dell’amore”, ma magari se approfondisse Vince Gilligan, J.J. Abrams & Damon Lindelof, chissà. Tornando a Fellini e al suo ego narrativo, Sorrentino ha scritto "The young Pope" immaginando questa situazione "astratta": se io diventassi Papa, cosa farei? Per realizzare "The new Pope" si è fatto aiutare da Stefano Bises per sistemare l'intreccio narrativo, stavolta "contemporaneo". Lo "spostamento dell'amore", la Bibbia che non può essere aggiornata come un iphone, la lotta alla pedofilia e il matrimonio dei preti, sono contenuti attuali che ha voluto in questa seconda stagione affrontare con coraggio. Riuscendo anche ad essere pre-veggente come tutti i grandi artisti: la storia del libro con la firma di Ratzinger che difende il celibato è sembrata quasi uno spot per far vedere la serie. Il cardinale Voiello grande devoto del Napoli resta il personaggio più riuscito ma anche il più simbolico. Realtà e fantasia si uniscono in Sorrentino che perse i genitori per una fatalità mentre lui ragazzo era andato allo stadio per vedere Maradona e si salvò.
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