donpedrito
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lunedì 31 gennaio 2011
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così leggero da risultare impalpabile
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Immaturi racconta la storia di un gruppo di amici che per un cavillo burocratico è costretto a ripetere l'esame di maturità a distanza di 20 anni. La preparazione dell'esame rappresenta l'occasione per un amarcord collettivo, per fare il punto della situazione sulle proprie vite e risolvere i problemi rimasti sospesi nel corso degli anni. Si tratta di un film leggero e spensierato, costruito per essere visto e dimenticato in fretta: il soggetto è inconsistente, la sceneggiatura, se si eccettuano alcune battute, povera di spunti e, a tratti, irritante. La recitazione, da parte di tutti gli attori, è appena sufficiente. Meglio una buona pizza e aspettare che esca in noleggio.
[+] la recita dell'inconsistenza
(di najuanita)
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almanu
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martedì 8 febbraio 2011
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borghesi immaturi basta
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Bravo Richy Memhis & Famiglia. Non ho creduto nel gruppo di amici. Mediocri Raul Bova e Ambra, se la cavano luca e paolo. Non se ne può' più di cucine e macchine strepitose e ricchissime ville in riva al mare....bastaaaaaa, la borghesia romana ha stancato!
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valentinamì
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domenica 6 febbraio 2011
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non si ride non si riflette
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Sogetto carino,interpreti buoni eppure qualcosa manca.
Si sorride ma nemmeno troppo,Genovese vuole provare a farci riflettere ma la crisi dei 40 interpretata da Luca & Paolo appare poco credibile.
Ottimi i momenti di Memphis e famiglia,in cui la sala sfoga finalmente la sua voglia di ridere.
Raoul Bova stufa ormai nelle vesti di bello e immaturo alla "Scusa ma ti chiamo amore",questi drammi lasciamoli a Moccia.
In conclusione un film mediocre,poichè il regista,che voleva probabilmente anche essere un pò più profondo,ha fatto un buco nell'acqua con una sceneggiatura piena di frasi retoriche e scontate.
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stellaclara
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mercoledì 26 gennaio 2011
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la banalità dell'italia
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L'effervescenza suscitata dal pensiero di vedere un film con Raoul?! come negarla signori miei!! e da qui voglio partire...se per voi non è troppo "banale"!
Tanto bello e fascinoso, in silenzio e statuario nel suo pluricliccato e famosissimo calendario il nostro uomo dagli occhi di ghiaccio suscita un certo fascino! Fatto sta che di ghiaccio però il Raoul non ha solo gli occhi, ma anche la recitazione!! no perchè è proprio un bronzo di riace, sempre lo stesso, statico, e privo di qualunque filo di comicità...e se nei film di Moccia è riuscito a mascherarlo, beh qui tra personaggi come Luca e Paolo (che con la comicità ci mangiano) e Ricky Memphis (un attore molto camaleontico) proprio non c'è riuscito, e l'apoteosi la si tocca con la scena in cui il gruppo di baldanzosi giovani improvvisa una coreografia sulla canzone del cartone animato dei loro tempi, scena per altro molto carina, che se però voleva suscitare nostalgia dei tempi passati, ha solo suscitato una musichetta in testa che non se ne va!!!
Ciò detto, coppia Raoul Bova-Luisa Ranieri : non c'è nulla di da obiettare a parte che mi spieghino signori chi di mattina ha la valia di prepare la colazione stile "famiglia della mulino bianco" e soprattutto IL TEMPO!
Passiamo alla coppia Luca-Giulia Michelini : normale l'avere l'amante, ma un'amante così tarda non si è mai vista! Passi che della modia non gliene frega niente, ma del possibile figliastro potrebbe interessarle qualcosa, non so la curiosità di vedere una foto? e poi.
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L'effervescenza suscitata dal pensiero di vedere un film con Raoul?! come negarla signori miei!! e da qui voglio partire...se per voi non è troppo "banale"!
Tanto bello e fascinoso, in silenzio e statuario nel suo pluricliccato e famosissimo calendario il nostro uomo dagli occhi di ghiaccio suscita un certo fascino! Fatto sta che di ghiaccio però il Raoul non ha solo gli occhi, ma anche la recitazione!! no perchè è proprio un bronzo di riace, sempre lo stesso, statico, e privo di qualunque filo di comicità...e se nei film di Moccia è riuscito a mascherarlo, beh qui tra personaggi come Luca e Paolo (che con la comicità ci mangiano) e Ricky Memphis (un attore molto camaleontico) proprio non c'è riuscito, e l'apoteosi la si tocca con la scena in cui il gruppo di baldanzosi giovani improvvisa una coreografia sulla canzone del cartone animato dei loro tempi, scena per altro molto carina, che se però voleva suscitare nostalgia dei tempi passati, ha solo suscitato una musichetta in testa che non se ne va!!!
Ciò detto, coppia Raoul Bova-Luisa Ranieri : non c'è nulla di da obiettare a parte che mi spieghino signori chi di mattina ha la valia di prepare la colazione stile "famiglia della mulino bianco" e soprattutto IL TEMPO!
Passiamo alla coppia Luca-Giulia Michelini : normale l'avere l'amante, ma un'amante così tarda non si è mai vista! Passi che della modia non gliene frega niente, ma del possibile figliastro potrebbe interessarle qualcosa, non so la curiosità di vedere una foto? e poi...non sorge il dubbio che la casa dell'amato sia priva di testimonianze di una vita coniugale? no scusate ma è una storia UTOPICA! e la ragazzina che lui aborda? una bella rappresentazione di ciò che le ragazzine sono, ma non tutte, non fissiamoci!
