Max Martini è un attore statunitense, regista, produttore, sceneggiatore, è nato il 11 dicembre 1969 a Kingston, New York (USA). Max Martini ha oggi 54 anni ed è del segno zodiacale Sagittario.
Nato con il nome di Maximilian Carlo Martini a Woodstock, New York, Martini si sente cittadino statunitense, canadese ed italiano, per via delle sue origini internazionali. I suoi genitori erano appassionati di arte e gli hanno trasmesso la capacità di apprezzare ogni genere di cose creative. Dopo essersi spostato spesso da bambino, è tornato a New York e ha iniziato a studiare recitazione. Iniziando alla Neighborhood Playhouse ha studiato spesso con Michael Howard a Manhattan.
Si è preso una pausa dalla recitazione per concentrarsi sul suo primo amore, l'arte, frequentando la School of Visual Arts a Manhattan e laureandosi in pittura e scultura. Dopo aver terminato il college, Martini ha iniziato a lavorare regolarmente sia al cinema che in televisione. Ha affiancato Tom Hanks e Matt Damon in Salvate il soldato Ryan (Saving Private Ryan, 1998) nei panni del caporale Fred Henderson, l'ufficiale comandante di Ryan, che aiuta il capitano Miller (Hanks) e i suoi uomini nel brutale scontro finale. Inoltre, ha ottenuto dei ruoli in alcuni piccoli film indipendenti, lavorando assieme a Calista Flockhart in Jane Doe; con Chris Penn e Jeffrey Wright in Cement (1999); e nell'amatissimo titolo del Sundance Film Festival del 2000, Backroads. Ha anche ricoperto un ruolo importante nella miniserie di Steven Spielberg candidata agli Emmy, Taken (2002) e avuto una parte ricorrente, al fianco di Kiefer Sutherland, nei panni dell'agente Steve Goodrich nella seconda stagione di 24 nominata agli Emmy. Sul piccolo schermo, ha lavorato a Young's Level 9 (2000) di John Sacret, Harsh Realm (1999) di Chris Carter, Breaking News (2002) e nella pluripremiata serie canadese Da Vinci's Inquest (1998). Ha anche partecipato a diversi film per la televisione, compresi Mutiny (1999) di Morgan Freeman e Another Day (2001) di Francis Ford Coppola. Inoltre, ha preso parte come ospite ad alcune popolari serie televisive. Martini è molto attivo nel teatro, essendo stato tra i fondatori del Theatre North Collaborative di New York, una società teatrale composta di attori americani e canadesi che si occupa di produrre esclusivamente nuovi lavori provenienti da entrambi i lati della frontiera. Ha partecipato a The Unit (2006) della CBS, creata da David Mamet e prodotta da Shawn Ryan, autore di The Shield (2002). Ha anche scritto un film, Desert Son (1999), di cui è stato coregista assieme al fratello minore, Christopher Martini, mentre dei costumi se n'è occupata la sorella Michelle Martini. Assieme alla moglie Kim Restell e ai due figli passa il suo tempo nella loro casa a Los Angeles e nel loro ranch fuori città.
