gipo
|
martedì 31 luglio 2001
|
lo salva giannini
|
|
|
|
LA TRAMA NN'E' MOLLTO FLUIDA, JULIANNE MOORE E TERRIBILMENTE ALGIDA...GIANNINI ..UN GRANDE!!! NN SAREBBE TANTO MALE, MA SE SI PENSA AL SILENZIO DEGLI INNOCENTI, TI VIENE UN MAGONE...LA CARENZA DELA TRAMA SI VEDE SOPRATTUTTO NEL FINALE SEMI SPLATTER...IL FILM E' DISCRETO E NULLA PIU'.
|
|
[+] lascia un commento a gipo »
[ - ] lascia un commento a gipo »
|
|
d'accordo? |
|
val82
|
martedì 26 giugno 2001
|
bravo ridley!
|
|
|
|
Anche in questa ennesima prova di talento, Ridley Scott non delude: dirige gli attori in modo ineccepibile (Hopkins e Giannini dimostrano ancora una volta di essere due grandi attori) e sorprende lo spettatore per l'eccezionale visionarietà di ogni singola inquadratura. Va oltre l'essenza commerciale dell'operazione, le sequenze girate a Firenze sono di un lirismo straordinario. In dirittura d'arrivo, la sceneggiatura perde un po' di mordente, sfociando inevitabilmente nel grottesco. Nonostante ciò, resta un buon film, diretto e interpretato magnificamente. Da non confrontare con "Il silenzio degli innocenti": si tratta di un film a sé stante.
|
|
[+] lascia un commento a val82 »
[ - ] lascia un commento a val82 »
|
|
d'accordo? |
|
rambo
|
mercoledì 30 maggio 2001
|
non del tutto malvagio il ritorno del prof.lecter...
|
|
|
|
A 10 anni di distanza dalla sua fuga, lo psyco-killer Hannibal Lecter (Hopkins) viene casualmente scoperto a Firenze in Italia dall’ ispettore Pazzi (Giannini) che decide di venderlo al miliardario sfigurato Mason Verger (Oldman), da anni a caccia di Hannibal. Del caso si occupa dagli USA anche l’ agente Starling (Moore).
Ritorno di Hopkins nei panni dell' inquietante personaggio reso celebre da "Il Silenzio degli Innocenti” , questa volta da protagonista assoluto per un thriller comunque lontano dalle tensioni del precedente anche per colpa di un minor approfondimento psicologico. Buono nell’ episodio iniziale di Firenze (con il bel confronto Giannini-Hopkins), il film s’ impantana nella seconda parte con troppe storie intrecciate e un cast stranamente non all’ altezza (soprattuttto la Moore).
|
|
[+] lascia un commento a rambo »
[ - ] lascia un commento a rambo »
|
|
d'accordo? |
|
saragialla
|
mercoledì 2 maggio 2001
|
american trash
|
|
|
|
Perfetto canovaccio all'americana con intricati controsensi all'italiana :PERCHè GIANNINI FA TRE TELEFONATE IN AMERICA CON 200 LIRE?
Lo psicanalista Lecter, CHE NE SA QUANTO UN CHIRURGO, CONDUCE VITA DA INTELLETTUALE PATINATO MENTRE SI PREPARA A DARE LA CACCIA ALLA SUA VITTIMA.
cONSIGLIATO DALLA LEGA ANTIVIVISEZIONE.
|
|
[+] lascia un commento a saragialla »
[ - ] lascia un commento a saragialla »
|
|
d'accordo? |
|
giulia87
|
venerdì 13 aprile 2001
|
sono curiosa ...
|
|
|
|
Sono Giulia ho 13 anni,ancora "i mi babbo" non mi ha consentito la visione di HANNIBAL!!!.Aspettando il suo consenso,per quel poco che sono riuscita ha vedere dagli spezzoni della pubblicità,il mio voto virtuale è di *** stelle.Qualcuno è in grado di darmi l'indirizzo di Anthony Hopkins?
