Laureato in giurisprudenza, diplomato in regia nel 1941 al Centro sperimentale di cinematografia, esordi come sceneggiatore di Un pilota ritorna (1942, Roberto Rossellini). Nel frattempo si dedicò intensamente all'attività giornalistica e critica, che prosegui nel dopoguerra. Ha collaborato con registi d'impegno, come Roberto Rossellini, Carlo Lizzani e altri, partecipando alla realizzazione di alcuni film di notevole interesse, da Paisà (1947, Roberto Rossellini) a Luci del varietà (1951, Alberto Lattuada e Federico Fellini) a Cronache di poveri amanti (1954, Carlo Lizzani). Recentemente è passato alla regia, con risultati di non grande rilievo. È fratello del regista Gianni Puccini.