Se non avete ancora visto il film non leggete, la recensione contiene informazioni sugli avvenimenti principali! Inizio dicendo che mi dispiace vedere tutte queste recensioni entusiastiche su The Amazing Spiderman...mi dispiace perchè sono sicuro che non è questa l'idea di supereroe che aveva avuto Stan Lee quando ha creato spiderman...per coloro che hanno letto i fumetti (quelli veri, i primi, e non le varie rivisitazioni successive) questo film non può che essere un susseguirsi continuo di inesattezze tenute insieme da una regia, e soprattutto da una sceneggiatura, assolutamente inadeguate (per usare un eufemismo). La figura del Peter Parker che tanto mi era piaciuta da piccolo è stata stravolta e adeguata forzatamente ad un moderno format nel tentativo di cavalcare l'onda delle tendenze cinematografiche di oggi, e così ci troviamo di fronte non più al ragazzo un po' nerd, un po' secchione e appassionato di scienza a cui eravamo abituati, ma ad un teenager mezzo darkettone, con i capelli alla Edward Cullen, che gira sullo skate e veste con felpe col cappuccio, e che (purtroppo) mi ha fatto venire il dubbio che stessi guardando l'ennesimo film costruito ad hoc per intenerire le ragazzine con la solita figura del bel protagonista tormentato che si aggira per la scuola come "quello diverso", facendo strage di cuori con il suo sorriso. Questo non è il Peter Parker di Stan Lee, questo non è il Peter Parker che mi ha appassionato. Potrei passare ore ad elencare le incongruenze con il fumetto, ma questo potrebbe anche non rappresentare un problema, perchè un film degno di questo nome, con una buona regia e una buona sceneggiatura, te le fa prendere col sorriso, le inesattezze. Ma ovviamente non è questo il caso...i nessi logici tra le vicende nel film sono pressochè inesistenti (basti pensare a Gwen che continua a frequentare allegramente Peter anche se era il responsabile della morte del padre, salito sulla torre per aiutare Spidey; l'assassino di zio ben che sparisce nel nulla e a cui nessuno si interessa più; Peter che si toglie la maschera davanti a mezza new york senza che questo abbia alcuna ripercussione; e potrei continuare...), e inoltre alcune scene sebbene possano essere godibili per i bambini sono delle sciocchezze colossali agli occhi di uno spettatore adulto.come se non bastasse, il tutto è condito da una performance non proprio brillante (per usare un altro eufemismo) di Andrew Garfield, più concentrato sull'obiettivo della telecamera che sulla recitazione...in conclusione, se siete papà o mamme e volete passare una serata al cinema con i vostri figli, questo è senzaltro un film adatto, ma se siete (come me) ragazzi o adulti che siete cresciuti con i fumetti di Spidey...beh risparmiate questi 10 euro.
[+] lascia un commento a paolo32 »
[ - ] lascia un commento a paolo32 »
|
riccardo76
|
venerdì 20 luglio 2012
|
hai ragione, tuttavia...
|
|
|
|
Hai perfettamente ragione quando parli di Peter Parker come un "teenager darkettone", anziché il nerd del fumetto. Tuttavia penso che il fatto che non si parli più del ladro che ha ucciso lo zio di Peter sia voluto. Infatti, quando Peter è a tavola dai genitori di Gwen, il padre di lei gli fa notare come Spiderman non stia in realtà aiutando i cittadini, ma stia soltanto perseguendo una vendetta personale. Queste parole colpiscono Peter, che da quel momento smette di pensare alla sua vendetta e inizia a difendere il prossimo. Poi, non credo che si possa ritenere Peter il responsabile della morte del padre di Gwen, anzi, per poco non uccideva lui Spiderman, e perciò, una volta comprese le vere intenzioni del supereroe, corre in suo aiuto per sdebitarsi.
[+]
Hai perfettamente ragione quando parli di Peter Parker come un "teenager darkettone", anziché il nerd del fumetto. Tuttavia penso che il fatto che non si parli più del ladro che ha ucciso lo zio di Peter sia voluto. Infatti, quando Peter è a tavola dai genitori di Gwen, il padre di lei gli fa notare come Spiderman non stia in realtà aiutando i cittadini, ma stia soltanto perseguendo una vendetta personale. Queste parole colpiscono Peter, che da quel momento smette di pensare alla sua vendetta e inizia a difendere il prossimo. Poi, non credo che si possa ritenere Peter il responsabile della morte del padre di Gwen, anzi, per poco non uccideva lui Spiderman, e perciò, una volta comprese le vere intenzioni del supereroe, corre in suo aiuto per sdebitarsi. Per il resto, la sceneggiatura non sarà perfetta, e si distaccherà molto dal fumetto originale, ma non mi sembra da buttare, e per certi aspetti il film è migliore del primo capitolo della saga precedente, acquistando un tono più serio, più dark e più verosimile.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a riccardo76 »
[ - ] lascia un commento a riccardo76 »
|
|
d'accordo? |
|
antonio montefalcone
|
venerdì 20 luglio 2012
|
me l'aspettavo meglio...
