Juno

Juno, così cool. Vale davvero l'Oscar

Juno, la commedia americana che esce oggi nelle sale italiane dopo aver vinto la scorsa edizione della Festa del cinema di Roma e aver conqnistato un Oscar per la miglior sceneggiatura originale, è un esempio assai riuscito della direzione che sta prendendo Hollywood: quella di un cinema indipendente non tanto per mezzi quanto per ispirazione e stile. Juno infatti, nonostante sia stato diretto da un regista esordiente, interpretato da attori alternativi e improntato a quell’originalità un po’ stralunata che fa tanto Sundance, è prodotto e distribuito dal colosso Twentieh Century Fox, (seppure dalla divisione “impegnata” Searchlight), e non è diretto da un outsider, ma da Jason Reitman, figlio di Ivan, il produttore di giganteschi successi di cassetta come Animal House, Ghost Busters e Beethoven. [...]

di Paola Casella, articolo completo (2314 caratteri spazi inclusi) su Europa 4 aprile 2008