Alfredo Rizzo (1902 - 1991), è un teorico della commedia sexy emiliana che pratica al termine di una modesta carriera come attore di varietà e caratterista. La sua carriera dietro la macchina da pressa comincia con I giardini del diavolo (1971), un film di guerra molto povero. e prosegue con il giallo erotico Carnalità (1974). La bolognese (1975), su soggetto di Piero Regnoli, e il sequel Sorbole... che romagnola! (1976), sono due pellicole incentrate sulle avventure erotiche in provincia che scatenano pruriginosi censori. Franca Gonella è la bionda starlet che interpreta La bolognese, ma accanto a lei troviamo Ria De Simone e Cinzia Romanazzi. La bolognese viene sequestrata dopo due mesi dalla sua uscita e la notizia non fa scalpore perché nello stesso periodo vengono messe al rogo Ultimo tango a Parigi e Salò. Rizzo si scaglia contro la magistratura, a suo dire colpevole di accanirsi solo contro i produttori indipendenti e di favorire le grandi produzioni. La bolognese è una commedia erotica che non ha niente di osceno, racconta la storia di una ragazzina che torna in campagna dai genitori, si concede ai maschi del posto per trovare i soldi e andare a Roma a fare fotoromanzi. Si tratta di una pellicola divertente, popolare, con qualche spunto piccante, ma niente di più. Il Tribunale di Latina condanna per oscenità a due mesi di reclusione e quarantamila lire di multa attori, regista e produzione. Franca Gonella aveva già avuto una sanzione di quattro mesi con la condizionale per il film Una vergine in famiglia (1975) di Mario Siciliano (1975) e in due anni colleziona la sua seconda condanna penale. La bolognese torna sugli schermi nel 1977 addizionata di spezzoni hard-core per le cosiddette versioni francesi destinate al mercato estero che finiscono per circolare anche in Italia. Alfredo Rizzo è il regista delle vicende piccanti ambientate in provincia, i suoi film sono il massimo del pecoreccio e non si curano del buon gusto. Sorbole... che romagnola! (1976) vede protagonista un'anonima Maria Rosaria Riuzzi nei panni di una guida turistica che diventa dietologa e fa strage di maschi in un paese della Romagna. Massimo Ciavarro alle prime armi è una delle sue giovani vittime. I calori in provincia vengono messi in grande evidenza da Peccati di una giovane moglie di campagna (1977), interpretato da Guia Lauri Filzi e Dirce Funari, ma è più hard che soft e in ogni caso non è commedia sexy. Alfredo Rizzo termina la sua breve esperienza di regista con due erotici melodrammatici come Suggestionata (1978) e Alessia, un vulcano sotto la pelle (1978), interpretati da Eleonora Giorgi e Ria De Simone.
Da I registi della commedia sexy - in uscita per Profondo Rosso nel 2009
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