Dalla storia del cinema più completa in lingua italiana, una selezione di 9013 film da vedere, dal 1895 al 2025. Scopri le recensioni, trame, listini, poster e trailer. Ordina per:
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Un'insegnante musulmana difende una propria allieva da attacchi integralisti finendo con il subire le conseguenze delle sue prese di posizione. Espandi ▽
Amal è un’insegnante di letteratura in un istituto di istruzione superiore belga in cui c’è una presenza di studenti di fede musulmana che è anche la sua. Dal giorno in cui una studentessa viene attaccata in quanto sospettata di essere lesbica Amal prende le sue difese cercando di spiegare agli studenti della sua classe come l’Islam alle origini non fosse sessuofobico. Si troverà contro un collega convertito all’islamismo integralista che nella scuola insegna religione. Ne nasce un film di denuncia che si sviluppa dall’interno di coloro che appartengono al mondo islamico ma che non vogliono essere più surrettiziamente confusi con gli estremisti di cui non condividono nulla. Lo fa offrendo spazio sia agli insegnanti sia agli alunni mostrando come l’indottrinamento possa fare breccia negli animi più giovani rischiando di radicalizzarli. Con conseguenze devastanti per chi finisce al centro del mirino. Recensione ❯
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Marty sente cantare la giovane Ruth e ne intuisce il talento straordinario. La guida sulla strada del successo fino a Hollywood. Naturalmente si innam... Espandi ▽
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Capolavoro senza tempo, che conserva intatto il fascino della poesia eterna. Drammatico, Francia1945. Durata 95 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Siamo nella Parigi del 1840, il mimo Baptiste Debureau (Barrault), romantico e malinconico, incanta le folle del teatro dei Funambules, commuovendo i ragazzi del loggione. Espandi ▽
Il film apparve in Francia in due episodi: Il boulevard del delitto e L'uomo in bianco. Carné elaborò una sintesi di 100 minuti che è quella vista in Italia col titolo appunto, Gli amanti perduti. Siamo nella Parigi del 1840, il mimo Baptiste Debureau (Barrault), romantico e malinconico, incanta le folle del teatro dei Funambules, commuovendo i ragazzi del loggione (Les enfants du paradis). Si innamora perdutamente di Garance, donna dal fascino inarrivabile (Arletty: "Je m'apelle Garance", nella scia di questa frase è creato un clima struggente), che per lui lascia Lacenaire (Herrand), bandito dandy. Recensione ❯
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Amarcord in dialetto romagnolo (il dialetto di Fellini) vuol dire "mi ricordo", e il regista ricorda gli anni della sua infanzia, gli anni Trenta. Espandi ▽
Amarcord in dialetto romagnolo (il dialetto di Fellini) vuol dire "mi ricordo", e il regista ricorda gli anni della sua infanzia, gli anni Trenta, al suo paese. Passano dunque i miti, i valori, il quotidiano di quel tempo: le parate fasciste, la scuola (con l'insegnante prosperosa che stuzzica i primi pensieri), la ragazza "che va con tutti", la prostituta sentimentale, la visita dell'emiro dalle cento mogli, lo zio perdigiorno che si fa mantenere, la Mille Miglia, i sogni ad occhi aperti, il papà antifascista che si fa riempire d'olio di ricino, il paese intero che in mare, sotto la luna, attende il passaggio del transatlantico Rex. Recensione ❯
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Un'estetica minimal in cui unico effetto speciale è la voce di Aretha Franklin. Documentario, USA2018. Durata 87 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un documentario realizzato da Alan Elliott e tratto dai materiali girati durante il 1972 a Los Angeles. Espandi ▽
Nel gennaio del 1972 Aretha Franklin e la sua band, insieme al Southern California Community Choir e al reverendo James Cleveland, sale sul pulpito della chiesa battista New Temple Missionary per tenere un concerto di due giorni, aperto al pubblico e filmato dal grande regista Sidney Pollack. Amazing Grace fu una delle sue più famose esibizioni e diventò il suo album più venduto: per arrivare al cinema, tuttavia, il film impiegò 47 anni. Recensione ❯
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Un'opera intimista che rivela un'indagine sulla natura umana, del rapporto con il dolore e con la maternità. Documentario, Drammatico - Colombia2016. Durata 80 Minuti.