La mia e-mail ( naturalmente di "mi babbo")è antonio.taddei3@tin.it
Grazie.Giulia.
|
|
[+] lascia un commento a giulia87 »
[ - ] lascia un commento a giulia87 »
|
|
d'accordo? |
|
antonio
|
venerdì 13 aprile 2001
|
dopo lunga attesa...
|
|
|
|
Ho appena visto il film Hannibal. Non tanto per il film in se stesso, ma per la curiosità di come Firenze ne poteva uscire. Ebbene la mia sensazione è che il regista non abbia saputo sfruttare al meglio gli angoli suggestivi di una Firenze che conserva ancora quel sapore antico. Anzi come a sua volta Mercatale V.P. è conosciuta come il paese del mostro di Firenze e non per lo splendido paese di campagna del Chianti, non vorrei adesso che la piccola terrazza di Palazzo Vecchio venga ricordata solo per la macabra impiccagione del commisario Pazzi, per opera di Hannibal. Firenze come Mercatale non hanno bisogno di questo tipo di pubblicità. Un'ultima cosa, la Commissione di Censura ci può spiegare perchè vietare film ai minori perchè mostrano tette e "mele" in primo piano, e far passare cene a base di cervello umano, scoperchiando un cranio come se fosse una scatoletta di trippa?.
[+]
Ho appena visto il film Hannibal. Non tanto per il film in se stesso, ma per la curiosità di come Firenze ne poteva uscire. Ebbene la mia sensazione è che il regista non abbia saputo sfruttare al meglio gli angoli suggestivi di una Firenze che conserva ancora quel sapore antico. Anzi come a sua volta Mercatale V.P. è conosciuta come il paese del mostro di Firenze e non per lo splendido paese di campagna del Chianti, non vorrei adesso che la piccola terrazza di Palazzo Vecchio venga ricordata solo per la macabra impiccagione del commisario Pazzi, per opera di Hannibal. Firenze come Mercatale non hanno bisogno di questo tipo di pubblicità. Un'ultima cosa, la Commissione di Censura ci può spiegare perchè vietare film ai minori perchè mostrano tette e "mele" in primo piano, e far passare cene a base di cervello umano, scoperchiando un cranio come se fosse una scatoletta di trippa?. Grazie.
Cordiali saluti e buona visione per chi ancora non ha visto Hannibal!!!.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a antonio »
[ - ] lascia un commento a antonio »
|
|
d'accordo? |
|
daniele iaconi
|
venerdì 6 aprile 2001
|
bel polpettone, solo un po' indigesto
|
|
|
|
Cosa mi e' piciuto di questo film: Firenze, le Golberg di Glenn Gould e Hopkins (al di la del personaggio).
Per il resto uno splatter che tenta raffinatezza e si finge colto un po' alla Dylan Dog... Andate a vederlo se vi va, mettete una crocetta sulla casella "Fatto" e poi dimenticatelo, niente di piu' semplice vi do 10 minuti dai titoli di coda. Mensione speciale per Giannini, E non speciale per la Neri, anche troppo lo spazio che le e' stato concesso, del tutto sprecato.
|
|
[+] lascia un commento a daniele iaconi »
[ - ] lascia un commento a daniele iaconi »
|
|
d'accordo? |
|
zio roby
|
domenica 1 aprile 2001
|
bassa macelleria holliwoodiana
|
|
|
|
tutti grandi attori mal assortiti e mal utilizzati tranne il magico hopkins. Il film non ha nulla di interessante se non il buon standard di lavorazione che riescono ad avere oggi molti films prodotti in America soprattutto per fare cassetta. Se dentro di me ci fosse un Lecter darei le dimissioni da uomo, con questo voglio rispondere a chi dice che chi non l'apprezza non si intende di films
|
|
[+] lascia un commento a zio roby »
[ - ] lascia un commento a zio roby »
|
|
d'accordo? |
|
monky
|
domenica 11 marzo 2001
|
politicaly correct
|
|
|
|
Ridley Scott vince e convince ricavando un ottimo film da un testo meno intrigante rispetto ai precedenti. Abile anche nella scelta del finale. Dulice può essere l'intento: accontentare il grande pubblico (soprattutto quello americano) e non scrivere definitivamente la parola fine.
|
|
[+] lascia un commento a monky »
[ - ] lascia un commento a monky »
|
|
d'accordo? |
|
|