Coppia Barbara Bobulova-Richy Memphis : probabiluccia, ma ha anch'essa dell'utopico! specie perchè il mio vicino al cinema si stava facendo venire una sincope per l'ansia che hanno messo per darsi un bacetto...manco fossimo ai tempi della seconda guerra mondiale...e l'ansia vi dirò è venuta pure a me! Carina la figlia, una bella lingua biforcuta, testimonianza del fatto che ormai le generazioni non si evolvono a latte e plasmon, ma a tv e gossip!
Paolo rappresenta forse l'unica figura plausibile, moglie fuori, amante dentro! Bugiardo cronico, ma a 18 anni piace a tutti vantarsi, anche e soprattutto di ciò che non si fa!
E Ambra Angiolini : forse la storia del suo personaggio è la più prevedibile di tutte come finale! e sempre il mio vicino al cinema si è fatto venire la famosa sincope perchè all'affermazione "sono 104 giorni che non faccio sesso" si stava sentendo male!
A parte ciò, l'interpretazione degli attori è ineccepibile (eccezion fatta per occhi di ghiaccio), le tematiche toccate PURTROPPO veriterie!
Ma un film scontato, banale, di un prevedibile che ad un certo punto ci si può chiedere se il regista non siamo proprio noi spettatori.
E la più grande banalità?! Il Liceo Giulio Cesare! Ovvio, siamo a Roma, piccola città di periferia, esiste una sola scuola!! Ma daiiiiiiii!
Un film da vedere in famiglia (senza bambini a causa delle scene di nudo fuori luogo) con una piazza e una coca cola in mano! per rilassarsi!
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nino quincampoix
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giovedì 27 gennaio 2011
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prove mancate di maturità (cinematografica)
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L'etichetta "film spensierato e leggero" si adatta perfettamente a questo film che potrebbe, anzi poteva, essere decisamente più riuscito se il regista non avesse optato per un secondo tempo edulcorato (quasi diabetico), per delle scelte facili, a tratti un po' furbette (tra le quali inserirei anche la scelta di trasformare in un secchione Ricky Memphis: poco credibile), per un cast che nel complesso sembra messo insieme per caso. Singolarmente quasi tutti gli attori non sono male, fra tutti Mattioli, che diverte ogni volta che apre bocca, lo stesso Memphis, che con un altro personaggio avrebbe sicuramente reso di più (stesso caso per la brava, ma qui sprecata, Barbora Bobulova, nel ruolo di una madre imbranata) o Ambra.
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L'etichetta "film spensierato e leggero" si adatta perfettamente a questo film che potrebbe, anzi poteva, essere decisamente più riuscito se il regista non avesse optato per un secondo tempo edulcorato (quasi diabetico), per delle scelte facili, a tratti un po' furbette (tra le quali inserirei anche la scelta di trasformare in un secchione Ricky Memphis: poco credibile), per un cast che nel complesso sembra messo insieme per caso. Singolarmente quasi tutti gli attori non sono male, fra tutti Mattioli, che diverte ogni volta che apre bocca, lo stesso Memphis, che con un altro personaggio avrebbe sicuramente reso di più (stesso caso per la brava, ma qui sprecata, Barbora Bobulova, nel ruolo di una madre imbranata) o Ambra. Per il resto si ha l'impressione di vedere un film televisivo, divertente in alcuni punti, ma niente di che!
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balenciaga
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domenica 6 febbraio 2011
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siamo sicuri che sia una commedia???
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due sono le categorie di persone a cui questo film può piacere: un pubblico di età media 35 anni da un lato, e forse, ma non ci giurerei troppo, gli under 20. per chi, come me, si colloca nel bel mezzo delle due età, uscirà dalla sala assolutamente deluso e profondamente annoiato da un film di cui è anche difficile inquadrarne il genere. Il primo gruppo di persone avrà sicuramente apprezzato questo film perchè sarà stata molto semplice la loro immedesimazione nei personaggi..avranno rivissuto i loro meravigliosi anni 80,trascorsi ad imparare la filosofia di Epicuro, a ballare Ufo robot,a credere di poter cambiare il mondo con la sola forza di volontà!un film a dir poco autobiografico, strappalacrime, nostalgico, che alla fine costringe a tirare i soliti angoscianti bilanci sulle aspirazioni che si avevano a 20 anni, e su ciò che si è riusciti a concludere a 40.
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due sono le categorie di persone a cui questo film può piacere: un pubblico di età media 35 anni da un lato, e forse, ma non ci giurerei troppo, gli under 20. per chi, come me, si colloca nel bel mezzo delle due età, uscirà dalla sala assolutamente deluso e profondamente annoiato da un film di cui è anche difficile inquadrarne il genere. Il primo gruppo di persone avrà sicuramente apprezzato questo film perchè sarà stata molto semplice la loro immedesimazione nei personaggi..avranno rivissuto i loro meravigliosi anni 80,trascorsi ad imparare la filosofia di Epicuro, a ballare Ufo robot,a credere di poter cambiare il mondo con la sola forza di volontà!un film a dir poco autobiografico, strappalacrime, nostalgico, che alla fine costringe a tirare i soliti angoscianti bilanci sulle aspirazioni che si avevano a 20 anni, e su ciò che si è riusciti a concludere a 40. Al secondo gruppo di persone sarà piaciuto solamente per le battute lanciate quì e lì,e per la loro immedesimazione,perfetta, nel prototipo proposto dal film dei ventenni. disco, chat, nick, droga, insomma le solite squallide generalizzazioni che si fanno su questa fascia di età. come già detto, io, e chiunque non abbia punti in comune con questi drammi tragicomici saranno in uno stato di pseudo-noia, pronti a lasciare la sala non appena questo film "album dei ricordi" terminerà.
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[+] ???
(di enia72)
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