Questa è la storia di Val e Clare: una madre e una figlia. Dopo la tragica morte della figlia maggiore, Val ha lasciato i suoi figli e la famiglia scappando nella giungla colombiana per cercare la sua identità. Espandi ▽
Val, la madre della regista, decise di andare a vivere lontano dalle luci e dal rumore della città, nella foresta amazzonica, quando morì sua figlia, la sorella di Clare. Quando scopre di aspettare un bambino, Clare ritiene che sia arrivato il momento di affrontare una situazione per lei da sempre irrisolta e di cercare delle risposte che non ha mai avuto. Così insieme al suo compagno Nicolas, l'occhio dietro alla telecamera, si reca dalla madre, che conduce una vita senza le comodità che una città può offrire, prima su tutte l'elettricità. Le giornate di Val sono scandite dai ritmi della natura, dove vige una ritualità del quotidiano: lo yoga al mattino, la maglia e l'uncinetto e qualche faccenda domestica al pomeriggio, le canzoni suonate alla chitarra all'imbrunire. Recensione ❯
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Il cinema di Bay si tinge meravigliosamente di Mélo con una tesissima fuga in ambulanza senza precedenti. Azione, Drammatico - USA2022. Durata 136 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Nell'arco di una giornata sulle strade di Los Angeles, il corso di tre vite cambierà per sempre. Espandi ▽
Michael Bay mette per 24 ore a ferro e a fuoco Los Angeles in una tesissima fuga in ambulanza senza precedenti. Anche per il suo cinema, che si tinge meravigliosamente di mélo. La macchina cinema di Bay sa riflettere su se stessa, se serve anche autocitandosi, magari guardando (come in questo caso) con ironia amorosa al manniano Heat - La sfida, per aggiungere sempre qualcosa di originale all’idea di intrattenimento contemporaneo. In questo senso Ambulance, (falso) remake dell’omonimo e mediocre film danese del 2005 di Laurits Munch-Petersen, intercetta tematiche e umori da mettere in scena in un thriller che sa essere un attimo prima, adrenalinico e mozzafiato, e quello dopo più serio e compassato. In mezzo c’è la solita ironia esibita e scandita da battute in cui si sorride spesso a denti stretti. Recensione ❯
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Costa-Gavras torna sullo schermo per riaprire una ferita mai del tutto cicatrizzata: quella del silenzio di Pio XII sullo sterminio degli ebrei. Espandi ▽
Seconda guerra mondiale: Kurt Gerstein, un chimico ufficiale delle SS realmente esistito, scopre che lo Zyclon B, da lui realizzato per le disinfestazioni, viene utilizzato per eliminare gli ebrei. Sconvolto da questa rivelazione ed essendo profondamente religioso cerca un contatto negli ambienti della Chiesa Cattolica perché lo sterminio venga fermato. Conosce così il giovane gesuita padre Riccardo che è ben introdotto in ambito vaticano. La speranza sta nella parola del Papa che denunci l'abominio. Ma Pio XII, per salvare i cattolici di Austria e Germania, deciderà di tacere. Recensione ❯
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I D'Innocenzo tornano a fare grande cinema con un'indagine potente e spiazzante nel buio di una coscienza. Thriller, Italia2021. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una storia d'amore e come tutte le storie d'amore quindi un thriller. Espandi ▽
I fratelli D'Innocenzo sanno fare cinema. Con questo assunto si intende sottolineare che gli Autori (e loro lo stanno, film dopo film, diventando) sono quelli che non si adagiano su schemi ripetibili ma si impegnano nello spiazzare non solo il pubblico ma anche se stessi. In questo film, di cui non andrebbe conosciuta una riga in più di trama di quelle scritte sopra, continuano a perseguire il percorso iniziato con La terra dell'abbastanza in cui mettevano a nudo l'appiattimento delle coscienze per proseguire poi con il pluripremiato Favolacce al cui centro c'era un maschio alfa interpretato da Elio Germano. Il quale torna per dare corpo (e fiato) a un personaggio opposto, tutto regolatezza e comportamenti socialmente accettati ed accettabili. L'attore gli dà fiato nel senso che il suo respiro, che diviene man mano sempre più teso, si amplifica rimanendo sempre auditivamente in primo piano mentre la macchina da presa ne esplora da distanza più che ravvicinata le espressioni. La cantina, che come la soffitta è un luogo deputato (e spesso scontato) dell'horror, qui assume la dimensione dell'interiorità, del lato nascosto e in ombra di una personalità apparentemente strutturata e non scalfibile. Recensione ❯
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La terra desolata è quella americana. Altman ne fa un quadro difficile da accettare ma autentico. Drammatico, USA1993. Durata 180 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
L'America di Altman è una grande merda. È bugiarda, indifferente, alcolizzata, maniaca, infantile, drogata, violenta, volgare e assassina. .. Espandi ▽
L'America di Altman è bugiarda, indifferente, alcolizzata, maniaca, infantile, drogata, violenta, volgare e assassina. Mariti e mogli si tradiscono e nessun ceto è migliore di un altro. Storia quotidiana di vari nuclei familiari: una donna esercita l'amore per telefono cambiando i pannolini al bambino, un poliziotto con famiglia pensa solo alle amanti, un medico se la deve vedere con la moglie pessima pittrice, un'anziana cantante continua a lavorare al night e odia - ricambiata - la figlia suonatrice di violoncello, un divorziato distrugge la casa della sua ex, un alcolizzato prende i pasti gratis nel locale dove la moglie è cameriera, un bambino confonde i nomi dei molti amanti di sua madre, alcuni amici vedono una giovane annegata e continuano tranquillamente a pescare in quell'acqua. Recensione ❯
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