|
|
|
|
In linea di massima mi trovo d'accordo con te. Va bene far ripartire da capo la serie (ma era proprio necessario? E comunque così urgente? ) ma farlo in un modo da far rimpiangere (quasi) quella di Raimi, mi dispiace. La sceneggiatura avrebbe voluto indagare di più sulle origini della storia di Spiderman e soffermarsi inoltre su complessi e traumi del passato di Peter Parker, ma mi sembra che tutto sia rimasto solo nelle intenzioni, e effettivamente ha molte imperfezioni. La regia poi non la vivifica. I personaggi sono poco più che figurine, le scene action di basso effetto, e onestamente il 3D è inutile. Alla fine qualcosa si salva: tra tono, atmosfere e qualche scena; ma purtroppo a me sembra che alla fine non vada oltre il tipico "pop-corn movie".
[+]
In linea di massima mi trovo d'accordo con te. Va bene far ripartire da capo la serie (ma era proprio necessario? E comunque così urgente? ) ma farlo in un modo da far rimpiangere (quasi) quella di Raimi, mi dispiace. La sceneggiatura avrebbe voluto indagare di più sulle origini della storia di Spiderman e soffermarsi inoltre su complessi e traumi del passato di Peter Parker, ma mi sembra che tutto sia rimasto solo nelle intenzioni, e effettivamente ha molte imperfezioni. La regia poi non la vivifica. I personaggi sono poco più che figurine, le scene action di basso effetto, e onestamente il 3D è inutile. Alla fine qualcosa si salva: tra tono, atmosfere e qualche scena; ma purtroppo a me sembra che alla fine non vada oltre il tipico "pop-corn movie". A presto Paolo32.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a antonio montefalcone »
[ - ] lascia un commento a antonio montefalcone »
|
|
d'accordo? |
|
vincy66
|
sabato 21 luglio 2012
|
hai ragione paolo
|
|
|
|
d'accordo con te, ben confezionato ma non è Spiderman....
|
|
[+] lascia un commento a vincy66 »
[ - ] lascia un commento a vincy66 »
|
|
d'accordo? |
|
jackdo80
|
giovedì 30 agosto 2012
|
this isn't spiderman
|
|
|
|
condivido a pieno il tuo pensiero su The Amazing Spiderman. Non capisco la convinzione di molta gente che un film sui fumetti, debba per foza essere dark per essere bello. Spiederman nella sua storia fumettistica ha certamente i suoi cicli dark, ma credo di essermi affezionato al personaggio per le sue atmosfere semplicemente drammatiche e a volte leggere. Dopo il Batman di Nolan, tutti pensano che i film sui fumetti devono seguire quella linea per esser belli, che noia. Raimi era riuscito ben ad interpretare le atmosfere del fumetto, cercando una via di mezzo tra le serie originali e quella Ultimate. Sta cosa nuova non è la storia di Spiderman, non per chi la conosce dai fumetti o dai cartoni.
[+]
condivido a pieno il tuo pensiero su The Amazing Spiderman. Non capisco la convinzione di molta gente che un film sui fumetti, debba per foza essere dark per essere bello. Spiederman nella sua storia fumettistica ha certamente i suoi cicli dark, ma credo di essermi affezionato al personaggio per le sue atmosfere semplicemente drammatiche e a volte leggere. Dopo il Batman di Nolan, tutti pensano che i film sui fumetti devono seguire quella linea per esser belli, che noia. Raimi era riuscito ben ad interpretare le atmosfere del fumetto, cercando una via di mezzo tra le serie originali e quella Ultimate. Sta cosa nuova non è la storia di Spiderman, non per chi la conosce dai fumetti o dai cartoni.E' vero che il primo Spiderman di Raimi è stato uno dei primi film tratto da un fumetto dopo anni, ma quello ha avuto un impatto anche culturale, questo è solo uno dei tanti.
[-]
[+] verissimo
(di paolo32)
[ - ] verissimo
|
|
[+] lascia un commento a jackdo80 »
[ - ] lascia un commento a jackdo80 »
|
|
d'accordo? |
|
|